Artistica
Ginnastica artistica, Italia d’agguato al Trofeo di Jesolo: salta la sfida con gli USA, le Fate preparano gli Europei
Il Trofeo di Jesolo è la Classicissima della Polvere di Magnesio, uno degli eventi internazionali più importanti della stagione di ginnastica artistica dopo Mondiali ed Europei. La Laguna è sovente stata il teatro per l’esibizione stellare degli USA, in uno dei rari eventi a cui erano soliti partecipare al di fuori degli appuntamenti canonici. Questa volta, però, la corazzata a stelle e strisce non sarà della partita con la formazione senior: le Campionesse del Mondo hanno deciso di non presentarsi al PalaInvent è dunque è saltata l’attesa sfida contro l’Italia, che per la prima volta sembrava poter essere attrezzata per tenere il passo delle americane.
Le Fate se la dovranno vedere contro Giappone, Canada, Spagna, Corea del Sud nella gara a squadre seniores che illuminerà la scena nel pomeriggio di sabato 1° aprile (a partire dalle ore 15.30). Il DT Enrico Casella ha chiamato a grande raccolta le Campionesse d’Europa, alla loro prima uscita della stagione (in gruppo) quando mancano soltanto una decina di giorni agli Europei di Antalya. Sarà l’occasione giusta per rodare i meccanismi e lanciarsi verso la rassegna continentale, dove non ci sarà la gara a squadre ma soltanto le prove individuali (all-around e specialità).
Asia D’Amato torna a indossare l’azzurro dopo il trionfo nell’all-around della rassegna continentale e l’infortunio patito nella finale al volteggio. in Serie A si è già vista su buoni livelli. Rientro anche per Angela Andreoli, che aveva dovuto rinunciare ai Mondiali a causa di un problema al piede. Giorgia Villa, Alice D’Amato e Manila Esposito sono reduci dai trionfi in Coppa del Mondo tra trave, parallele asimmetriche e volteggio. Martina Maggio punterà a confermarsi ai vertici dall’alto della sua completezza. Il confronto sarà con Canada, Spagna, Germania, Giappone, Corea del Sud. Ci si presenta agli imminenti Europei, in programma tra una decina di giorni ad Antalya (Turchia).
“La caviglia va un po’ meglio ma non rischierò il corpo libero – ha dichiarato Asia D’Amato ai canali federali – Ho recuperato in tempi record. In serie A, dopo appena cinque mesi, ero di nuovo al volteggio con un doppio avvitamento. A Jesolo porto il flic mezzo teso mezzo, quello dell’incidente a Monaco. Con tre attrezzi non potrò puntare all’all around, però farò il tifo per mia sorella Alice, per Manila ed Angela che proveranno a conquistare l’oro che lo scorso anno mi tolse di un soffio l’americana Konnor McClain. E vogliamo l’oro di squadra, che manca dal 2009”.
Foto: Simone Ferraro/FGI