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Larissa Iapichino: coraggio, perseveranza e pazienza. Migliora mamma Fiona May, papà Gianni geniale: tra medaglie e futuro

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Larissa Iapichino

Larissa Iapichino ha affrontato un paio di stagioni estremamente complicate. Il 20 febbraio 2021 volò a 6.91 metri ad Ancona, eguagliando il record italiano in sala di sua mamma Fiona May e siglando il nuovo record del mondo under 20. Sembrava l’inizio dell’esplosione agonistica di una grande promessa, figlia d’arte e già capace di esaltarsi ad appena 18 anni. Poche settimane dopo fu quinta agli Europei Indoor: alla prima uscita internazionale tra le grandi, dopo aver trionfato agli Europei Under 20 nel 2019, non andò oltre 6.59 metri, una misura che non le rendeva giustizia. Successivamente decise di lasciare il suo storico allenatore Gianni Cecconi e di affidarsi a suo papà Gianni Iapichino. Un salto coraggioso alla vigilia delle Olimpiadi di Tokyo 2020, a cui però non riuscì a partecipare a causa di una distrazione del legamento deltoideo del piede di stacco, rimediata ai Campionati Italiani Assoluti.

A quel punto iniziano le difficoltà per la toscana, che nel 2022 non riuscì a esprimersi sui livelli dell’inverno precedente: quinta agli Europei all’aperto (6.62), decima ai Mondiali Indoor (6.57), eliminazione in qualificazione ai Mondiali all’aperto (6.60). Misure discrete, ma ancora lontane dal potenziale della nostra portacolori. Durante questo inverno, però, la musica cambia: la preparazione non subisce intoppi, si esibisce più volte, toccando 6.72 in occasione della vittoria di Sabadell e conquistando un prestigioso secondo posto all’ISTAF di Berlino alle spalle di Malaika Mihambo. Si presenta in fiducia agli Europei Indoor e arriva la zampata mirabolante che tutti si aspettavano. L’argento conquistato oggi a Istanbul profuma di futuro, è un salto in una nuova dimensione, è l’espressione certificata del potenziale di questa ragazza che finalmente ha preso fiducia nei propri mezzi e ha preso coscienza del suo posto nell’atletica internazionale dei grandi.

Atletica, LARISSA IAPICHINO SALTA NEL FUTURO! Record italiano con 6,97, arriva a 3 cm dall’oro agli Europei!

Larissa Iapichino è volata a 6.97 metri, realizzando il nuovo record italiano in sala e battendo così sua mamma Fiona May, che due anni fa aveva “soltanto” pareggiato. Si tratta di una misura notevole e che sovente regala il podio nei grandi eventi, ma che è soprattutto migliorabile da una ragazza di appena 20 anni: andare oltre i 7 metri e fare meglio del record assoluto della mamma (7.11) è davvero alla portata. Gli scenari sono estremamente interessanti in vista dei Mondiali di Budapest e delle Olimpiadi di Parigi 2024, ma con una ragazza così giovane si guarda naturalmente anche oltre.

Chi sono le avversarie in circolazione? La britannica Jazmin Sawyers ha trionfato oggi con sette metri, la tedesca Malaika Mihambo (oggi quarta) è la Campionessa Olimpica e del Mondo, la serba Ivana Spanovic (oggi terza) è la Campionessa del Mondo Indoor, la statunitense Brittney Reese e la nigeriana Ese Brune sono salite sul podio ai Giochi di Tokyo 2020, Ese Brume è stata seconda anche a Eugene davanti alla brasiliana Leticia Oro Melo, l’ucraina Maryna Bech-Romanchuk e la svedese Khaddi Sagnia sono molto temibili. Le misure degli ultimi podi? Ai Mondiali 2022 oro con 7.12, argento con 7.02, bronzo con 6.89; agli Europei 2022 oro con 7.06, argento con 7.02, bronzo con 6.80; alle Olimpiadi oro con 7.00, argento e bronzo con 6.97. Si può sognare in grande…

Foto: FIDAL/Colombo

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