Ginnastica artistica, Arianna Belardelli accarezza la vittoria in Coppa del Mondo! Seconda al corpo libero, debutto da sballo

Arianna Belardelli ha esordito con il botto nella Coppa del Mondo di ginnastica artistica, il massimo circuito internazionale itinerante riservato alle singole specialità. La giovane classe 2007, alla sua prima uscita internazionale tra le seniores, ha conquistato uno splendido secondo posto al corpo libero sulla pedana di Baku (Azerbaijan).

L’allieva di Mauro Di Rienzo, che si è messa in grandissima mostra durante le prime due prove di Serie A con il body della Ginnastica Heaven di Roma (concluse entrambe sul podio con la squadra neopromossa, a Ravenna si spinse addirittura a 13.950 al quadrato), non ha tremato al debutto in un contesto di assoluto spessore tecnico e ha eseguito un ottimo esercizio: eccellente nota di partenza di 5.3 (la più alta del lotto) ed esecuzione di 7.800, purtroppo ha pagato tre decimi di penalità per un’uscita di pedana. Un errore comprensibile considerando che sta muovendo i suoi primi passi nell’artistica che conta e che le ha impedito di festeggiare quella che sarebbe stata una vittoria ampiamente meritata.

Il successo è infatti sfumato per appena 33 millesimi, ovvero quelli che la separano dalla francese Marine Boyer (12.833 partendo da 4.9, dopo il secondo posto alla trave alle spalle di Giorgia Villa). Arianna Belardelli, terza italiana della storia in grado di eseguire lo Tsukahara avvitato al corpo libero dopo Vanessa Ferrari ed Erika Fasana, ha dimostrato di avere a disposizione un talento cristallino e di avere tutte le carte in regola per poter puntare a grandi traguardi, anche perché sono parsi evidenti gli enormi margini di miglioramento a disposizione di questa atleta. Alle sue spalle si sono piazzate la turca Sevgi Kayisoglu (12.566), l’australiana Ruby Pass (12.466) e la giapponese Ayaka Sakaguchi (12.433).

L’Italia chiude questa trasferta a Baku con tre podi: la vittoria di Giorgia Villa alla trave, i secondi posti della bergamasca alle parallele asimmetriche e di Belardelli al corpo libero. Sul fronte maschile non ci sono state gioie: Nicola Bartolini è stato quarto al corpo libero e quinto al volteggio. Il kazako Nariman Kurbanov ha primeggiato al cavallo con maniglie (15.300 partendo da 6.66), precedendo l’irlandese Rhys McClenaghan (14.933, 6.6) e l’albanese Matvei Petrov (14.766, 6.2). Alla sbarra, invece, ha prevalso l’israeliano Alexander Myakinin (14.200, 6.1) davanti al giapponese Kazuki Matsumi (14.033, 5.9) e al croato Tin Srbic (13.666, 5.9).

Foto: Federica Salvatelli