Ciclismo
Ciclismo, Merckx e Boonen contro Wout van Aert: “Io non avrei fatto vincere Laporte. Se ne pentirà”
Un trionfo in coppia, come era già avvenuto al GP Harelbeke dello scorso anno. Gli interpreti sono gli stessi, Wout van Aert e Christophe Laporte, cambia però l’ordine d’arrivo alla Gand-Wevelgem di ieri, con il transalpino che si impone davanti al fenomeno belga.
Il commento di Wout: “Ho vinto venerdì e il mio pensiero è rivolto verso le gare che devono ancora arrivare. Christophe ha avuto qualche difficoltà ad inizio stagione a causa di una malattia. È fondamentale per la nostra squadra e la decisione di lasciargli la vittoria è stata semplice”.
A rispondere però sono arrivate due stelle del ciclismo belga. Prima il migliore di sempre, Eddie Merckx: “Il gesto di van Aert mi ha sorpreso? Sì e no. Ho scommesso 1000 euro con mio figlio che avrebbe vinto il francese… è una scelta legittima lasciare la vittoria al proprio compagno di squadra, ma io non l’avrei fatto. Wout è stato nettamente il migliore e avrebbe potuto scrivere la storia con la tripletta Harelbeke-Gent-Giro delle Fiandre”.
Poi Tom Boonen, uno che di Classiche se ne intende, che critica aspramente: “Un arrivo del genere ai miei tempi? Io avrei sprintato con il mio compagno di squadra: sarebbe stato tutto più onesto. Wout se ne pentirà, sono sicuro. Probabilmente Christophe Laporte sarà un uomo-chiave per Wout tra Fiandre e Roubaix, ma non c’è nessuna garanzia su questo. Se dovesse cadere dopo appena 5km di corsa? Wout van Aert si pentirà di avergli lasciato la vittoria”.
Foto: Lapresse