Golf: Kurt Kitayama si veste da leader all’Arnold Palmer Invitational 2023. Francesco Molinari sale ancora, è 19°

Si chiude con una lotta totale per la vittoria il terzo giro dell’Arnold Palmer Invitational 2023. Ancora impossibile capire chi porterà a casa il successo a Bay Hill, anche se proprio alla buca 18 Kurt Kitayama emerge come leader solitario in virtù al proprio score pari con il par. Per lui si tratta di una conferma, ma nel frattempo, rimanendo a -9 in via totale, il vantaggio è stato sostanzialmente dilapidato nella sua interezza.

Grande recupero per Viktor Hovland: il norvegese, grazie al suo -6 di oggi, sale a -8 e aggancia Scottie Scheffler, il quale si trova in piena lotta per riprendersi il numero 1 del mondo. Fa -6 anche Tyrrell Hatton: l’inglese, però, è quarto a -7, il che comunque gli basta per precedere di un colpo Harris English e Rory McIlroy. Se dell’americano importa relativamente, il nordirlandese è pienamente nella lotta legata alla leadership mondiale. Con lo spagnolo Jon Rahm 44° tutto è possibile.

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Settimi a -5 Patrick Cantlay (-6 odierno anche per lui), Justin Thomas e Jordan Spieth, con quest’ultimo che incappa in una giornata da due colpi sopra il par. Decimi assieme Max Homa e Cameron Young, che si collocano a -4.

Continua a risalire Francesco Molinari, che va a guadagnare altre 22 posizioni ed è ora 19° a -2. Il tutto in virtù del -2 odierno: cinque birdie e tre bogey per lui, e senza il colpo perso alla 18 le prospettive di classifica sarebbero state anche più importanti per lui, che proprio in rimonta vinse un’incredibile edizione 2019.

Foto: LaPresse