Ginnastica artistica, Serie A: pagelle seconda tappa. Maresca-Lodadio infiammano, Levantesi faro, Macchini risale

Sabato 4 marzo si è disputata la seconda tappa della Serie A1 2023 di ginnastica artistica maschile, il massimo campionato italiano a squadre. Di seguito le pagelle degli atleti italiani che si sono messi maggiormente in luce al Pala De Andrè di Ravenna.

SALVATORE MARESCA: 8,5. Mette il timbro di una giornata con una sontuosa prestazione agli anelli, attrezzo su cui ha conquistato un bronzo mondiale e uno europeo. Il campano esegue un ottimo esercizio e viene premiato con 14.500 (6.2 il D Score), dimostrando di avere recuperato definitivamente dall’infortunio e di essere in piena corsa per la convocazione ai grandi eventi internazionali. Si è sacrificato anche tra volteggio (12.600) e sbarra (12.000) per la sua Ginnastica Salerno: per entrare nella squadra che parteciperà ai Mondiali e (si spera) alle Olimpiadi di Parigi 2024 bisognerà fornire il proprio contributo anche lontano dalla propria specialità di riferimento.

MARCO LODADIO: 8,5. “Perde” di misura lo scontro diretto con Salvatore Maresca, visto che al castello si ferma a 14.350, portando comunque in gara un notevole esercizio da 6.3 come nota di partenza. Il romano, già argento iridato, è comunque sulla strada giusta e sta lavorando per essere seriamente competitivo in ottica squadra: il 13.850 (5.4) al corpo libero è davvero rimarchevole, affiancato dal 13.150 al volteggio e dal 12.650 alle parallele. La EUR Roma chiude in sesta posizione, ma il DT Giuseppe Cocciaro osserva con attenzione in ottica Nazionale.

MATTEO LEVANTESI: 8+. Il faro che guida la Virtus Pasqualetti Macerata al successo: due staffilate tra le amate parallele (14.400 dopo il podio in Coppa del Mondo) e volteggio (14.550), supportate dalla solidità tra anelli (13.400) e sbarra (13.100).

MARIO MACCHIATI: 7/8. Oltre ai lampi di Levantesi, serve tutta la sua sostanza sui sei attrezzi per garantire il primo posto alla compagine marchigiana. Peccato per l’errore al corpo libero, bene parallele (14.200) e cavallo (13.550).

LAY GIANNINI: 7,5. Indossa i panni del leader della Giovanile Ancona, rendendosi protagonista di una buona prova da all-arounder che culmina con il 13.850 al corpo libero, il 13.800 alle parallele e il 14.300 al volteggio.

TOMMASO BRUGNAMI: 7. Valida prova da generalista con i colori della Giovanile Ancona, da rilevare ancora un ottimo corpo libero (14.050) e un volteggio di eccellente sostanza (14.350).

LORENZO CASALI: 6,5. Purtroppo è dovuto restare lontano da corpo libero e volteggio, ma il suo spirito di sacrificio si è ben visto tra cavallo (13.350) e parallele (13.750), utili per il podio della Giovanile Ancona.

CARLO MACCHINI: 7,5. Il marchigiano è tornato in gara dopo il secondo posto in Coppa del Mondo a Cottbus e sulla sua sbarra è sempre una garanzia, anche se sembra mancare ancora quel guizzo per portare a casa il punteggione da urlo, come invece gli riusciva nel 2021 (ai piedi del podio tra Europei e Mondiali). L’azzurro viene premiato con 14.150 (6.1 il D Score), poi si prodiga anche al cavallo con maniglie (12.350) per la settima piazza del Corpo Libero Gym Team Padova.

RICCARDO VILLA e YUMIN ABBADINI: 7,5. I due giovani continuano a distinguersi brillantemente con la casacca della Pro Carate: i brianzoli avevano vinto a Firenze, questa volta sono secondi. Prova di carattere per entrambi, molti continui sui sei attrezzi, da autentici generalisti che viaggiano anche in ottica Nazionale.

NICCOLÒ VANNUCCHI: 7-. Non riesce a replicare le due bortate confezionate tre settimane fa a Firenze tra corpo libero e volteggio, a causa di qualche imprecisione al quadrato (14.100) e di un errore di rilievo alla tavola (13.100). Si prodiga su tutti gli attrezzi per il bene del Gymnastic Romagna Team, guidato fino al quinto posto.

MARCO SARRUGERIO: 7,5. Attezione a due squilli da non sottovalutare: 14.150 agli anelli (partendo da 5.9) e 14.000 alle parallele pari (da 5.8). Prova da tenere in seria considerazione per il capitano della Juventus Nova Melzo, ottava nella classifica a squadre.

Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi