Golf, Nacho Elvira si porta al comando del Magical Kenya Open. Tre italiani superano il taglio

I golfisti del DP World Tour giungono a metà delle loro fatiche settimanali. Siamo difatti arrivati al termine del secondo round del Magical Kenya Open (montepremi 2 milioni di dollari), evento nato nel 1967 ed organizzato in collaborazione con Challenge Tour e Safari Circuit. Dopo le prime 36 buche comanda Nacho Elvira con lo score di -10 (132 colpi).

Lo spagnolo risale dal decimo posto grazie ad una tornata da -6 e vanta una lunghezza di margine sul tedesco Nick Bachem, sul sudafricano Jayden Schaper, e sul nipponico Ryo Hisatsune. -8 e quinta posizione per un terzetto composto dall’americano John Catlin, dal giapponese Masahiro Kawamura, e dall’iberico Borja Virto.

Sul percorso par 71 del Muthaiga Golf Club di Nairobi (Kenya) chiudono la top ten con il punteggio di -7 gli scozzesi Craig Howie e Calum Hill, l’inglese Marcus Armitage, il malese Gavin Green, l’austriaco Lukas Nemecz, ed il francese Pierre Pineau. Crolla Dylan Mostert. Il sudafricano, primo al termine della tornata d’esordio, non va oltre il +1 di giornata scivolando al 14° posto con -6 in compagnia tra gli altri dell’iberico Rafa Cabrera Bello.

Per quel che riguarda i golfisti italiani, superano il taglio in tre. Edoardo Molinari resta a -3 dopo il par del secondo round. Per il torinese c’è una provvisoria 36esima posizione, ma il distacco dalla top ten è colmabile. Buon round di Renato Paratore, che si issa a -2 riuscendo ad evitare il pericolo cut. Ce la fa anche Francesco Laporta, che nonostante il +1 di giornata si salva con il 64° posto a -1. Nulla da fare infine per Lorenzo Gagli, che saluta il torneo dopo due round vissuti alla pari con il par.

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