Come stanno giocando gli italiani all’estero? Grifo il miglior marcatore, Chiarodia l’aiuto per Mancini

Sempre più italiani giocano e sono protagonisti nei campionati esteri e questo è un bene per il nostro movimento in generale, ma soprattutto per la Nazionale perché mettersi alla prova in campionati a volte anche molto più sfidanti della serie A è sicuramente un bene.

Come stanno gli attaccanti

Siamo ormai a due terzi della stagione e possiamo già iniziare a tirare un bilancio sull’andamento dei principali calciatori italiani che in questa stagione hanno giocato all’estero. Iniziamo dagli attaccanti, di cui tanto abbiamo bisogno in chiave azzurra. Gianluca Scamacca è stato un grosso investimento per il West Ham, ma per adesso non ha brillato. Ha segnato solo 7 gol in 24 partite, ma soprattutto non è riuscito a diventare un titolare fisso della squadra di David Moyes.

Discorso diverso per Willy Gnonto, che sta avendo sempre più spazio nel Leeds, dopo un periodo di adattamento. Un classe 2003 che cambia tutto, va nel campionato più difficile al mondo e comunque mette insieme 14 presenze e 4 gol, se vogliamo restare solo ai freddi numeri, non è affatto male. Anche Lorenzo Lucca, primo italiano in maglia Ajax, negli ultimi tempi sta migliorando le sue prestazioni e ha anche messo a segno 2 gol.

Chi è il migliore?

Il migliore attaccante italiano all’estero, anzi il migliore italiano all’estero tout court, ha un nome e cognome molto preciso: Vincenzo Grifo. Questa stagione per Grifo è spettacolare. Ha già segnato 13 gol in 27 partite ed è il motore creativo della squadra quinta in classifica in Bundesliga, il Friburgo.

Degli altri attaccanti poco da segnalare, se non i soliti problemi creati da o con Balotelli, mentre una valutazione sicuramente negativa deve essere fatta per i centrocampisti. Verratti non riesce a mettere ordine nel PSG, Cesare Casadei che si pensava potesse addirittura trovare minuti nel Chelsea è passato in prestito al Reading, mentre Daniel Caligiuri sta tramontando all’Augsburg.

Le prospettive sono in difesa

In difesa forse i giovani italiani più interessanti. Il primo è Mattia Viti, che sta iniziando a giocare in maniera più continua con il Nizza, mentre il secondo è Fabio Chiarodia, classe 2005, di cui tutti a Brema parlano molto bene. Ah, poi ci sarebbe anche il miglior portiere dell’ultimo Europeo, Gianluigi Donnarumma, che fa dannare e beare i tifosi a Parigi.

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Foto: LivePhotoSport