LIVE Atletica, Europei Indoor 2023 in DIRETTA: Zane Weir stampa il record italiano ed è oro nel getto del peso! Battocletti e Arese sfiorano il podio

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LA CRONACA DEL MATTINO

19.50 La nostra diretta live termina qui, grazie per averci seguito fino a questo punto, buon proseguimento di serata con la cronaca della giornata e appuntamento a domani con gli Europei Indoor di Atletica 2023 su OA Sport.

19.48 Si chiude dunque la seconda giornata di gare ad Istanbul con l’Italia che può esultare per l’oro conquistato da Zane Weir nel getto del peso con il nuovo primato nazionale (22.06). Domani scenderà in pista Lamont Marcell Jacobs.

19.46 ORO SVIZZERA! Mujinga Kambundji vince in 7″00 davanti alla polacca Ewa Swoboda (7″12). Bronzo Regno Unito con Daryll Neita (7″15).

19.45 Velociste sui blocchi.

19.42 I 60 metri femminili chiuderanno questa giornata: Bestuè (Spagna), Martinez (Portogallo), Neita (Regno Unito), Kambundji (Svizzera), Rosius (Belgio), Swoboda (Polonia), Burghardt (Germania), Nkansa (Belgio).

19.39 Nel peso oro alla portoghese Auriol Dongmo (19.76), argento Germania con Sara Gambetta (18.83), bronzo Svezia con Fanny Roos (18.42).

19.37 Gli ultimi due titoli che chiuderanno questa seconda giornata di gare saranno getto del peso e 60 metri femminili.

19.35 Pichardo chiude con un nullo ma era già sicuro dell’oro.

19.34 Nullo per Andrikopoulos che conquista l’argento, peccato perchè la misura sarebbe stata nelle corde di Tobia Bocchi. Ora l’ultimo salto di Pichardo.

19.33 16.57 per Hess che conquista dunque il bronzo, ora gli ultimi salti di Andrikopoulos e Pichardo.

19.32 Ultimo salto per il tedesco Max Hess, bronzo virtuale (16.54) a quattro centimetri dall’argento del greco Andrikopoulos (16.58).

19.30 L’azzurro chiude con un 14.33 e termina al sesto posto con il 16.39 trovato nel corso del terzo turno in pedana.

19.27 Tra poco l’ultimo salto della finale del triplo per l’azzurro Tobia Bocchi.

19.24 Inizia l’ultimo giro di salti.

19.21 16.35 per l’azzurro che stacca molto presto e non riesce a migliorarsi restando in sesta piazza.

19.20 E’ di nuovo il turno di Tobia Bocchi che insegue una medaglia tutt’altro che impossibile.

19.18 16.58 per il greco Andrikopoulos che si porta in seconda piazza virtuale con il nuovo primato stagionale.

19.17 Questa la situazione di classifica: 1. Pichardo (Portogallo) 17.60, 2. Hess (Germania) 16.54, 3. Babayev (Azerbaigian) 16.50, 4. Bocchi (Italia) 16.39 (16.29 secondo miglior salto), 5. Tsiamis (Grecia) 16.39 (16.07 secondo miglior salto).

19.15 Nullo per Tobia Bocchi al quarto tentativo nella finale del triplo.

19.12 Bronzo alla belga Noor Vidts (4823).

19.09 NUOVO RECORD DEL MONDO NEL PENTATHLON! Lo stabilisce la belga Nafissatou Thiam (5055) che chiude quarta negli 800 in 2’13″60, dominati dalla polacca Adrianna Sulek (2’07″17) anch’essa in grado di infrangere il precedente primato con un 5014.

19.08 Iniziato il quarto giro di salti.

19.05 Dopo due nulli il tedesco Max Hess trova un 16.54 che lo porta al terzo posto nel triplo, scala quarto Bocchi.

19.05 Al via gli 800 del pentathlon al termine dei quali si assegneranno le medaglie, c’è l’azzurra Sveva Gerevini.

19.03 BOCCHI! 16.39 per l’azzurro che si mette in terza piazza provvisoria davanti a Pereira (16.29).

19.02 Pichardo viaggia sul altri binari, 17.60 per il portoghese (miglior prestazione mondiale) che rafforza la propria leadership. Ora il terzo tentativo di Tobia Bocchi.

19.00 Nullo anche per il portoghese Pereira al terzo turno in pedana.

18.58 Nullo per il greco Andrikopoulos.

18.56 L’azero Babayev trova un 16.50 che lo porta secondo dietro a Pichardo (17.26). Parte il terzo turno di salti.

18.55 BOCCHI! 16.29 per l’azzurro che sale in seconda piazza alla pari del portoghese Pereira.

18.52 Secondo tentativo per Tobia Bocchi nella finale del triplo.

18.49 La prossima finale a partire sarà quella del peso femminile: Gambetta (Germania), Bezede (Moldavia), Inchude (Portogallo), Schilder (Paesi Bassi), Roos (Svezia), Dongmo (Portogallo), Ritter (Germania), Marton (Ungheria).

18.46 Vince Jakob Ingebritsen con il nuovo record dei campionati (3’33″95), argento Regno Unito con Neil Gourley (3’34″23). Bronzo Francia con Azeddine Habz (3’35″39). Quarto lo spagnolo Jesus Gomez (3’38″11) mentre un ottimo Pietro Arese è quinto con il nuovo stagionale (3’38″91).

18.45 15.11 per Bocchi che si mette in settima piazza provvisoria. Nei 1500 è scappato via Ingebritsen.

18.44 Tobia Bocchi in pedana per il primo salto nella finale del triplo. Pedro Pichardo ha esordito con un impressionante 17.26.

18.43 Caduta di Mills che purtroppo coinvolge anche l’azzurro Messlek che non si rialza.

18.40 Al via la finale dei 1500 maschili con Pietro Arese e Ossama Messlek, questi gli avversari degli azzurri: Fris (Repubblica Ceca), Rozmys (Polonia), Gourley (Regno Unito), McCann (Irlanda), Gomez (Spagna), Habz (Francia), Debjani (Belgio), Mills (Regno Unito), Gilavert (Francia), Ingebritsen (Norvegia).

18.38 Batuhan Cakir apre con un 15.70 al primo tentativo. L’uomo da battere sarà il portoghese Pedro Pichardo.

18.35 Al via la finale del salto triplo dove sarà impegnato Tobia Bocchi, questi gli avversari dell’azzurro: Cakir (Turchia), Compaorè (Francia), Andrikopoulos, Tsiamis (Grecia), Babayev (Azerbaigian), Hess (Germania), Pereira, Pichardo (Portogallo).

18.33 Christian Falocchi e Marco Fassinotti superano 2.19 al terzo tentativo e si qualificano per la finale nel salto in alto insieme a: Amels (Paesi Bassi), Carmoy (Belgio), Kobielski (Polonia), Protsenko (Ucraina), Gasch (Svizzera), Potye (Germania).

