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Hockey ghiaccio: l’IIHF rinvia i Mondiali di prima divisione femminile previsti in Cina

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Training Pechino 2022

Arriva una notizia molto importante dal mondo dell’hockey su ghiaccio. L’IIHF ha infatti annunciato nella giornata odierna il rinvio dei Campionati Mondiali 2023 femminile riservati alla prima divisione gruppo A. L’evento, inizialmente pianificato dall’11 al 17 aprile in Cina, precisamente a Shenzen, è stato spostato a data da destinarsi per via delle complicazioni strettamente legata alla diffusione del Covid-19.

Alla base della decisione spiccano le difficoltà legate alla pianificazioni dei viaggi, molto difficil per un Paese che ancora deve fare i conti con diverse restrizioni, ma non solo: “La decisione dell’IIHF di posticipare questo Campionato – si legge su Insidethegamez – si è basata principalmente sulle restrizioni di viaggio internazionali e sui requisiti di test che le squadre partecipanti avrebbero dovuto affrontare a causa delle continue complicazioni legate al COVID-19“.

La Cina, mettendo in atto la controversa operazione “Zero Covid” ha cancellato la maggior parte degli eventi sportivi programmati nell’ultimo triennio, chiudendo a lungo i propri confini Nazionali, quest’ultimi riaperti soltanto lo scorso dicembre per i viaggiatori che non sono più tenuti a presentare un risultato del tampone. Tuttavia queste misure sono ancora in vigore per Nazioni come Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti.

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Foto: LaPresse

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