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F1, la Red Bull può vincere tutte le gare? 23/23 non impossibile, ma occhio a imprevisti e gare ‘pazze’

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Max Verstappen

Verstappen-Perez in Bahrain, Perez-Verstappen in Arabia Saudita. Comincia così il 2023 della Formula Uno, con una netta superiorità della Red Bull nei confronti di un terzetto inseguitore (a debita distanza) composto da Aston Martin, Ferrari e Mercedes. I valori in campo emersi nelle prime due tappe del campionato sono già abbastanza indicativi, anche se per avere un quadro completo bisognerà comunque attendere qualche settimana e soprattutto le piste europee.

In ogni caso il Drink Team ha messo in evidenza una prova di forza impressionante su due circuiti completamente diversi l’uno dall’altro, lanciando un segnale inequivocabile al resto della griglia ed ipotecando probabilmente la seconda doppietta consecutiva Mondiale piloti-costruttori. L’unico punto debole di una RB19 praticamente perfetta sembra legato all’affidabilità, specialmente a livello di cambio e trasmissione.

Proprio questo aspetto potrebbe complicare (o rovinare) alcuni weekend di gara nell’arco della stagione, lasciando magari la porta aperta agli altri top team per andare a caccia della singola vittoria di tappa. In termini di performance pura, Red Bull avrebbe infatti la possibilità di ambire ad un clamoroso sweepovvero imporsi in tutti i 23 Gran Premi previsti in calendario.

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Un’impresa complicatissima e per certi versi impensabile, ma non del tutto impossibile. La scuderia di Milton Keynes, anche grazie al talento di Max Verstappen, rischia di lasciare per strada qualche GP solo in caso di imprevisti (in primis per guasti meccanici) e gare pazze, condizionate magari dal maltempo o da variabili imprevedibili come Virtual Safety Car e Safety Car.

Foto: Lapresse

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