18.31 Sprint favorevole ad Hanna Klein che in 8’35″87 si impone sulla connazionale Konstanze Klosterhalfen (8’36″50). Bronzo Regno Unito con Melissa Courtney-Bryant (8’41″19). Nadia Battocletti chiude ai piedi del podio in 8’44″96. Ludovica Cavalli è nona in 8’53″97.

18.30 Sfida tutta tedesca per l’oro, si staccano Klein e Klosterhalfen. Ultimo giro che parte ora.

18.27 Ai 1700 si staccano le tedesche Klein e Klosterhalfen e la britannica Courtney-Bryant, Battocletti è nel gruppo delle inseguitrici, staccata Cavalli.

18.26 Quella di Zane Weir è la centesima medaglia italiana agli Europei Indoor.

18.23 Queste le avversarie delle azzurre: Perez (Spagna), Klein (Germania), Can (Turchia), Koster (Paesi Bassi), Richardsson (Finlandia), Nuttall (Regno Unito), Machado (Portogallo), Mechaal (Turchia), Mismas (Slovenia), Garcia (Spagna), Caune (Lettonia), Klosterhalfen (Germania), Courtney-Bryant (Regno Unito).

18.21 Al via la finale dei 3000 femminili dove saranno impegnate le azzurre Nadia Battocletti e Ludovia Cavalli.

18.18 Nullo per Zane Weir ma cambia poco, l’atleta delle Fiamme Gialle riporta l’Italia sul gradino più alto del podio nel getto del peso dopo la vittoria di Paolo Dal Soglio (allenatore del classe 1995) agli Europei Indoor di Stoccolma del 1996.

18.17 OROOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! 21.06 per Stanek che resta secondo. Zane Weir è il nuovo campione europeo, ora l’ultimo lancio per l’azzurro.

18.16 21.43 per Mihaljevic che resta quarto, ora l’ultimo lancio di Stanek.

18.16 KOKOSHKO! 21.84 per l’ucraino (primato nazionale) che va a scalzare Mihaljevic dal terzo gradino del podio.

18.14 Nullo per Bertemes che è quinto con il 21.00 del quinto lancio. Ora l’ucraino Roman Kokoshko poi Mihaljevic (Croazia), Stanek (Repubblica Ceca) e Zane Weir.

18.13 20.49 per il norvegese Thomsen che è sesto con il 20.66 trovato nel corso del quinto lancio in pedana, ora Bertemes (Lussemburgo).

18.12 Siamo nel corso dell’ultimo giro di lanci, nullo anche per il bosniaco Pezer che chiude settimo (19.94).

18.11 Arriva il sesto nullo su sei tentativi per Leonardo Fabbri che chiude all’ottavo posto la sua finale.

18.10 Nullo anche per l’azzurro.

18.09 Nullo per Stanek, ora il penultimo lancio di Zane Weir, sempre più vicino all’oro dopo il nuovo record italiano realizzato nel corso del terzo turno in pedana (22.06).

18.08 La prossima finale della pista sarà quella dei 3000 femminili (20.18) mentre Stanek entra in pedana per il quinto tentativo nella finale del peso.

18.06 Quinto nullo per Leonardo Fabbri su cinque tentativi, è stata una brutta finale quella del toscano dell’Aeronautica Militare che cercherà un acuto finale.

18.05 Femke Bol si impone nella seconda semifinale dei 400 davanti all’austriaca Gogl-Wallli (52″40). Terza la ceca Petrzilkova (52″93).

18.03 Arriva il primo nullo per Weir dopo una grande progressione, per l’azzurro ora è lecito sognare un oro.

18.01 Al via anche la seconda semifinale dei 400 femminili mentre Stanek fa 21.45 al quarto lancio nel peso e resta secondo dietro all’azzurro Zane Weir.

18.00 Nell’alto errori per Falocchi e Fassinotti al primo tentativo a 2.19.

17.58 Nel peso arriva il quarto nullo su quattro tentativi per Leonardo Fabbri che non riesce a piazzare una misura, questo il podio virtuale: 1. Weir (Italia) 22.06, 2. Stanek (Repubblica Ceca) 21.90, 3. Mihaljevic (Croazia) 21.42.

17.56 L’olandese Klaver vince la prima semifinale dei 400 in 51″43 davanti alla polacca Kielbasinska (51″67) e alla ceca Vondrova (52.12). 53″66 per Alice Mangione che chiude sesta dopo un contatto.

17.54 Tra poco al via le semifinali dei 400 femminili dove sarà impegnata l’azzurra Alice Mangione.

17.51 ZAAAAAAANEEEEE WEEEEEEEEEIRRRRRRR!!! L’azzurro è in grande serata, 22.06 per il classe 1995, nuovo record personale, italiano e miglior prestazione europea della stagione. Il pesista delle Fiamme Gialle torna in testa dopo il terzo lancio.

17.49 Corretta la misura di Stanek, da 21.92 a 21.90.

17.46 Secondo nullo per Fabbri al secondo tentativo nella finale del peso.

17.45 Vola Karsten Warholm che vince in 45″43 davanti al belga Julien Watris (45″82). Terzo Oscar Husillos (Spagna) in 45″86.

17.43 Nell’alto esce Stefano Sottile con tre errori a 2.14, parte la seconda semifinale dei 400 maschili.

17.41 Purtroppo risponde subito il ceco Tomas Stanek che con un 21.92 si porta davanti per 3 centimetri.

17.39 ZANE WEIR! 21.89 per l’azzurro (primato nazionale) che si issa in testa alla finale del peso dopo il secondo lancio.

17.37 Questa la seconda semifinale dei 400 maschili: Boers (Paesi Bassi), Duszynski (Polonia), Biron (Francia), Husillos (Spagna), Watrin (Belgio), Warholm (Norvegia).

17.36 Vince lo svedese Carl Bengtstrom in 45″77 davanti al ceco Matej Krsek (46″03) e al belga Alexander Doom (46″12). Eliminati l’olandese Bonevacia (46″60) e il portoghese Coelho (46″69).

17.35 Atleti sui blocchi, passeranno i primi tre delle due semifinali senza ripescaggi.

17.34 Al via le semifinali dei 400 maschili: Coelho (Portogallo), Bonevacia (Paesi Bassi), Doom (Belgio), Bengtstrom (Svezia), Krsek (Repubblica Ceca), Canal (Spagna).

17.33 L’azzurro apre con un nullo.

17.32 Tra poco sarà il turno di Leonardo Fabbri.

17.30 Nel peso Zane Weir apre con un 21.18 la propria finale e si mette in seconda piazza provvisoria dietro all’ucraino Roman Kokoshko (21.25).

17.29 6.08 per Sveva Gerevini al primo tentativo nel lungo del pentathlon dove l’azzurra è momentaneamente quarta nella graduatoria della categoria.

17.27 Nelle qualificazioni dell’alto Falocchi supera 2.14 al primo tentativo, mentre Sottile supera agevolmente 2.08 al primo salto della sua serata.

17.26 Inizia la finale del getto del peso dove Leonardo Fabbri e Zane Weir andranno a caccia di una medaglia, questi gli avversari degli azzurri: Mihaljevic (Croazia), Kokoshko (Ucraina), Pezer (Bosnia), Stanek (Repubblica Ceca), Bertemes (Lussemburgo).

