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F1, Fernando Alonso fa sul serio con la Aston Martin: passo consistente, può dare fastidio alla Red Bull?

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Fernando Alonso

Fernando Alonso chiude in vetta il venerdì del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023, e “spaventa” il resto del gruppo. L’asturiano, dopo quanto di buono fatto vedere nei test pre-stagionali della scorsa settimana, si è confermato con gli interessi nelle prime due sessioni di prove libere disputate nella giornata odierna. Due turni disputati senza intoppi, con tempi di spicco e spunti di interesse notevoli.

Si pensava ad una Aston Martin veloce (sui rettilinei e pensando al cronometro) e costante, per quanto visto nelle ore di lavoro dei test di sette giorni fa. Oggi la vettura inglese ha superato anche le migliori aspettative. Il due volte campione del mondo ha fatto segnare il miglior crono in assoluto in 1:30.907 con le gomme soft, precedendo Max Verstappen di 169 millesimi, Sergio Perez di 171 e Charles Leclerc di 460.

Un biglietto da visita letteralmente scintillante per lo spagnolo che, come se non bastasse, ha impressionato anche, o forse soprattutto, nella simulazione di passo gara effettuata, come tradizione, nella seconda parte della FP2. Mentre il suo compagno di team Lance Stroll viaggiava su buoni tempi con le gomme medie, “Nando” faceva sollevare parecchi sopraccigli con le sue soft. Un lavoro differenziato per la scuderia britannica, che non ha voluto lasciare nulla di intentato nel venerdì di Sakhir.

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Il suo long run ha preso il via con il tempo di 1:36.251 (miglior tempo in assoluto) quindi è andato avanti a suon di 1:36.479, 1:36.712, 1:37.192, 1:37.288, 1:37.502, 1:37.542, 1:38.116 e 1:37.914. Come si può evincere da questi crono, l’asturiano ha a disposizione una vettura eccellente in ottica gara. Non sapendo i carichi di benzina, si può vedere però come l’AstonMartin sia efficace e costante. Si può notare una leggera flessione di prestazioni nel finale dello stint, ma stiamo andando davvero a cercare il classico “ago nel pagliaio” per l’iberico che chiude il venerdì con un sorriso convinto. Domani e domenica tutto sarà da rimettere in gioco, ma se il buongiorno si vede dal mattino, per il due volte campione del mondo si potrebbe davvero vivere un 2023 da assoluto protagonista…

Foto: LaPresse

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