Giro d’Italia 2023, Evenepoel-Roglic verso una sfida titanica. Folto gruppo per il podio con Ciccone e Caruso

I primi round sono già andati in scena in questi giorni alla Volta a Catalunya, ma per lo scontro diretto c’è da aspettare ancora oltre un mese. Un duello annunciato quello tra Remco Evenepoel e Primoz Roglic al Giro d’Italia 2023, sono in due a contendersi il titolo finale della Corsa Rosa, nettamente avvantaggiati rispetto a tutti gli altri.

Il belga a cronometro può addirittura guadagnare sullo sloveno che però in salita appare più costante e ha dalla sua soprattutto lo sprint, che gli può permettere di incassare secondi di abbuono fondamentali. Soudal-Quick Step contro Jumbo-Visma, lo scontro sarà anche per le squadre, con gli olandesi che sembrano maggiormente attrezzati.

Il ciclismo riserve tantissime sorprese, ma ad ora il pronostico sembra essere chiuso alla coppia belga-slovena. Molto più aperta la situazione per il podio: da Tao Geoghegan Hart passando per Aleksandr Vlasov fino ad arrivare a Rigoberto Uran e Joao Almeida, tutti corridori che possono giocarsi la terza piazza.

E l’Italia? Un duo in casa azzurra può giocarsi le proprie carte: Damiano Caruso il podio al Giro l’ha già agguantato e, con 35 primavere sulle spalle, può riprovarci. Giulio Ciccone invece è la sorpresa di questo inizio di stagione: le prove contro il tempo gli faranno perdere diversi minuti, ma in salita appare al livello dei più forti.

Foto: Lapresse