Calcio
Giacomo Raspadori, il miglior bomber italiano in Champions League: quando rientra dall’infortunio?
I tempi di recupero stanno terminando per Giacomo Raspadori, che potrebbe tornare in panchina nella sfida contro il Torino del 19 marzo.
In questa stagione turbolenta per tanti attaccanti italiani, come se ce ne fosse bisogno in un reparto in cui siamo carenti ormai da più di dieci anni, gli infortuni di Ciro Immobile e Giacomo Raspadori, oltre alla pessima annata di Gianluca Scamacca, inguaiano Roberto Mancini.
Proprio Mancini in un’intervista ha espresso questo problema. In questo momento, ha voluto sottolineare il ct dell’Italia, l’unico attaccante centrale italiano che è disponibile e ha giocato in maniera significativa nel suo club è Willy Gnonto.
Problema anche per il Napoli
Siamo messi male quindi e l’infortunio di Raspadori non è una gran piacere nemmeno per il Napoli, che ha ancora quindici punti di vantaggio sulla seconda in campionato, ma non può usare un’arma tattica importante, oltre che un perfetto piano B rispetto a Osimhen nello stesso ruolo, come Raspadori ha dimostrato pienamente fra novembre e dicembre, quando il nigeriano è stato assente.
L’infortunio che lo ha bloccato è arrivato a metà febbraio e, come preventivato, la distrazione di secondo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra ha richiesto più o meno un mese di stop. Ora però Raspa sembra aver superato il periodo peggiore, in quanto ha già iniziato un lavoro personalizzato sul campo da calcio, alternandolo alle terapie.
Ritorno contro il Torino
Di questo passo salterà di sicuro Atalanta, il ritorno con l’Eintracht Francoforte in Champions League, molto probabilmente il doppio impegno con la Nazionale contro Inghilterra e Malta, ma potrebbe già andare in panchina contro il Torino, il 19 marzo, e poi rientrare in maniera effettiva contro il Milan il 2 aprile.
Avere un Raspadori in più nella fase decisiva della stagione per il Napoli è fondamentale.
Foto: LivePhotoSport