Calcio
Fiorentina, sgambetto al Milan: al Franchi finisce 2-1 per la Viola
Successo della Fiorentina tra le mura amiche contro un Milan che, cadendo al Franchi, interrompe la striscia di tre successi consecutivi in campionato cui si aggiunge quello nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham.
I rossoneri rimangono dunque dietro alla Lazio in classifica e, sempre in ottica corsa Chanpions, rischiano di essere agganciati dalla Roma, impegnata domani sera, domenica 5 marzo, alle 20.45 contro la Juventus. La squadra di Vincenzo Italiano, dal canto proprio, centra la seconda vittoria consecutiva dopo il 3-0 rifilato al Verona nell’ultimo turno di campionato e supera quota 30 punti in classifica.
Onda viola
I padroni di casa partono meglio e provano subito a fare male ad un Milan apparso spaesato a inizio match. Dopo un intervento di Martinez Quarta che stoppa De Ketelaere, la Viola ci prova con Mandragora (Cabral non arriva sul diagonale del compagno), mentre Thiaw stoppa Ikoné e Maignan si oppone a Bonaventura. Al 13’, stadio in piedi per il minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori scomparso da capitano della Fiorentina e cresciuto nelle giovanili rossonere. La squadra di Italiano continua a spingere: il portiere ospite si oppone a Nico Gonzalez, poi Tomori salva sulla linea un tentativo di Bonaventura. Nel finale di tempo il Milan prova a reagire: Terracciano blocca in due tempi una girata di Giroud, poi esce bene su Rebic, mentre Messias manda alto di testa un assist di De Ketelaere.
Fuoco di paglia
La ripresa si apre con gli stessi 22 in campo e con il fallo di Tomori su Ikoné che porta sul dischetto Gonzalez: l’argentino spiazza Maignan e manda avanti i toscani. La squadra di Pioli prova a reagire immediatamente, ma Terracciano stoppa il forcing rossonero parando su Giroud, Rebic ed Hernandez. All’80’ l’arbitro vede un fallo di mano di Cabral in area, ma l’attaccante viola ha toccato con la testa e, rivista l’azione al Var, il rigore viene tolto. Jovic, su assist di Dodo, raddoppia per la Fiorentina e il Milan riesce a reagire troppo tardi, segnando con Hernandez (sinistro potente sul primo palo che si infila sotto la traversa) il gol della bandiera solo al 94’.
Foto: LaPresse