17.24 Questa sarà la finale dei 60 metri femminili: Swoboda (Polonia), Rosius (Belgio), Neita (Gran Bretagna), Burghardt (Germania), Kambundji (Svizzera), Nkansa (Belgio), Bestuè (Spagna), Martins (Portogallo).

17.21 Mujinga Kambundji mette in mostra una grande accelerazione e vince in 7’05” davanti alla belga Delphine Nkansa (7″22). Terza la spagnola Jael Bestuè che dovrebbe avercela comunque fatta per i ripescaggi in 7″23 così come la portoghese Arialis Martins (7″24). Ottava Anna Bongiorni in 7″39.

17.18 Questa la terza semifinale dei 60 femminile con Anna Bongiorni in corsia 2: Henriksson (Svezia), Bestuè (Spagna), Kambundji (Svizzera), Martinez (Portogallo), Nkansa (Belgio), Mayer (Germania), Stefanowicz (Polonia).

17.16 La britannica Daryll Neita si distende e si impone nella prima semifinale dei 60 metri in 7″07. Seconda la tedesca Alexandra Burghardt in 7″23, terza la svizzera Sarah Atcho che in 7″26 per ora è prima nella griglia dei ripescaggi che promuoverà i primi due tempi in finale.

17.15 E’ iniziato anche il salto in lungo del pentathlon dove sarà impegnata l’azzurra Sveva Gerevini, a caccia del record italiano.

17.13 Atlete sui blocchi, nel frattempo nell’alto anche Marco Fassinotti ha superato 2.08 al primo tentativo al primo salto della serata.

17.11 Questa la seconda semifinale dei 60 femminili: Seedo (Paesi Bassi), Kotwila (Polonia), Van der Weken (Lussemburgo), Neita (Gran Bretagna), Emmanoulidou (Grecia),  Burghardt (Germania), Atcho (Svizzera), Bazolo (Portogallo).

17.08 Nell’altro Christian Falocchi supera 2.08 al primo tentativo come il portoghese Baldè, lo svizzero Gasch, il polacco Kobielski e il turco Senses.

17.07 Ewa Swoboda vince in 7″10 e si qualifica in finale insieme alla belga Rani Rosius (7″16). Poi l’estone Oilme Voro in 7″29 è in lizza per i ripescaggi (che saranno i migliori due tempi di tutte le tre semifinali). Irene Siragusa chiude settima in 7″39.

17.06 Velociste sui blocchi.

17.04 Al via la prima semifinale dei 60 metri femminili con Irene Siragusa in corsia 2, queste le avversarie dell’azzurra: Philip (Gran Bretagna), Swoboda (Polonia), Rosius (Belgio), Santos (Portogallo), Gutschmidt (Svizzera), Voro (Estonia), Fotopoulou (Cipro).

17.00 Si parte! Al via le qualificazioni del salto in alto maschile dove Marco Fassinotti, Stefano Sottile e Christian Falocchi andranno a caccia della finale. Non sarà presente invece Gianmarco Tamberi, oro olimpico che in settimana ha rivelato che Giulio Ciotti sarà il suo nuovo allenatore.

16.55 Cinque minuti al via della sessione serale a Istanbul, questo il programma:

 

17.00 Salto in alto (maschile), qualificazioni 

17.05 60 metri (femminile), semifinali 

17.10 Pentathlon, salto in lungo 

17.25 Getto del peso (maschile), Finale 

17.35 400 metri (maschile), semifinali 

17.55 400 metri (femminile), semifinali 

18.18 3000 metri (femminile), Finale 

18.35 Salto triplo (maschile), Finale 

18.40 1500 metri (maschile), Finale 

18.53 Getto del peso (femminile), Finale 

19.05 Pentathlon, 800 metri 

19.45 60 metri (femminile), Finale 

 

16.50 Marco Fassinotti, Stefano Sottile e Christian Falocchi saranno invece impegnati nelle qualificazioni del salto in alto, Alice Mangione nelle semifinali dei 400 metri, Sveva Gerevini nel salto in lungo e negli 800 del pentathlon, dove si assegneranno le medaglie.

16.45 Gli altri azzurri che potranno andare a caccia di una medaglia saranno Tobia Bocchi (salto triplo), Ludovica Cavalli e Nadia Battocletti (3000 metri), Pietro Arese e Osama Meslek (1500 metri) mentre Irene Siragusa e Anna Bongiorni andranno a caccia di una difficile seppur non impossibile qualificazione in finale nei 60 metri.

16.40 Le altre finali in programma sono quelle dei 3000 metri femminili, salto triplo maschile, 1500 maschili, getto del peso femminile e 60 metri femminili.

16.35 Si assegneranno le prime medaglie in questa sessione serale dove grande attesa in casa azzurra c’è per il getto del peso dove Leonardo Fabbri e Zane Weir avranno delle reali ambizioni da podio.

16.30 Buon pomeriggio amiche e amici di OA Sport e ben ritrovati alla diretta live testuale della seconda sessione della seconda giornata degli Europei Indoor 2023 di atletica leggera.

11.19: Si chiude la prima parte della nostra diretta, l’appuntamento è per le 17 con la seconda sessione giornaliera di gare

11.17: Dopo tre prove Thiam 3106, Sulek 2962, Vidts 2900, Dokter 2821, Loban 2773, Vanninen 2754

11.15: Gerevini crolla in ultima posizione con 2609 ma può recuperare con le ultime due prove

11.14: Thiam, Vanninen e Loban ai primi tre posti del getto del peso del pentathlon

11.09: Avvicina il personale Sveva Gerevini che chiude la sua gara con un discreto per lei 12.20 che non le impedisce di chiudere ultima. Arriveranno 674 punti

11.04: Piccolo miglioramento al terzo lancio per Thiam che chiude la sua gara con 15.54

11.00: Si migliora anche Vanninen e va al secondo posto con 15.20

10.58: Gerevini si migliora di poco, 11.34 e resta ultima

10.53: Thiam va nettamente in testa con 15.49

10.52: Loban con 14.51 si inserisce in terza posizione

10.49: Vanninen lancia a 14.97 e va al comando dopo una prova dell’alto deludente

10.48: Si ferma a 11.20 Sveva Gerevini al prio lancio. Seconda O’Connor con 14.02

10.44: Thiam parte forte e lancia a 14.80, Kriszan 13.69

10.43: Cambours si è ritirata dal pentathlon

10.36: Un po’ di ritardo per l’inizio del getto del peso del pentathlon che chiuderà il programma di questa mattina

10.33: Eliminata per un centesimo l’azzurra Hooper che ha il quinto tempo di ripescaggio ed è fuori con 7″39 e il quinto posto nella batteria. Vince Martinez in 7″24, seconda Gutschmidt in 7″27, terza Mayer in 7″31, quarta Philip in 7″36. Ripescata Bongiorni, che raggiunge Siragusa in semifinale

10.32: C’è Gloria Hooper al via della quinta e ultima batteria dei 60. Le protagoniste:

