Calcio
Il Toro batte il Bologna e fa un regalo alla Juve: 1-0 firmato Karamoh
Tre punti che pesano doppio. Basta un gol ai granata per superare all’Olimpico il Bologna di Thiago Motta. I rossoblù non ripetono la bella prestazione del Dall’Ara contro l’Inter, subendo troppo la pressione del Torino di Juric e incappando in un ko che pesa nella rincorsa all’Europa. Il Toro, infatti, grazie a questo successo accorcia le distanze proprio sul Bologna, che resta a 35 punti in classifica al pari della Juve e ora ha una sola lunghezza di vantaggio sui granata. La rete decisiva è di Karamoh, al terzo centro stagionale.
Ancora e sempre Karamoh
Le scelte dei due tecnici sorprendono fino a un certo punto. Juric, infatti, conferma l’undici iniziale che tanto bene aveva fatto nel derby con la Juventus, con Karamoh e Miranchuk dietro a Sanabria e Rodriguez largo a sinistra con Singo sulla fascia opposta. Motta invece rinuncia ad Arnautovic e Zirkzee per dare fiducia a Barrow come centravanti. In mezzo Moro sostituisce l’infortunato Dominguez, con Ferguson trequartista di rottura.
L’avvio è tutto granata. Sanabria impegna subito Skorupski che deve sventare la minaccia del paraguaiano sul primo palo. Poi ci prova Singo di testa, su traversone di Rodriguez, ma il suo colpo di testa termina tra le braccia del portiere. Ancora Toro al 13′, aggressivo e più in palla del Bologna. Lo spaesato Sosa si fa superare sulla destra da Singo, cross per Miranchuk che conclude alla grande con un bel rasoterra: Karamoh è sulla traiettoria e ferma la conclusione del compagno. Il gol, però, è nell’aria e arriva al 22′ proprio con una magia di Karamoh, al terzo centro stagionale dopo quelli con Udinese e Juve. L’ex Parma addomestica la sponda di Sanabria sul cross di Ilic, difende palla tra 3 uomini e batte Skorupski. Vantaggio meritato.
I rossoblù, scossi, faticano a reagire. Anche perché il Toro continua a pressare alto, con le consuete coppie nelle zone chiave del campo. L’unico tentativo arriva dai piedi di Moro, con un tiro dalla distanza senza troppe pretese che è facile preda di Milinkovic Savic. Si va negli spogliatoi sull’1-0 per i padroni di casa.
Il Bologna cresce ma non sfonda
Nella ripresa il Bologna sale di tono, complice anche un calo fisiologico del Torino. Impossibile tenere i ritmi dei primi 45′ per i granata, che comunque riescono a limitare al minimo i pericoli dalle parti di Milinkovic Savic. Motta Il primo vero brivido arriva al 22′, quando Orsolini sfugge alle spalle della difesa tagliando a destra verso il centro ma al momento del tiro viene anticipato da un’incredibile scivolata di Schuurs che salva tutto. Poco dopo ci prova Zirkzee, entrato per Soriano, che su un bel cross basso di Cambiaso (tra i migliori) non trova la porta sparando alto. Sul ribaltamento di fronte Vojvoda si mangia il raddoppio sul bel traversone dalla destra di Radonjic, con un colpo di testa fuori misura da ottima posizione. Il Toro non rischia più nulla, gestendo al meglio la pressione del Bologna e portando a casa una vittoria che classifica alla mano vale doppio.
IL TABELLINO DI TORINO-BOLOGNA 1-0
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo (26′ st Aina), Linetty, Ilic, Rodriguez (26′ st Vojvoda); Miranchuk, Karamoh (26′ st Radonjic); Sanabria (40′ st Seck). All.: Juric
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Lucumí, Sosa (34′ st Kyriakopoulos), Cambiaso; Moro, Schouten; Orsolini, Ferguson, Soriano (12′ st Zirkzee); Barrow. All.: Motta
RETI: 22′ pt Karamoh (T)
AMMONITI: Buongiorno (T), Barrow (B), Schouten (B), Vojvoda (T)
Foto: Lapresse