Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Qui a Gedda la Ferrari sarà più competitiva, sorpreso di chi parla di una nostra crisi in Italia”
Giorno di conferenza stampa a Gedda (Arabia Saudita), sede del secondo round del Mondiale 2022 di F1. Dopo il primo appuntamento in Bahrain, si torna a gareggiare e in Ferrari le acque sono molto agitate. L’esordio iridato non è andato come ci si aspettava e il problema alla centralina sulla monoposto di Charles Leclerc costerà al monegasco una penalità di 10 posizioni in griglia di partenza in questo GP. In tutto questo, il nuovo Team Principal, Frederic Vasseur, sta facendo valere la sua linea e tante partenze ci sono state nelle ultime due settimane dal Reparto Corse.
Lo spagnolo Carlos Sainz, da par suo, sarà il pilota di punta per questo fine-settimana, considerata la situazione del pilota del Principato, con l’augurio che la SF-23 sappia esprimersi meglio su una pista dalle caratteristiche diametralmente opposte rispetto a quella di Sakhir. “Weekend difficile per noi in Bahrain, ma non potevamo fare di più. Ma è stata solo la prima gara. Il 2022 ha insegnato che non è importante come inizi ma come finisci. Mi manca un po’ la voce, sì…“, le parole di Sainz in conferenza stampa.
“Il problema di Leclerc in Bahrain ci ha colto di sorpresa, brutta situazione ma ora possiamo solo guardare avanti. Qui sul podio? Lo spero, pista diversa e anche ala diversa dal Bahrain, credo saremo più competitivi. Voglio essere più ottimista e pensare che avremo opportunità di andare sul podio“, ha dichiarato l’iberico, in riferimento anche alle novità tecniche che la Ferrari avrà per questo fine-settimana.
“L’inizio della stagione è stato complicato, ma stiamo prendendo le misure giuste per migliorare. Sono certo che faremo un buon lavoro in termini di sviluppo nel corso della stagione. Come vanno le cose? Meglio di come si è letto sui giornali dopo le voci dei giorni scorsi, noi sappiamo cosa fare e siamo fiduciosi. Siamo i primi a non essere contenti per il risultato in Bahrain, ma sono sorpreso perché c’è chi ha parlato di crisi in Italia“, la sottolineatura di Sainz.
Foto: LiveMedia/Antonin Vincent / Dppi/DPPI