1 677 MLT SCICLUNA Carla
2 627 HUN TAKÁCS Boglárka
3 589 GBR PHILIP Asha
4 727 POR MARTINEZ Arialis
5 756 SUI GUTSCHMIDT Melissa
6 603 GER MAYER Lisa
7 652 ITA HOOPER Gloria
8 751 SRB TIRNANIĆ Milana

10.31: Tra poco il getto del peso del pentathlon. In gara:

1 651 ITA GEREVINI Sveva
2 510 BEL THIAM Nafissatou
3 585 GBR MILLS Holly
4 558 FIN VANNINEN Saga
5 685 NED ESSELINK Marijke
6 778 SWE SALMING Bianca
7 684 NED DOKTER Sofie
8 788 UKR LOBAN Yuliya
9 561 FRA CAMBOURS Léonie
10 716 POL SUŁEK Adrianna
11 637 IRL O’CONNOR Kate
12 624 HUN KRIZSÁN Xénia
13 511 BEL VIDTS Noor

10.27: E’ in semifinale Irene Siragosa, quarta con 7″35. Vince Kambundji con 7″18, secondo posto per la belga Nkansa in 7″22, terzo posto per la portoghese Santos in 7″30. Bongiorni mantiene ancora il secondo tempo di ripescaggio

10.24: C’è Irene Siragusa al via nella quarta batteria dei 60. Queste le protagoniste:

2 503 AUT LINDNER Magdalena
3 729 POR SANTOS Rosalina
4 507 BEL NKANSA Delphine
5 631 IRL HEALY Joan
6 760 SUI KAMBUNDJI Mujinga
7 661 ITA SIRAGUSA Irene
8 639 ISL BJARNADÓTTIR Guðbjörg Jóna

10.20: Thiam sbaglia tre volte a 1.95 nell’alto del pentathlon. Questa la classifica dopo due prove: Thiam 2209, Sulek 2175, Vidts 2098, Dokter 2062, Mills 1993, Loban 1945, Gerevini 1935

10.19: La lussemburghese Van der Weken con 7″26 vince la terza batteria, seconda Bestuè con 7″30, Voro terza con 7″31, Stefanowicz quarta con 7″32. Nessuna supera Bongiorni che resta seconda tra le ripescate

10.17. Queste le protagoniste della terza batteria dei 60 donne:

1 679 MON AFRIAT Charlotte
2 748 SMR GASPARELLI Alessandra
3 674 LUX VAN DER WEKEN Patrizia
4 534 ESP BESTUÉ Jaël
5 715 POL STEFANOWICZ Magdalena
6 693 NED SEEDO N’Ketia
7 544 EST VÕRO Õilme
8 620 HUN CSÓTI Jusztina

10.14: Queste le qualificate per la finale del triplo: Danismaz, Mamona, Cestonaro, Derkach, Wittmann, Filipic, Kilty, Askag

10.13: Zampata della lituana Kilty nel triplo con 13.84, eliminata la polacca Laskowska

10.12: Buona impressione di Neita che si impone con 7″14, secondo posto per la tedesca Burghardt con 7″24, terza Fotopoulou, quarta Bazolo con lo stesso tempo di 7″32. Nessuna in questa batteria fa meglio di Bongiorni che ha ancora il secondo crono di ripescaggio

10.10: Al via nella seconda batteria dei 60 donne:

2 616 GRE SPANOUDAKI-CHATZIRIGA Rafailia
3 587 GBR NEITA Daryll
4 518 CYP FOTOPOULOU Olivia
5 708 POL KOTWIŁA Martyna
6 594 GER BURGHARDT Alexandra
7 766 SVK FORSTER Viktória
8 722 POR BAZOLO Lorène Dorcas

10.08: Anche Derkach passa l’ultimo salto ed è ufficiale, entrambe le azzurre saranno in finale perchè mancano solo tre salti alla fine

10.06: Swoboda vince come da pronostico in 7″11, seconda Rosius con 7″22, terza Emmanouilidou con 7″6, personale, quarta Atcho in 7″30. Sesta Bongiorni in 7″36, per ora seconda crono di ripescaggio

10.03: Thiam al terzo tentativo supera 1.92. Si ferma a 1.89 Sulek

10.02: C’è Anna Bongiorni al via della prima batteria dei 60 piani. Le prime 4 di ogni batteria più i migliori 4 tempi vanno in semifinale. Queste le protagoniste:

2 553 FIN PURSIAINEN Anna
3 509 BEL ROSIUS Rani
4 770 SWE HENRIKSSON Julia
5 754 SUI ATCHO Sarah
6 717 POL SWOBODA Ewa
7 609 GRE EMMANOUILIDOU Polyniki
8 642 ITA BONGIORNI Anna

10.00 Passa anche il terzo salto Cestonaro

9.59: Sulek supera 1.89 al secondo tentativo, un errore a testa a 1.92

9.57: Nel triplo movimenti alle spalle delle azzurre: la tedesca Wittmann con 13.96 si inserisce al quinto posto, settima con 13.82 la svedese Askag. Dentro al momento Filpic, sesta con 13.94 e Laskowska con 13.76

9.57: Thiam supera 1.89 al primo tentativo

9.54: L’azzurra Vissa è in finale! E’ suo il miglior tempo di ripescaggio. L’ultima batteria viene vinta dalla spagnola Guerrero con 4’10″48, secondo posto per Baker con 4’10″68, terzo posto per la ceca Maki con 4’10″86. Ripescate Vissa, Hoffmann e Hermansson, tutte dalla prima batteria

9.49: Nell’alto del pentathlon 1.86 superato da Sulek e Thiam. Si fermano Dokter e Vidts

9.49: Al via nella terza e ultima batteria dei 1500:

1 719 POR AFONSO Salomé
2 780 TUR AYYILDIZ Şilan
3 538 ESP GUERRERO Esther
4 521 CZE MÄKI Kristiina
5 545 FIN BLOMQVIST Nathalie
6 576 GBR BAKER Ellie
7 682 NED DAMINK Marissa

9.47: Anche Darya Derkach raggiunge 13.98 come Cestonaro. Azzurre terza e quarta, finale praticamente in ghiaccio

9.44: Si imballa nel finale dopo una gara tutta di testa e va fuori. Vince la britannica Muir a cui basta un gran finale con 4’23″20, secondo posto per la portoghese Pen Freitas con 4’23″30, terza piazza per la spagnola Marques con 4’23″39. Quinta Del Buono con 4’23″59, non sarà ripescata. Crescono, invece, le quotazioni del ripescaggio di Vissa

9.43: Passa Cestonare al secondo salto, il 13.98 le garantisce il posto in finale nel triplo

9.42: 1.83 superato al primo tentativo da Thiam e Sulek, al secondo tentativo da Vidts, al terzo da Dokter

9.40: Nel triplo 14.09 anche per la turca Danismaz che va al comando

9.39: Nell’alto del pentathlon anche Dokter supera 1.80 al secondo tentativo e avanza assieme a Thiam, Sulek e Vidts che avevano superato la misura al primo tentativo

