Come hanno giocato i calciatori del Milan in Nazionale? Maignan è “SpiderMike”, Tonali in ombra, Ibra e Kalulu si fermano

Tante partite, tantissimi giocatori impegnati con le loro Nazionali tra amichevoli a gare ufficiali. La settimana di sosta dei campionati, in casa Milan, ha visto la partenza di ben 16 calciatori: i portieri Maignan e Vasquez, i difensori Thiaw, Hernandez, Kalulu, Kjaer e Dest, i centrocampisti Bennacer, Krunic, De Ketelaere, Saelemaekers, Tonali e Vranckx, gli attaccanti Ibrahimovic, Leao e Giroud. Scopriamo come sono andati, tra gioie e dolori.

Bennacer (Algeria)

Due partite e altrettante vittorie per il centrocampista centrale rossonero (154 i minuti i giocati). La sua Algeria, impegnata nelle qualificazioni della Coppa d’Africa 2024, nel giro di cinque giorni ha battuto il Niger per due volte. La prima gara, giocata in casa, si è chiusa sul 2-1 in virtù di un autogol e della rete di Mahrez, attaccante del Manchester City. Nella seconda successo di misura (1-0) firmato Bounedjah.

De Ketelaere e Saelemaekers (Belgio)

Poche soddisfazioni personali per i due milanisti del Belgio, impegnati prima nelle qualificazioni ad Euro 2024 e poi in amichevole contro la Germania. Nella netta vittoria per 3-0 sulla Svezia, CDK è rimasto in panchina per 90′ mentre Saelemaekers ha giocato solo una manciata di minuti. L’esterno si è rifatto in parte ieri sera giocando tutto il secondo tempo contro i tedeschi, battuti 3-2 grazie alle reti di Carrasco, Lukaku e de Bruyne. Per il trequartista, invece, poco più di 20′ in campo con una bella palla fornita a Trossard in occasione del terzo gol, ma poco altro.

Dest (Stati Uniti)

Il terzino destro, impegnato nella doppia sfida della Nations League organizzata dalla Concacaf, non partecipa alla scorpacciata di gol con cui gli Stati Uniti travolgono Grenada in trasferta. Finisce 7-1 grazie ai gol di Pepi (2), Aaronson, McKennie (2), Pulisic e Zendejas. Nel secondo match contro El Salvador, battuto 1-0 con gol di Pepi, Dest ha giocato titolare per tutti i 90′.

Giroud, Hernandez e Maignan (Francia)

Sei punti in due partite per il trio francese del Milan, impegnati nelle qualificazioni ad Euro 2024. Il centravanti ha giocato titolare per 79′ contro l’Irlanda, battuta 1-0 grazie a un gol di Pavard. Il terzino sinistro e il portiere, invece, sono stati in campo per 180′ in entrambe le gare. Maignan, in particolare, si è reso protagonista sia nel 4-0 con l’Olanda, parando al 90′ un rigore a Depay, sia contro l’Irlanda, con un miracolo all’88’ su colpo di testa di Collins indirizzato nel sette che ha salvato il risultato. Una parata davvero mostruosa.

Ibrahimovic (Svezia)

Settimana agrodolce per Ibra. Da un lato i 19′ minuti in campo contro il Belgio che hanno segnato il suo ritorno in Nazionale a distanza di quasi un anno, dall’altro l’ennesimo infortunio che rischia di costargli un nuovo stop. Nel mezzo la vittoria sull’Azerbaigian per 5-0 (senza di lui, ovviamente) che vendica in parte il ko per 3-0 arrivato contro i Diavoli Rossi nella prima gara delle qualificazioni ad Euro 2024.

Kalulu (Francia Under 21)

Doppia cocente delusione per il giovane centrale rossonero, impegnato in una doppia amichevole con Inghilterra e Spagna. Nella prima partita, persa 4-0 contro i Tre Leoni, Kalulu non è entrato; la seconda l’ha saltata per un infortunio al polpaccio che rischia di tenerlo fuori a lungo.

Kjaer (Danimarca)

Sempre titolare, per 180′, nelle due gare di qualificazione ad Euro 2024. L’esperto difensore centrale ha messo minuti nelle gambe fornendo anche un assist per Hojlund nella clamorosa sconfitta per 3-2 contro il Kazaksitan. Contro la Finlandia invece è arrivata una bella vittoria per 3-1.

Krunić (Bosnia)

Settimana indimenticabile per il centrocampista bosniaco, che nel 3-0 sull’Islanda trova la sua prima doppietta in Nazionale. A rovinare la festa è però la Slovacchia che nella seconda gara valida per le qualificazioni ad Euro 2024 ha battuto la Bosnia 2-0. Krunic, comunque, ha giocato 90′ in entrambe le occasioni.  

Leao (Portogallo)

Solo 38′ in campo ma pieni di emozioni per l’attaccante rossonero, impegnato anche lui nelle qualificazioni ad Euro 2024. Dopo i 23 minuti senza acuti contro il Lichtenstein, in una gara vinta 4-0, Leao è riuscito a trovare il gol e a sbagliare un rigore nel 6-0 sul Lussemburgo. Se non è record poco ci manca.

Thiaw (Germania)

Nelle due amichevoli organizzate in preparazione degli Europei 2024, che la Germania disputerà in qualità di nazione organizzatrice, il Ct Flick non concede nemmeno un minuto al gigante rossonero che tanto bene sta facendo in Serie A. Il centrale osserva dalla panchina sia il successo per 2-0 contro il Perù, che arriva grazie alla doppietta di Fullkrug, sia la sconfitta interna contro il Belgio per 3-2.

Tonali (Italia)

Uno spezzone con l’Inghilterra, nella prima partita valida per le qualificazioni ad Euro 2024 persa dagli azzurri per 2-1, e 68′ da titolare nella vittoria per 2-0 contro Malta, ma senza brillare. Settimana di certo non indimenticabile per il mediano rossonero classe 2000, che quando veste la maglia della Nazionale non riesce ancora ad esprimere appieno le sue qualità. 

Vasquez (Colombia)

Due amichevoli in terra asiatica per il portiere colombiano del Milan ma nemmeno un minuto in campo. Il numero uno rossonero non ha trovato spazio sia nella prima, pareggiata 2-2 contro la Corea del Sud, che nella seconda vinta 2-1 contro il Giappone. Sarà per la prossima.

Vranckx (Belgio Under 21)

Titolarissimo e con la fascia di capitano al braccio. Il centrocampista classe 2002 ha giocato 180′ nelle due amichevoli contro Repubblica Ceca e Giappone. La prima si è conclusa sul punteggio di 0-0, la seconda con la vittoria dei Diavoli Rossi per 3-2.   

Foto: Lapresse