Formula 1
F1, Carlos Sainz dà speranza alla Ferrari: “Più vicini alle Red Bull rispetto al Bahrain, sono ottimista”
Prima giornata di prove libere senza grandi acuti a Jeddah per la Ferrari ed in particolare per Carlos Sainz, abbastanza lontano dalla vetta nella simulazione di qualifica ma competitivo nei long-run ad alto carico di carburante. Lo spagnolo della Rossa ha firmato il decimo tempo assoluto in FP2 a quasi 1″ dal leader Max Verstappen, ma la scuderia di Maranello non ha spremuto al massimo la power-unit e domani c’è tanto margine.
“Personalmente mi sento più vicino alle Red Bull rispetto al Bahrain. Chiaramente, per via delle mappature dei motori, le posizioni di oggi non riflettono il nostro vero potenziale. Nel long-run siamo sembrati più competitivi, perciò sono più ottimista dopo il primo giorno del weekend, pur sapendo che la Red Bull è favorita e poi ci siamo noi insieme a Mercedes e Aston Martin“, dichiara il pilota iberico ai microfoni di Sky Sport.
“Loro (Red Bull, ndr) sono i chiari favoriti, ma a livello di passo e di sensazioni mi sento più vicino. Se questo sarà sufficiente per salire sul podio o battagliare per il vertice, lo vedremo domenica. Il traffico in pista? È un problema, lo è sempre stato qui. Ha un aspetto negativo soprattutto nei tratti ad alta velocità, perché ti costringe ad alzare il piede dall’acceleratore. Per fare un giro pulito c’è bisogno di tanta concentrazione“, conclude Sainz.
F1, Red Bull e Aston Martin vicine nelle FP2 del GP di Arabia Saudita. La Ferrari lavora per la gara
Obiettivo podio inevitabile per il 28enne di Madrid, chiamato a tenere alta la bandiera del Cavallino Rampante anche per via della penalizzazione di 10 posizioni in griglia che dovrà scontare l’altro ferrarista Charles Leclerc causa introduzione della terza centralina stagionale nella power-unit della sua SF-23.
Foto: Lapresse