9.38: C’è Federica Del Buono al via nella seconda batteria dei 1500. Queste le protagoniste:

1 647 ITA DEL BUONO Federica
2 728 POR PEN FREITAS Marta
3 765 SUI WIND Joceline
4 736 ROU SIMIUC Lenuta Petronela
5 710 POL LIZAKOWSKA Weronika
6 540 ESP MARQUÉS Águeda
7 586 GBR MUIR Laura

9.37: Filipic si inserisce al terzo posto nel triplo con 13.94, sesta piazza, invece, per Askag con 13.67

9.34: Solo quarta l’azzurra Vissa che non riesce a centrare una delle prime tre posizioni che conducevano subito in finale. L’azzurra soffre nel finale e chiude quarta in 4’08″54. Vince Bobocea che ha fatto gara di testa con 4’07″63, secondo posto per 4’07″91, terzo posto per Ennaoui con 4’08″27

9.30. Nell’alto del pentathlon 1.80 superato da Thiam, Sulek e Vidts

9.28: C’è Sintayehu Vissa al via della prima batteria dei 1500 femminili. Le prime tre più i migliori tre tempi in finale. Le protagoniste:

1 591 GBR SNOWDEN Katie
2 703 POL ENNAOUI Sofia
3 672 LUX HOFFMANN Vera
4 565 FRA CLEYET-MERLE Berenice
5 733 ROU BOBOCEA Claudia Mihaela
6 771 SWE HERMANSSON Hanna
7 663 ITA VISSA Sintayehu

9.27: Mamona va al comando della classifica con 14.09, qualificazione a 14.10

9.26: Secondo posto per l’azzurra Derkach con 13.81, ci sono due atlete italiane nei primi due posti nella qualificazione del triplo

9.24: Queste le qualificate per la finale dell’asta: Murto, Sutej, Stefanidi, Meijer, Chevrier, Moser, Bruni, Svabikova

9.23. Roberta Bruni è in finale nell’asta! L’errore di Retzius qualifica l’azzurra anche prima dell’ultimo tentativo a 4.55 che non ci sarà

9.22: Brutte notizie dall’asta. La svizzera Moser supera 4.55 ed elimina Elisa Molinarolo. Bruni è settima, quando mancano due salti oltre al suo

9.21: Cestonaro va in testa con 13.98 alla qualificazione del triplo, potrebbe essere un salto già da finale

9.20: Mancano tre salti. Solo Moser (che adesso è ottava a pari merito con Molinarolo) e Retzius possono eliminare l’azzurra

9.19: Chevrier supera 4.55 al terzo turno e spinge al sesto posto l’azzurra Bruni

9.18: Terzo errore per Molinarolo a 4.55. L’azzurra al momento è ottava ma basterà che una delle atlete che la seguono in classifica superi la misura per eliminarla. Situazione complicata per l’italiana

9.17: Si chiude a 1.77 con tre errori la gara dell’alto del pentathlon per Gerevini

9.15: Secondo errore anche per Bruni a 4.55. Ora l’ultimo tentativo per nove atlete

9.14: Tutto facile per Kielbasinska che vince la quinta batteria con 51″77, secondo posto per la ceca Petrzilkova con 52″14. Ripescata la belga Ponette con 52″31, oltre alla lettone Vaicule dalla batteria precedente

9.11: Al via nell’ultima batteria dei 400:

2 634 IRL MANNING Cliodhna
3 683 NED DE WITTE Lisanne
4 508 BEL PONETTE Helena
5 706 POL KIEŁBASIŃSKA Anna
6 523 CZE PETRŽILKOVÁ Tereza

9.10: E’ il momento di Darya Derkach e Ottavia Cestonaro nella qualificazione del triplo femminile. Queste le protagoniste:

1 740 SLO FILIPIČ Neja
2 768 SWE ÅSKAG Maja
3 738 ROU TALOȘ Elena Andreew
4 668 LTU GRIKŠAITĖ Aina
5 709 POL LASKOWSKA Adrianna
6 782 TUR DANIŞMAZ Tuğba
7 743 SLO PEPELNAK Eva
8 645 ITA CESTONARO Ottavia
9 515 CRO BOROVIĆ Paola
10 504 AZE SARIYEVA Yekaterina
11 671 LTU ZAGAINOVA Diana
12 648 ITA DERKACH Dariya
13 726 POR MAMONA Patrícia
14 514 BUL NACHEVA Aleksandra
15 501 ARM SARGSYAN Yana
16 612 GRE KARYDI Spyridoul
17 669 LTU KILTY Dovilė
18 606 GER WITTMANN Kira

9.09: Un errore per Gerevini a 1.77, misura superata da Sulek, Dokter e Mills

9.07: Secondo errore per Molinarolo a 4.55. per la finale serve superare questa misura

9.06: Doppia eliminazione per l’Italia. Lukudo chiude al quarto posto con 53″30 ede è eliminata ed eliminata anche Polinari, superata dalla terza di questa batteria nella classifica di ripescaggio, la lettone Vaicule in 52″85. Vince la austriaca Gogl-Valli con 52″34, seconda Mawdsley con 52″59

9.03: Errore anche per Bruni a 4.55, misura superata finora da 4 atlete

9.02: La finlandese Murto supera 4.55 al primo tentativo

9.01: C’è Raphaela Lukudo al via della quarta e penultima batteria dei 400. Queste le protagoniste:

1 610 GRE FERRA Andrianna
2 608 GIB REYES Norcady
3 654 ITA LUKUDO Raphaela Boaheng
4 666 LAT VAIČULE Gunta
5 502 AUT GOGL-WALLI Susanne
6 635 IRL MAWDSLEY Sharlene

9.00: Brava Sveva Gerevini che supera 1.74 al terzo tentativo, è il nuovo personale

8.57: E’ IN SEMIFINALE ALICE MANGIONE! L’azzurra chiude al secondo posto con il tempo di 52″99, successo per l’olandese Klaver con 52″72. Terzo posto per Laus con 53″10, Polinari resta ancora fra le ripescabili ma è seconda ora.

