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Italia Under 18, doppia amichevole in Basilicata: i convocati di Franceschini

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Daniele Quieto

L’Italia Under 18 si prepara a vivere una doppia amichevole con la Romania. La Nazionale di Daniele Franceschini si ritroverà nel week end per affrontare gli impegni in programma giovedì 23 marzo allo stadio “Viviani” di Potenza e domenica 26 marzo al “Curcio” di Picerno. La Basilicata si appresta dunque a ospitare due partite degli azzurrini, che saranno trasmesse anche in diretta streaming sul sito web della Figc. Entrambi i test inizieranno alle 10.30 del mattino.

Largo ai giovanissimi

Nella lista del Ct Daniele Franceschini compaiono tre ragazzi classe 2006: Bakoune, Cissé e Fini. Tutti gli altri sono nati nel 2005. Il raduno è fissato per domenica 19 marzo a Salerno mentre il e il giorno successivo è previsto il trasferimento in Basilicata, regione in cui gli azzurri torneranno a giocare a distanza di nove anni dall’ultima volta (l’amichevole persa dall’Under 21 nel 2014 a Matera contro la Danimarca). 

Tar i convocati compaiono due ragazzi che militano al di fuori dei confini italiani: Vincenzo Teixeira, centrocampista in forza al Borussia Dortmund, e Matteo Mazzone, centravanti del Wolfsburg. Spicca tra gli altri il nome di Daniele Quieto (nella foto), trequartista del’Inter che l’anno scorso ha regalato lo scudetto Primavera ai nerazzurri di Chivu.

I CONVOCATI DELL’UNDER 18

Portieri: Federico Magro (Lazio), Francesco Di Bartolo Zuccarello (Udinese)

Difensori: Adam Bakoune (Milan), Pietro Comuzzo (Fiorentina), Luigi D’Avino (Napoli), Saer Diop (Bologna), Alessandro Milani (Lazio), Marco Palestra (Atalanta), Lorenzo Romani (Fiorentina), Filippo Saiani (Spal)

Centrocampisti: Leonardo Bovo (Inter), Kevin Bruno (Sassuolo), Aaron Ciammaglichella (Torino), Luca Di Maggio (Inter), Vincenzo Teixeira (Borussia Dortmund), Fabio Parravicini (Spal), Daniele Quieto (Inter), Manuel Rosetti (Bologna)

Attaccanti: Alessandro Bolzan (Roma), Alphadjo Cissé (Hellas Verona), Nicolò Franzoni (Spal), Seydou Fini (Genoa), Matteo Mazzone (Wolfsburg)

Foto: Lapresse

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