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L’Atalanta torna a sorridere: Empoli sconfitto 2-1 in rimonta

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Dopo quattro partite senza vittorie, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini torna la successo. Al Gewiss Stadium di Bergamo, infatti, i nerazzurri vincono in rimonta contro un Empoli che, con la caduta in casa dei nerazzurri, portano a otto la striscia di partite senza successi.

BEFFA

L’Atalanta parte subito forte, ma Pasalic, da buona posizione, manda alle stelle, mentre Perisan respinge su De Roon: sono passati 3′ e i nerazzurri hanno già costruito due occasioni nitide. La squadra di Paolo Zanetti è stordita, ma resiste ai continui calcio d’angolo raccolti dai padroni di casa. Su uno di questi check del Var per un tocco di Ebuhei che però risulta essere regolare.

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L’Atalanta mette in difficoltà l’Empoli soprattutto sugli esterni, anche in virtù del centrocampo a rombo scelto come di consueto da Zanetti: sui cross dagli esterni prima Pasalic di testa non inquadra lo specchio, poi Zappacosta manda alle stelle. Ancora Pasalic in inserimento aereo manda fuori due volte, poi si vede salvare sulla linea da Parisi. Zapata, infine, sempre di testa sfiora il palo. Allo scadere è però l’Empoli a trovare il vantaggio con Ebuhei che vince un rimpallo nell’area bergamasca e trafigge Musso alla prima occasione azzurra.

RISCATTO

La ripresa si apre con l’opportunità di Grassi che potrebbe raddoppiare per i toscani e invece calcia sopra la traversa. Scampato il pericolo, i padroni di casa tornano a caricare a testa bassa, ma rischiano in contropiede: Scalvini recupera all’ultimo su Caputo, poi Musso salva sulla linea ancora sull’ex Sampdoria. All’ora di gioco, finalmente, l’Atalanta si sblocca con l’incornata di De Roon su cross di Ruggeri. La squadra di Gasperini inizia a creder nella vittoria: Ruggeri non trova il 2-1 per poco, ma l’Empoli si difende bene. Bisogna attendere l’86’ per il raddoppio bergamasco con Højlund che mette in fondo al sacco un pallone vagante. In pieno recupero, infine, Perisan si esalta su Boga e Højlund.

Foto: LaPresse

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