8.56: Sutej e Meijer superano 4.55 al primo tentativo nell’asta

8.54: Anche Salming e Dokter superano 1.74 al secondo tentativo

8.53: C’è Alice Mangione al via nella terza batteria dei 400. Queste le protagoniste:

2 556 FIN THURESON Milja
3 618 GRE VASILEIOU Eirini
4 656 ITA MANGIONE Alice
5 686 NED KLAVER Lieke
6 506 BEL LAUS Camille

8.52: Stefanidi è la prima a superare 4.55 al primo tentativo nell’asta

8.51: Secondo errore per Gerevini a 1.74, misura superata da Sulek, Vidts e Mills

8.50: Errore per Molinarolo a 4.55

8.49: Bol in scioltezza vince la seconda batteria in 52″35, secondo posto per la finlandese Lehikonen con 52″88, terzo posto per l’azzurra Polinari con 53″38 che al momento è il migliore dei tempi di ripescaggio ma è ancora lunga

8.45: Anche Meijer supera 4.45 al terzo tentativo, per ora 13 atlete hanno scavalcato questa misura

8.45: C’è Anna Polinari e c’è anche la superstar Femke Bol al via della seconda batteria dei 400. Queste le protagoniste:

2 755 SUI GIGER Yasmin
3 660 ITA POLINARI Anna
4 516 CRO DRLJAČIĆ Veronika
5 551 FIN LEHIKOINEN Viivi
6 680 NED BOL Femke

8.44: Chapelle e Ratzius nell’asta supera 4.45 al secondo tentativo, Holm supera la misura al terzo tentativo

8.43: Un errore per Gerevini a 1.74, sarebbe record personale

8.41: Gara di testa della ceca Vondrova che vince in 52″77, seconda la norvegese Jaeger con 53″27. Potenziali ripescate la irlandese Becker con 53″43 e la svizzera Niederberger con 53″52

8.37: Al via la prima batteria dei 400 donne. Le prime due più i due migliori tempi in semifinale. Ci sono tre azzurre al via nelle prossime. Le protagoniste:

1 676 MKD ISLAMI Drita
2 500 AND VIÑALS Duna
3 762 SUI NIEDERBERGER Julia
4 629 IRL BECKER Sophie
5 699 NOR JÆGER Henriette
6 526 CZE VONDROVÁ Lada

8.36: Brava Gerevini che supera 1.71 al secondo tentativo! A un solo centimetro dal personale

8.35: 4.45 superato da Stefanidi e Lampela al secondo tentativo. Per ora misura superata da nove atlete ma mancano ancora tanti tentativi

8.33: Loban, Mills, Esselink, Salming, Krizsan superano 1.71 al secondo tentativo nell’alto del pentathlon

8.29: Anche Roberta Bruni supera 4.45 al primo tentativo! Misura superata anche da Murto e Svabikova

8.28: Secondo errore per Gerevini a 1.71

8.27: La belga Vidts supera 1.71 nell’alto del pentathlon

8.25: Il belga Watrin vince l’ultima batteria dei 400 con 46″41, secondo posto per l’olandese Bonevacia con 46″87. Non ci sono ripescati in questa batteria. Ripescati dunque Coelho e Duzynski

8.23. Anche Moser scavalca 4.45 al primo tentativo

8.22: Nell’alto del pentathlon un errore per Gerevini a 1.71, misura superata per ora solo dall’olandese Dokter

8.22: Nell’asta oltre a Molinarolo, solo Sutej e Chevrier hano superato 4.45 al primo tentativo. Fra poco Bruni

8.21: Al via nell’ultima batteria dei 400:

2 357 SRB KIJANOVIĆ Boško
3 118 BEL WATRIN Julien
4 370 SUI PETRUCCIANI Ricky
5 154 ESP GUIJARRO Manuel
6 295 NED BONEVACIA Liemarvin

8.20: Questi i qualificati per la finale del lungo maschile: Montler (che all’ultimo salto è arrivato a 8.14), Tentoglou, Bitan, Guerra, Konate, Saraboyukov, Juska e Anic

8.18: La terza batteria dei 400 va al ceco Krsek con 46″23, secondo posto per Husillos con 46″28. Ripescabili diventano il portoghese Coelho che fa segnare il nuovo record nazionale con 46″51 e il polacco Duzynski

8.14: MOLINAROLO! L’azzurra supera 4.45 al primo tentativo!

8.13: Gerevini supera 1.68 al secondo tentativo

8.13: Niente da fare per Furlani, 7.57 al terzo tentativo ed eliminazione inevitabile

8.12: Questi i protagonisti della quarta batteria dei 400:

2 336 POR COELHO João
3 325 POL DUSZYŃSKI Kajetan
4 141 DEN NIELSEN Gustav Lundholm
5 155 ESP HUSILLOS Óscar
6 133 CZE KRSEK Matěj

8.10: Eliminate Klekner e Arikazan a 4.30 nell’asta, si sale a 4.45

8.09: Nel lungo bene anche lo spagnolo Guerra che sale al terzo posto con 7.99

8.08: Batteria più lenta nei 400, la vince il francese Biron con 46″50, secondo posto per l’olandese Boers. Non ci sono ripescabili in questa batteria

8.06: Nel lungo il francese Konate con 7.98 si inserisce al terzo posto e ipoteca la finale

8.05: Un errore per Gerevini a 1.68

8.04: Ultimi salti del lungo, fra questi c’è anche Mattia Furlani

8.03: Bene anche Molinarolo! 4.30 superato al secondo tentativo

8.02: Al via nella terza batteria dei 400:

2 347 ROU PARGE Robert
3 309 NOR GRIMERUD Andreas
4 232 GER SCHLEGEL Marvin
5 294 NED BOERS Isayah
6 181 FRA BIRON Gilles

8.01: Brava Roberta Bruni! 4.30 superato al primo tentativo

7.58: Aceti è già fuori dalle semifinali. La seconda batteria va allo spagnolo Canal con 46″26, seconda piazza con lo stesso tempo per il belga Doom, terzo posto e virtuale ripescaggio per Klein Ikkink con 46″74

7.56: Al via nella seconda batteria dei 400 maschili:

2 285 LAT PETRUŠENKO Iļja
3 299 NED KLEIN IKKINK Isaya
4 192 FRA KOUNTA Muhammad Abdallah
5 146 ESP CAÑAL Iñaki
6 112 BEL DOOM Alexander

7.55: Gerevini supera 1.65 al primo tentativo

7.53: Quarto posto per Aceti con 46″80. Vince Warholm con 45″75, secondo posto per Bengtstrom con 46″55, terzo Spitz, primo dei ripescabili con 46″79

7.51: Al via nella prima batteria dei 400 uomini l’unico azzurro al via, Vladimir Aceti. In semifinale i primi due di ogni batteria, più i migliori Questi i protagonisti:

2 258 ITA ACETI Vladimir
3 374 SWE BENGTSTRÖM Carl
4 345 ROU DRINGO Mihai Sorin
5 321 NOR WARHOLM Karsten
6 371 SUI SPITZ Lionel

7.50: Iniziato l’alto del pentathlon, Gerevini supera 1.62 al primo tentativo

7.48: Ancora un nullo per Mattia Furlani che adesso è spalle al muro. Non può più sbagliare. Misura da superare al momento 7.66

7.44: Nell’asta errore per Molinarolo a 4.30

7.42: Al via tra poco il salto in alto del Pentathlon. Queste le atlete:

1 651 ITA GEREVINI Sveva
2 510 BEL THIAM Nafissatou
3 585 GBR MILLS Holly
4 558 FIN VANNINEN Saga
5 685 NED ESSELINK Marijke
6 778 SWE SALMING Bianca
7 684 NED DOKTER Sofie
8 788 UKR LOBAN Yuliya
9 561 FRA CAMBOURS Léonie
10 716 POL SUŁEK Adrianna
11 637 IRL O’CONNOR Kate
12 624 HUN KRIZSÁN Xénia
13 511 BEL VIDTS Noor

