Formula 1

F1, un venerdì incoraggiante per la Ferrari a Melbourne, ma la pioggia nella FP2 rovina i piani

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La Ferrari chiude il suo venerdì del Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023, con diversi spunti interessanti e, anche, con la delusione dovuta alla pioggia, che è andata a rompere le uova nel paniere al team di Maranello. Com’è ben noto, per una monoposto che ha bisogno di lavorare in pista, ogni minuto va sfruttato per provare a migliorare. La FP2 odierna, invece, ha visto gli ombrelli aperti e le vetture quasi sempre ferme ai box.

Nel complesso,  guardando la classifica dei tempi, Charles Leclerc è risultato il primo inseguitore di Fernando Alonso. Lo spagnolo ha spinto la sua Aston Martin fino all’1:18.887 ottenuto pochi istanti prima dell’arrivo della pioggia, con il monegasco che si è fermato all’1:19.332 a 445 millesimi, entrambi con gomme medie. Quinta posizione, infine, per Carlos Sainz in 1:19.695 a 808 millesimi, alle spalle di Max Verstappen (quarto a +0.615) e George Russell (quinto a +0.785).

Pochi giri a disposizione dei due piloti che, tuttavia, hanno messo in mostra segnali incoraggianti per quanto visto anche nella FP1 del mattino disputata in condizioni di sole e caldo. La SF-23, che dodici mesi fa aveva dominato in lungo ed in largo sul tracciato dell’Albert Park, sembra poter essere più competitiva in questa occasione, rispetto ai due appuntamenti precedenti. Tutto, però, andrà confermato e migliorato nella giornata di domani, incominciando da una FP3 (ore 03.30 italiane) che dovrà dare la chance ai piloti di provare finalmente i time attack con le soft e la simulazione di passo gara.

F1, Alonso sigla il miglior tempo a Melbourne in una FP2 condizionata dalla pioggia. 2° Leclerc con la Ferrari

Un primo tentativo di long run è stato provato dai piloti del Cavallino Rampante nelle ultime battute della FP1, tra una bandiera rossa e l’altra. Carlos Sainz, che montava gomme hard, è stato in grado di mettere a segno diversi giri interessanti. Le gomme bianche, tra Bahrain e Arabia Saudita, hanno assomigliato da vicino ad un incubo per le Rosse. Se, a quanto pare, in Australia le cose potranno andare meglio, la lotta per il podio potrebbe non essere impossibile domenica nella gara che scatterà alle ore 07.00 italiane.

Foto: LPS

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