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Champions League, Luciano Spalletti: “Fatta la storia! Non ho preferenze al sorteggio, sulle parole di Guardiola…”

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Luciano Spalletti festeggia assieme al suo Napoli. La squadra partenopea, infatti, ha raggiunto per la prima volta nella sua storia i quarti di finale di Champions League e il tecnico di Certaldo è uno degli artefici di questo grande traguardo. 2-0 in Germania, 3-0 al “Maradona”. Pratica Eintracht Francoforte archiviata con facilità e ora i partenopei possono concentrarsi sul prossimo turno.

In prima battuta, l’allenatore azzurro ha puntato la propria attenzione sul fatto che questa sera la sua squadra abbia scritto la storia del club: “Un grande risultato per noi e per i tifosi – sottolinea ai microfoni di Amazon Prime – Penso che in questo incontro sia stato fondamentale l’atteggiamento che abbiamo messo in campo, anche perchè nelle prime fasi non siamo stati qualitativi come il nostro solito. Abbiamo eseguito bene tutte le cose, non abbiamo concesso quasi nulla e siamo stati abbastanza lucidi a livello mentale”.

Dopodichè, Luciano Spalletti risponde abbastanza piccato al fatto che Guardiola abbia messo il Napoli come squadra migliore d’Europa: “Non sono orgoglioso di queste dichiarazioni. Penso sia un giochino che conosciamo bene. Si vuole mettere pressione sugli altri. Chi lo fa lo sa che è una cosa scontata in modo da porre una rivale in cima e per farla poi cadere. Se il Manchester City può spendere 900 milioni per fare la squadra e noi 9 un motivo ci sarà…”.

Dalle polemiche si torna sul campo, con un elogio di Victor Osimhen, autore di due reti nella serata del “Maradona”. “Non lo scopro io, è un giocatore fortissimo che ora sa anche dare una mano importante alla squadra. Spesso ha interpretazioni da solita, con questi strappi e aperture che sa mettere in mostra. Poi, però, deve anche sapere legare con la squadra. Ora lo sta facendo e ne siamo felicissimi”. 

A questo punto gli scenari si fanno interessanti. “Osimhen ha detto che possiamo giocarcela contro tutti? Fa benissimo ad avere questo atteggiamento, ma se Guardiola dice certe cose… preferenze sul sorteggio? Nessuna. Noi ci adatteremo”. 

Foto: LaPresse

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