7.38: Anche Roberta Bruni supera 4.10 al primo tentativo

7.35: Anche il greco Tentoglou si qualifica per la finale del lungo con 8.03, stessa misura di Bitan. Si migliora anche Juska, terzo con 7.86, quarto Anic con 7.75

7.32: Oltre a Molinarolo superano 4.10 al primo tentativo Hladiychuk, Holm, Klekner, Knasche e Lampela. Tra poco Bruni

7.30: Primo salto nullo per Furlani, restano due tentativi per l’azzurro. Al momento la misura da battere è modesta, 6.97 ma l’asticella si alzerà

7.25: 4.10 superato al primo tentativo per Molinarolo

7.20: Terzo posto nella qualificazione del lungo per il ceco Juska con 7.82 ma molti atleti, compreso Furlani, devono ancora effettuare il primo tentativo

7.16: Subito qualificazione nel lungo per il rumeno Bitan che atterra a 8.04, suo personale stagionale

7.14: Al via la qualificazione dell’asta donne. Due le azzurre in pedana, Molinarolo e Bruni. Queste le atlete:

1 531 DEN HOLM Caroline Bonde
2 623 HUN KLEKNER Hanga
3 658 ITA MOLINAROLO Elisa
4 617 GRE STEFANIDI Aikaterini
5 786 UKR HLADIYCHUK Yana
6 564 FRA CHEVRIER Margot
7 550 FIN LAMPELA Elina
8 773 SWE MEIJER Michaela
9 779 TUR ARIKAZAN Buse
10 746 SLO ŠUTEJ Tina
11 599 GER KNÄSCHE Anjuli
12 563 FRA CHAPELLE Ninon
13 761 SUI MOSER Angelica
14 613 GRE KYRIAKOPOULOU Nikoleta
15 701 NOR RETZIUS Lene Onsrud
16 552 FIN MURTO Wilma
17 560 FRA BONNIN Marie-Julie
18 525 CZE ŠVÁBÍKOVÁ Amálie
19 643 ITA BRUNI Roberta

7.10: Iniziata la qualificazione del lungo, subito 7.91 per Tentoglou

7.07: La belga Vidts vince con un ottimo 8″21 la seconda serie dei 60 hs del Pentathlon, secondo posto con lo stesso tempo per la polacca Sulek, al personal best con 8″23, come primato personale eguagliato per la belga Thiam, terza con 8″23, quarta la britannica Mills con 8″34

7.06: Al via la qualificazione del lungo maschile con Mattia Furlani a caccia di un posto in finale. Questi i protagonisti:

1 243 GRE TENTOGLOU Miltiadis
2 131 CZE JUŠKA Radek
3 344 ROU BITAN Gabriel
4 173 FIN PULLI Kristian
5 354 SRB ANIĆ Lazar
6 248 HUN PAP Kristóf
7 199 FRA POMMERY Jules
8 356 SRB JOVANČEVIĆ Strahinja
9 143 ESP AROTZENA Iker
10 179 FRA BERTRAND Jean-Pierre
11 308 NOR FLÅTNES Henrik
12 191 FRA KONATE Erwan
13 128 CRO PRAVDICA Filip
14 124 BUL SARÂBOYUKOV Bozhidar
15 153 ESP GUERRA Jaime
16 380 SWE MONTLER Thobias
17 270 ITA FURLANI Mattia
18 126 CRO ČEKO Marko

7.05: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 60 hs del pentathlon:

2 558 FIN VANNINEN Saga
3 510 BEL THIAM Nafissatou
4 561 FRA CAMBOURS Léonie
5 624 HUN KRIZSÁN Xénia
6 716 POL SUŁEK Adrianna
7 511 BEL VIDTS Noor
8 585 GBR MILLS Holly

7.03: Terzo posto per Gerevini con 8″43 alle spalle dell’olandese Dokter (8″37) e dell’altra olandese Esselink (8″39)

7.00: Al via nella prima delle due serie dei 60 ostacoli del pentathlon c’è l’azzurra Sveva Gerevini. Queste le protagoniste:

2 788 UKR LOBAN Yuliya
3 778 SWE SALMING Bianca
4 651 ITA GEREVINI Sveva
5 685 NED ESSELINK Marijke
6 684 NED DOKTER Sofie
7 637 IRL O’CONNOR Kate

6.58: Manca l’azzurra più forte, Zaynab Dosso, nei 60 donne che oggi assegnano il titolo. Si parte alle 10.05 con le batterie, poi alle 17.05 le semifinali e alle 19.45 la finale alla quale aspirano le due azzurre al via, Anna Bongiorni, Gloria Hooper e Irene Siragusa. La battaglia per l’oro potrebbe essere fra la svizzera Mujinga Kambundji e la polacca Ewa Swoboda (a caccia del bis d’oro), mentre un gradino sotto appare quest’anno la campionessa uscente, la britannica Asha Philip, che dovrà cercare di riportare la Gran Bretagna sul podio visto che Dina Asher-Smith è assente. Attensione anche all’altra britannica Daryll Neita.

6.56: Obiettivo finale nelle qualificazioni del triplo femminile (dalle 9.10) per Darya Derkach e Ottavia Cestonaro (seconda e quarta misura di iscrizione). Alle 9.30 sarà la volta delle batterie dei 1500 donne. La scozzese Laura Muir cerca il tris d’oro per eguagliare la romena Melinte. Le azzurre Federica Del Buono (bronzo nel 2015), Ludovica Cavalli e Sintayehu Vissa, hanno le carte in regola per puntare alla finale. Manca l’azzurra più forte, Zaynab Dosso, nei 60 donne che oggi assegnano il titolo.

6.54: In campo femminile i 400 sono una delle gare più attese grazie alla presenza della star Femke Bol che vinse anche due anni fa a Torun e che si presenta ad Istanbul forte dell’incredibile record del mondo della scorsa settimana (49.26). Per l’Italia obiettivo finale difficile ma non impossibile per Alice Mangione, Anna Polinari e Raphaela Lukudo: serve un exploit.

6.52: Inizia l’avventura degli specialisti dei 400. Alle 7.50 le batterie maschili, alle 8.40 le batterie femminili e nel pomeriggio alle 17.35 le semifinali maschili e alle 17.55 le semifinali femminili. Per l’Italia obiettivo finale per Vladimir Aceti.

6.49: Grande attesa in casa Italia per le qualificazioni del lungo maschile (ore 7.10). L’azzurro primatista europeo U20 Mattia Furlani ha infatti la quarta misura di iscrizione (7,99) e punta alla qualificazione in finale. Italia protagonista anche nelle qualificazioni dell’asta donne in programma dalle 7.15. Difficile trovare una favorita tra la slovena Tina Sutej, la finlandese campionessa di Monaco Wilma Murto, la campionessa uscente svizzera Moser, l’azzurra Roberta Bruni e l’esperta greca Katerina Stefanidi. Attenzione anche alla  ceca Svabikova, mentre l’altra azzurra Elisa Molinarolo può puntare alla finale.

