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Formula 1

F1, la Ferrari ha il motore più potente? Le frecciate di Marko e l’incertezza sovrana a Maranello

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Charles Leclerc

La Ferrari ha iniziato in salita il Mondiale F1, chiudendo in maniera fallimentare il GP del Bahrain andato in scena sul circuito del Sakhir un paio di settimane fa: Charles Leclerc si è dovuto ritirare a causa di un problema di affidabilità quando occupava la terza posizione ed era in piena lotta per salire sul podio, Carlos Sainz si è dovuto accontentare di un poco brillante quarto posto venendo preceduto da Fernando Alonso. Il Cavallino Rampante ha accusato un distacco enorme dalla sempre più scatenata Red Bull, che ha giganteggiato con l’imprendibile Max Verstappen (il Campione del Mondo ha trionfato davanti al compagno di squadra Sergio Perez).

Scenari poco idilliaci per la Scuderia di Maranello, che al momento sta fronteggiando anche una fuga di cervelli. Diversi uomini di riferimento all’interno dell’organigramma hanno abbandonato la Ferrari, probabilmente perché legati all’ex team principal Mattia Binotto, dimessosi poco prima di Natale. Frederic Vasseur ricopre il ruolo da pochi mesi e per il momento la sua mano non si è ancora potuta vedere, la situazione non è di certo delle più serene all’interno del box. Sembra regnare un po’ di confusione e di incertezza, con l’auspicio che le acque si calmino il più velocemente possibile.

All’orizzonte si palesa il GP di Arabia Saudita, che si disputerà nel weekend sul circuito di Jeddah. Sulla carta una pista che potrebbe anche sorridere alla Ferrari visti i lunghi rettilinei, ma al momento la Red Bull appare di una categoria superiore. Nel frattempo non mancano le consuete frecciatine di Helmut Marko, volto simbolo della Red Bull, il quale continua a provocare il Cavallino Rampante con dichiarazioni pungenti.  In un’intervista concessa a Formel1.de è stato molto chiaro: “Non abbiamo i numeri esatti delle power unit, ma sulla base di vari confronti e informazioni, riteniamo che il motore Ferrari sia il più potente“.

La Ferrari sembra essere più veloce in rettilineo rispetto allo scorso anno, ma allo stesso tempo si è notato un calo lampante sugli altri fronti e la preoccupazione in termini sportivi è molto elevata. A maggior ragione se Charles Leclerc dovrà scontare una penalità a Jeddah: in caso di sostituzione della centralina, infatti, verrà retrocesso di dieci posizioni sulla griglia di partenza; partirà invece dal fondo dello schieramento se dovesse essere montata una terza batteria sulla sua monoposto. Piove sul bagnato e siamo soltanto alla seconda gara di una stagione decisamente lunga.

Foto: Lapresse

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