F1, Max Verstappen: “Prima minaccia siamo noi stessi, non dobbiamo commettere troppi errori”

La prima conferenza stampa piloti del 2023 si è conclusa a Sakhir alla vigilia del venerdì di prove libere in vista del Gran Premio del Bahrain di Formula Uno. Max Verstappen era uno degli osservati speciali, da campione iridato in carica e grande favorito per il titolo ai nastri di partenza del nuovo campionato. L’olandese della Red Bull si è confermato abbastanza sereno e motivato anche ai microfoni, dopo aver impressionato positivamente alla guida della RB19 durante i test pre-stagionali.

“Sono stati tre giorni positivi, abbiamo compiuto dei passi avanti, ma dobbiamo vedere se si confermeranno nel weekend e comunque oltre a questo weekend poi si continuerà a gareggiare dunque si dovrà sviluppare la vettura anche perché ogni pista è diversa. Se devo dire come sono andati i test, però, non posso nascondere che siano andati bene”, dichiara il figlio di Jos.

“L’ambizione è migliorare la vettura in tutto durante l’inverno e le sensazioni sono buone, il bilanciamento è buono, tutti hanno perso un po’ di prestazione per effetto delle modifiche al fondo, però si cerca sempre di recuperarle in qualche modo. Bisogna trovare un bilanciamento nuovo della vettura e noi abbiamo fatto un buon lavoro”, aggiunge il due volte iridato.

Sui rivali più temibili per il Mondiale: “Ovviamente i nostri avversari più pericolosi sono i team che ci sono più vicini, però in fin dei conti credo che una minaccia possiamo essere noi stessi perché dobbiamo restare sul pezzo e non possiamo permetterci di commettere troppi errori. Non possiamo essere perfetti, tutti commettono errori, però dobbiamo cercare di ridurli il più possibile”.

Foto: Lapresse