6.46: Durante la sessione mattutina si disputano 60 ostacoli, salto in alto e getto del peso del Pentathlon, mentre nel pomeriggio sono in programma salto in lungo e 800 metri. Per l’Italia in gara la primatista Sveva Gerevini, nona ai Mondiali indoor dello scorso anno.

6.43: L’Italia va a caccia delle prime medaglie all’Europeo indoor di atletica leggera a Istanbul che oggi vivranno una seconda giornata intensa e ricca di appuntamenti con due sessioni, una mattutina e una pomeridiana. In mattinata batterie, qualificazioni e prime tre prove del Pentathlon, mentre nella sessione serale (pomeridiana in Italia) si iniziano ad assegnare le medaglie con ben sette titoli in palio.

6.40: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica indoor in programma a Istanbul in Turchia.

Programma, orari, Tv e streaming degli Europei Indoor di atletica a Istanbul – Le speranza di medaglia dell’Italia a Istanbul – Le possibili rivelazioni azzurre a Istanbul – Quando corre Marcell Jacobs – Gli accrediti degli azzurri nelle liste di iscrizione – Le startlist degli Europei di Istanbul – Gli orari di gara degli italiani – I convocati azzurri per gli Europei di Istanbul – La cronaca della prima giornata

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica indoor in programma a Istanbul in Turchia. L’Italia va a caccia delle prime medaglie all’Europeo indoor di atletica leggera a Istanbul che oggi vivranno una seconda giornata intensa e ricca di appuntamenti con due sessioni, una mattutina e una pomeridiana. In mattinata batterie, qualificazioni e prime tre prove del Pentathlon, mentre nella sessione serale (pomeridiana in Italia) si iniziano ad assegnare le medaglie con ben sette titoli in palio.

Durante la sessione mattutina si disputano 60 ostacoli, salto in alto e getto del peso del Pentathlon, mentre nel pomeriggio sono in programma salto in lungo e 800 metri. Per l’Italia in gara la primatista Sveva Gerevini, nona ai Mondiali indoor dello scorso anno. Grande attesa in casa Italia per le qualificazioni del lungo maschile (ore 7.10). L’azzurro primatista europeo U20 Mattia Furlani ha infatti la quarta misura di iscrizione (7,99) e punta alla qualificazione in finale. Italia protagonista anche nelle qualificazioni dell’asta donne in programma dalle 7.15. Difficile trovare una favorita tra la slovena Tina Sutej, la finlandese campionessa di Monaco Wilma Murto, la campionessa uscente svizzera Moser, l’azzurra Roberta Bruni e l’esperta greca Katerina Stefanidi. Attenzione anche alla  ceca Svabikova, mentre l’altra azzurra Elisa Molinarolo può puntare alla finale. 

Inizia l’avventura degli specialisti dei 400. Alle 7.50 le batterie maschili, alle 8.40 le batterie femminili e nel pomeriggio alle 17.35 le semifinali maschili e alle 17.55 le semifinali femminili. Per l’Italia obiettivo finale per Vladimir Aceti. In campo femminile i 400 sono una delle gare più attese grazie alla presenza della star Femke Bol che vinse anche due anni fa a Torun e che si presenta ad Istanbul forte dell’incredibile record del mondo della scorsa settimana (49.26). Per l’Italia obiettivo finale difficile ma non impossibile per Alice Mangione, Anna Polinari e Raphaela Lukudo: serve un exploit.

Obiettivo finale nelle qualificazioni del triplo femminile (dalle 9.10) per Darya Derkach e Ottavia Cestonaro (seconda e quarta misura di iscrizione). Alle 9.30 sarà la volta delle batterie dei 1500 donne. La scozzese Laura Muir cerca il tris d’oro per eguagliare la romena Melinte. Le azzurre Federica Del Buono (bronzo nel 2015), Ludovica Cavalli e Sintayehu Vissa, hanno le carte in regola per puntare alla finale. Manca l’azzurra più forte, Zaynab Dosso, nei 60 donne che oggi assegnano il titolo. Si parte alle 10.05 con le batterie, poi alle 17.05 le semifinali e alle 19.45 la finale alla quale aspirano le due azzurre al via, Anna Bongiorni, Gloria Hooper e Irene Siragusa. La battaglia per l’oro potrebbe essere fra la svizzera Mujinga Kambundji e la polacca Ewa Swoboda (a caccia del bis d’oro), mentre un gradino sotto appare quest’anno la campionessa uscente, la britannica Asha Philip, che dovrà cercare di riportare la Gran Bretagna sul podio visto che Dina Asher-Smith è assente. Attensione anche all’altra britannica Daryll Neita.

Nella sessione pomeridiana si parte alle 17 con la qualificazione dell’alto maschile che non vedrà al via il campione olimpico Gianmarco Tamberi che ha appena cambiato guida tecnica e quest’anno ha deciso di non gareggiare al coperto. Terza misura d’iscrizione per l’azzurro Stefano Sottile (2,27) ma anche gli altri italiani Fassinotti e Falocchi proveranno a centrare la finale. La prima finale di giornata scatterà alle 17.25 e potrebbe regalare belle soddisfazioni all’Italia: si tratta del getto del peso e due sono gli azzurri al via: Zane Weir ha raggiunto la finale con il miglior lancio delle qualificazioni, Leonardo Fabbri con il terzo. Gli azzurri se la dovranno vedere con il campione uscente, il ceco Stanek e con il croato Mihaljevic, forse il rivale più pericoloso. Attenzione al lussemburghese Bertemes (21,93 in stagione). La finale dei 3000 donne (ore 18.18) potrebbe risolversi in un dualismo fra le due tedesche, la grande favorita della vigilia, la campionessa europea dei 5000 Konstanze Klosterhalfen e la outsider  Hanna Klein. Oltre alla turca Can, si possono giocare un posto sul podio la britannica Melissa Courtney-Bryant, le azzurre Nadia Battocletti e Ludovica Cavalli e le spagnole Perez e Garcia che però ieri non sono apparse brillantissime. 

Tobia Bocchi può puntare ad un posto sul podio nel salto triplo che scatta alle 18.35. L’azzurro è entrato in finale con la terza misura in una gara che ha un vincitore annunciato, il fuoriclasse portoghese Pichardo a caccia del quarto oro continentale. L’Italia ha ambizioni di podio anche nei 1500 maschili (ore 18.40) con due azzurri dal finale devastante come Pietro Arese e Ossama Meslek, rispettivamente secondo e primo all time in Italia in questa specialità. L’oro di questa gara è già prenotato dal super campione norvegese Jakob Ingebrigtsen. Non ci sono azzurre nella finale del peso donne (ore 18.53): la portoghese Auriol Dongmo, oro uscente all’Europeo e al Mondiale, dovrà respingere l’assalto dell’olandese Jessica Schilder, che ieri in qualificazione ha superato i 19 metri. Per il bronzo la favorita sembra la svedese Fanny Roos, argento due anni fa.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica indoor in programma a Istanbul in Turchia, cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 7.00 con batterie e qualificazioni, sessione pomeridiana dalle 17.00. Buon divertimento!

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