Artistica
Ginnastica artistica, Coppa del Mondo: Italia alla ribalta a Baku, Villa e Bartolini per grandi squilli
La terza tappa della Coppa del Mondo 2022-2023 di ginnastica artistica andrà in scena a Baku (Azerbaijan) dal 9 al 12 marzo. Si tratta del penultimo atto del massimo circuito internazionale itinerante riservato alle singole specialità, dopo gli appuntamenti disputati nelle ultime due settimane tra Cottbus (Germania) e Doha (Qatar). Dopo i grandi risultati ottenuti in terra tedesca e l’assenza giustificata nell’appuntamento in Medio Oriente (era prevista la Serie A), l’Italia torna all’arrembaggio in campo internazionale con tre uomini e tre donne che si cimenteranno sui vari attrezzi all’AGF Trophy.
Spicca la convocazione di Giorgia Villa, che dopo aver esordito con convinzione in campionato avrà modo di mettersi in mostra anche in campo internazionale, sfoggiando i suoi esercizi di spessore tra trave e parallele asimmetriche. La bergamasca sarà affiancata da due nomi nuovi a questo livello: Viola Pierazzini e Arianna Belardelli, che si stanno distinguendo in Serie A rispettivamente con i body del Giglio Montevarchi e della Ginnastica Heaven. Belarelli si esibirà tra staggi e corpo libero, Pierazzini alla trave e al quadrato.
Attenzione alla cinese Qiyuan Qiu tra staggi e 10 cm, mentre la francese Coline Devillard sarà la favorita al volteggio affiancata dalla connazionale Marine Boyer (da temere tra trave e parallele). C’è curiosità attorno alla tanto chiacchierata Ani Gobadze, mentre il Giappone si metterà nelle mani di Ayaka Sakaguchi e Aoka Mori. Da seguire il ritorno dell’olandese Eythora Thorsdottir, supportata da Sanna Veerman. Da considerare anche la portoghese Filipa Martins e l’eterna uzbeka Oksana Chusovitina alla tavola.
Sul fronte maschile, invece, grande attesa per Nicola Bartolini: l’ex Campione del Mondo al corpo libero non ha gareggiato in Serie A due giorni fa a causa di un attacco febbrile e cercherà di mettersi in grande mostra soprattutto al quadrato. Il sardo sarà affiancato da Matteo Levantesi (già sul podio alle parallele a Cottbus) e da Yumin Abbadini, Campione d’Italia all-around. Spiccano gli israeliani Artem Dolgopyat e Andrey Medvedev, i giapponesi Kazuki Matsumi e Takeru Kitazono, gli ucraini Illia Kovtun e Igor Radivilov.
Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi