F1, cancellata la penalità a Fernando Alonso! Lo spagnolo torna sul podio, le ragioni del dietrofront della FIA

Una situazione incredibile. Dopo aver subìto una penalità di 10″ poco dopo il termine del GP dell’Arabia Saudita, lo spagnolo Fernando Alonso credeva di aver perso la possibilità di incamerare il 100° podio in carriera in F1. Tuttavia l’epilogo della vicenda che ha visto coinvolto il pilota iberico dell’Aston Martin si è arricchito di un nuovo capitolo che ha del clamoroso.

Alonso era stato privato del terzo posto perché, secondo quanto riportato dalla Direzione Gara, non aveva osservato correttamente la procedura nella penalità che gli era stata inflitta ad inizio gara, causata da un errato posizionamento nella piazzola della griglia di partenza. Durante il pit-stop, effettuato in regime di Safety Car, la vettura di Nando era stata toccata, mentre stava scontando la sanzione di 5″, dal tecnico preposto al posizionamento del cavalletto dietro la monoposto, che aveva il compito di alzarla per consentire il cambio delle mescole.

Questo agire era stato ritenuto irregolare perché inteso come un “lavoro sulla monoposto“, cosa vietata nel corso di una penalità. L’Aston Martin non si è data per vinta ed ha esercitato il proprio diritto di revisione e questo è stato in maniera del tutto inaspettata accolto dalla FIA.

Come è stato possibile? La scuderia britannica ha dimostrato che non ci fosse un chiaro accordo tra squadre e FIA sul fatto che toccare la vettura con il cric fosse considerato un effettivo intervento su di essa. Come si legge dal documento poi pubblicato dalla Federazione: “A sostegno della petizione di revisione, ai commissari sportivi sono stati mostrati i verbali dell’ultima riunione della SAC e le prove video di 7 diversi casi in cui le vetture sono state toccate dal cric, mentre scontavano una penalità simile a quella inflitta alla vettura 14 senza essere penalizzate. Il team ha dimostrato chiaramente che la presunta rappresentazione di un accordo tra la FIA e i team che prevedeva che toccare la vettura in qualsiasi modo, anche con un martinetto, costituisse un ‘lavoro’ sulla vettura ai fini dell’articolo 54.4 (c) del Regolamento Sportivo, era sbagliata e quindi la base della decisione del Commissario Sportivo era errata“.

In questo modo Alonso è tornato sul podio, a discapito del britannico della Mercedes George Russell, tornato in quarta posizione.

DOCUMENTO FIA: CANCELLAZIONE PENALITA’ ALONSO

Foto: LaPresse