Formula 1
F1, Max Verstappen: “Una buona giornata ma si può migliorare, ci sarà più equilibrio rispetto a Sakhir”
Max Verstappen dopo un ottimo inizio con la FP1, domina la scena anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023 e si conferma come il grandissimo favorito per la vittoria. Sotto i riflettori del tracciato di Jeddah il bi-campione del mondo ha nuovamente fatto vedere di disporre di una RB19 impeccabile e che, soprattutto, si sposa in maniera eccellente con il suo stile di guida.
La giornata odierna non ha proposto il minimo problema o dubbio per il fuoriclasse olandese. Il più veloce con le gomme medie. Il nativo di Hasselt ha fermato i cronometri sull’1:29.952 con 476 millesimi su Sergio Perez, 660 su Fernando Alonso e 676 su Pierre Gasly. Il più veloce con le gomme soft. Max Verstappen ha chiuso 1:29.603 con gomme soft, con 208 millesimi di vantaggio su Fernando Alonso e 299 su Sergio Perez. Il più veloce anche nella simulazione di passo gara con un long run impressionante con le gomme soft tra l’1:35.1 e 1:35.5. Come si può notare, Ferrari e Mercedes sono lontane, per cui tutto sembra filare nel migliore dei modi per il team Red Bull.
Al termine del lavoro in pista, Max Verstappen ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: “Nel complesso abbiamo vissuto una giornata positiva ma, come sempre, si può migliorare. Gli aspetti sui quali concentrarsi sono numerosi e da un giorno all’altro si possono sempre mettere in mostra crescite importanti”.
F1, Red Bull e Aston Martin vicine nelle FP2 del GP di Arabia Saudita. La Ferrari lavora per la gara
Analizzando il livello generale e le prospettive, l’olandese è netto: “Anche se la pista di Jeddah è piuttosto lunga, il gruppo è più ristretto rispetto a quanto visto in Bahrain. Penso che sia dovuto alla superficie del tracciato ed al comportamento delle gomme. Al momento non ho l’impressione di poter attaccare a pieno con queste gomme. A causa della loro scarsa usura vivremo una gara completamente diversa rispetto a quella vista a Sakhir”.
Foto: LaPresse