Calcio

Juventus, Max Allegri: “Decido domani la formazione per il Verona. Si parte dallo 0-0”

Pubblicato

il

La Juventus riprende la propria marcia per scalare posizioni nella classifica di Serie A. Dopo i 15 punti di penalizzazione, i bianconeri si ritrovano al settimo posto in classifica con 41 punti, a -4 dal sesto posto che garantirebbe almeno l’accesso in Europa League. Max Allegri ha però in mente soltanto la prossima partita contro il Verona.

È sempre complicato riprendere dopo le soste. Veniamo da un periodo buono, bisogna avere mille attenzioni per la gara di domani – afferma il mister bianconero – Devo ancora decidere chi giocherà. Alex Sandro è stato fermo, c’è poi la Coppa Italia. Dovrò valutare, deciderò la formazione soltanto domattina. In mezzo al campo ci sono Miretti, Locatelli, Fagioli e Barrenechea. Soulé può anche giostrare in quel ruolo“.

Sul match di domani: “L’allenamento di oggi mi ha dato buone sensazioni. Fino ad ora non abbiamo fatto nulla, aprile può darci le finali di Coppa Italia e di Europa League. Abbiamo 56 punti in campionato, bisogna consolidare il secondo posto che abbiamo conquistato sul campo. Domani però si parte dallo 0-0, è una sfida pericolosa. Il Verona aggredisce a tutto campo, corre molto. Bisogna mettersi al loro pari sotto l’aspetto fisico, molto dipenderà dall’approccio alla gara. Ora la nostra preoccupazione è vincere più gare possibili“.

Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. Attiva Ora

Una delle sorprese più belle della stagione è Nicolò Fagioli, ma Allegri tiene i piedi per terra: “Deve crescere ancora, è solo all’inizio. Ha fatto bene fino ad ora, come Miretti a suo tempo. L’importante è che resti con i piedi per terra e che non vada dietro alle voci”. Domani potrebbe esserci una chance dal primo minuto per Moise Kean di fianco a Vlahovic: “È migliorato molto sia sotto il profilo mentale che tecnico. La sua stagione viene un po’ sottovalutata, è uno che fa buone prestazioni e gol. Ha fatto una sciocchezza a Roma, pagata con una bella multa, ma sono contento“.

Foto: LaPresse

Exit mobile version