Calcio

Come hanno giocato i calciatori del Napoli in Nazionale? Elmas in gol, Osimhen si sbatte, molto male Anguissa

I sedici convocati in Nazionale del Napoli hanno alternato buone prove, in cui hanno dimostrato di essere in un grande momento di forma, ad altre invece meno buone.

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Khvicha Kvaratskhelia in azione contro la Norvegia (© LaPresse)

Il Napoli sta per vivere il momento più importante della stagione con un campionato in cui ha 19 punti di vantaggio sulla seconda in classifica e che potrebbe portare in città uno scudetto che si aspetta da 33 anni. C’è da giocarsi poi anche la Champions League, in cui si è arrivati ai quarti di finale dove i partenopei sfideranno il Milan per una doppia sfida fratricida.

Prima di questo mese di aprile che potrebbe fare la storia della squadra, il cammino del Napoli si è fermato per dare spazio alle Nazionali e alle qualificazioni per gli Europei di Germania 2024 e non solo. Andiamo a vedere come si sono comportati i diversi calciatori del Napoli che sono stati convocati in giro per il mondo.

Difesa

Proprio come il Milan, i convocati partenopei sono stati 16. Meret non ha giocato perché il ct Mancini ha scelto di dare sempre fiducia a Donnarumma. Di Lorenzo ha giocato due partite non esaltanti, soprattutto la prima in cui ha causato anche il rigore inglese dello 0-2. Bereszynski con la Polonia non ha giocato perché si è infortunato, mentre Ostigard ha lottato come un leone contro la Spagna, prima di cadere sotto i colpi di Joselu e nella sfida contro la Georgia di Kvara è stato disattento un paio di volte, come sul gol di Mikautadze.

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Il migliore della difesa napoletana in Nazionale è stato Rrahmani, che ha saputo guidare la difesa sia contro i piccoli terribili di Israele che nella sfida contro Andorra. Due partite normali per Kim, che ci ha abituati ad altri standard, mentre contro il Giappone Olivera ha fatto una partita di personalità.

Centrocampo

Partita terribile a Praga, come tutta la Polonia, per Piotr Zielinski, mentre contro l’Albania è salito in cattedra e ha guidato l’attacco polacco. Ci è voluto il migliore Elmas per battere Malta da parte della Macedonia del Nord, che ha messo a segno il primo gol della partita, così come è dovuto salire di colpi Lobotka per battere nella seconda partita del girone la Bosnia con la sua Slovacchia, che aveva pareggiato 0-0 nella prima con il Lussemburgo. Male Anguissa con il suo Camerun che ha pareggiato in casa e poi perso fuori contro la Namibia.

Attacco

Restando in Africa, la Nigeria di Osimhen ha perso in casa contro la Guinea Bissau per poi vincere contro la stessa squadra fuori casa. Il centravanti del Napoli si è sbattuto e come sempre ha impegnato una difesa per 120 minuti. Non è stato però troppo lucido sotto porta. Khvicha Kvaratskhelia con la sua Georgia contro la Norvegia fa tutto lui per la squadra caucasica. Nell’azione del gol non entra, ma mette a ferro e fuoco la difesa scandinava. Politano ha giocato bene nel secondo tempo contro l’Inghilterra mentre a Malta è stato sempre attivo fino alla fine. Infine Giovanni Simeone torna nella squadra campione del mondo, l’Argentina. Non ha giocato contro Panama, ma magari stanotte contro Curacao ha fatto il suo.

Foto: LaPresse

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