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Canottaggio

Canottaggio, Memorial d’Aloja 2023, i risultati delle batterie della prima giornata

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In archivio la prima giornata del Memorial Paolo D’Aloja, che ha visto le prime quaranta gare di qualificazione per le finali dei prossimi due giorni. Questo il resoconto.

SPECIALITÀ OLIMPICHE

Nel singolo maschile, l’azzurro Riccardo Peretti vince la sua batteria, la quarta e ultima, con il crono di 7.17.14 e avanza in finale avanti al serbo Nikolaj Pimenov (7.18.20). Secondo Davide Mumolo (7.31.98) nella prima batteria alle spalle del lituano Nemeravicius, più lontani Stefano Solano (quinto in 7.57.43) e Gustavo Ferrio (7.33.47, quarto). Singolo femminile che vede invece Paola Piazzolla finire in finale B dopo il sesto posto in 9.07.23.

Buone notizie per il due senza maschile, finale per Matteo Lodo e Giuseppe Vicino in 7.02.70, ma nella batteria successiva il duo rumeno Ciobica-Nutescu ha fatto meglio di loro. Dentro anche Davide Comini e Giovanni Codato che fanno il miglior crono tra gli esclusi in 7.06.97. Per quello femminile passano Giorgia Pelacchi e Veronica Bumbaca, seconde nella loro batteria, ed Alice Codato e Linda De Filippis, che entrano all’ultimo atto dalla porta posteriore visto il terzo posto in 7.55.78.

Canottaggio, 41 azzurri si sono sottoposti ad una serie di valutazioni funzionali a Piediluco

Doppio senior femminile con Silvia Terrazzi e Khadija Alajdi El Idrissi che si giocheranno il successo finale con il secondo posto nelle qualificazioni alle spalle del duo Casey/Cremen, mentre rimangono escluse Nichifor/Arata, quinte nella stessa batteria, e Pedrola/Premerl. Tra gli uomini Luca Rambaldi e Matteo Sartori si prendono il miglior crono in 6.43.82.

Quattro senza senior maschile che avrà due squadre italiane al via, quelle composte da Simone Mantegazza, Edoardo Caramaschi, Alessandro Timpamaro e Simone Fasoli, secondi nella prima batteria in 6.28.11, accompagnati da Alfonso Scalzone, Giovanni Abagnale, Leonardo Pietra Caprina ed Alessandro Bonamoneta, terzi per soli cinque centesimi ma che si prendono l’ultimo atto per essere il miglior tempo tra gli esclusi.

Per i pesi leggeri, Stefano Oppo e Gabriel Soares staccano il pass per la finale con il crono di 6.53.06 che è il migliore di giornata nel due di coppia, con loro Luca e Giovanni Borgonovo, terzi ma ripescati per la regola del miglior tempo tra i non classificati tra i primi due. La seconda batteria è invece di Niels Alexander Torre e Pietro Willy Ruta.

U19

Bene Aurora Spirito nel singolo U19 femminile, che passa in finale in 8.18.42 assieme alla rumena Bianca Ifteni. Fuori invece Giulia Barini (terza nella seconda batteria in 8.43.29) e Noemi De Vincenzi, che si gioca il miglior tempo delle escluse ma arriva a un secondo dalla tunisina Hela. Nel due senza under sarà finale tutta italiana con il duello tra le sorelle Orefice e Francesca Rubeo e Giorgia Sciattella, apparse più veloci di tutte le altre, tra gli uomini in finale Guglielmo Melegari e Francesco Garruccio, vincitori della terza batteria. Due senza che strizza l’occhio a Josef Giorgio Marvucic e Maichol Brambilla (7.00.28), che si portano dietro anche Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino, nel singolo spiccano Marco Selva e Maximilian Riboni, subito in finale.

Tra i pesi leggeri, nel singolo è Matteo Tonelli a tenere in alto la bandiera azzurra con il successo nella seconda batteria e guadagnandosi la finale in 7.38.77.

 

Foto: Photo LiveMedia/Danilo Vigo

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