Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “Non siamo a livello di Red Bull e di Ferrari”
Il conto alla rovescia sta per terminare e l’inizio del Mondiale 2023 di F1 è ormai prossimo. Dal 3 al 5 marzo, a Sakhir (Bahrain), si terrà il primo round del campionato e sarà aperta la caccia a Max Verstappen e alla Red Bull. Nel corso dei test pre-season che si sono disputati sulla pista del primo atto iridato, l’olandese e la scuderia di Milton Keynes hanno dimostrato di essere veloci e consistenti. Per questo si candidano al ruolo di riferimento.
La Mercedes, reduce da 2022 complicato, non ha risolto tutti i problemi di cui soffriva nella stagione passata e, allo stato attuale delle cose, non è in grado di rivaleggiare ad armi pari con la Red Bull e forse anche con la Ferrari. E’ questo il pensiero di Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, che si ripresenta per un’altra annata con grande voglia di gare.
“Per la stagione che inizia nel prossimo fine-settimana, sembrano risolti i problemi di ‘saltellamento’ che avevano tormentato la W13 per quasi tutto il 2022, causati dal tentativo di adattarsi ai nuovi regolamenti tecnici sull’effetto suolo. Sono stati giorni interessanti, ma la cosa che mi ha colpito di più è che questo è il mio undicesimo anno con la squadra e tutti si sono presentati con la stessa mentalità, lavorando sodo, a testa bassa. Ne sono davvero orgoglioso“, le parole di Hamilton riportate dall’Ansa.
“L’affidabilità è stata generalmente buona. Abbiamo avuto solo un problema e ci siamo fermati, ma nel complesso è andata bene. Non siamo esattamente dove vorremmo essere, ma è una buona piattaforma da cui partire. Non è ancora tutto perfetto e non siamo ancora in grado di eguagliare le Red Bull al momento, e forse nemmeno le Ferrari. Ma, come ho detto, va meglio. Il saltellamento è sparito e ci sono un paio di elementi che finora sono stati migliorati. Chissà dove saremo la prossima settimana. Dobbiamo solo rimanere positivi e continuare a spingere“, ha concluso il britannico.
Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI