Ciclismo

LIVE Gand-Wevelgem 2023 in DIRETTA: Van Aert lascia la vittoria a Laporte. Caduta per Ganna, ma niente di rotto

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FILIPPO GANNA SI RITIRA: COSA E’ SUCCESSO E COME STA

17.50 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale dell’ottantacinquesima edizione della Gand-Wevelgem, vinta da Laporte davanti a Van Aert e Vanmarcke. Sono caduti nel corso della gara sia Ganna che Milan, ma per entrambi non sembra esserci nessuna conseguenza fisica. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire la gara insieme a noi e vi invitiamo a restare sempre aggiornati sul nostro sito. Buon proseguimento di giornata a tutti.

17.48 Il migliore italiano in questa gara dovrebbe essere Matteo Trentin, il quale era nel gruppo in lotta per la terza posizione finale, volata vinta da Sep Vanmarcke.

17.46 Lo scorso anno a vincere fu l’eritreo Girmay, il quale si impose in una volata ristretta. Quest’anno la volata per la volata sostanzialmente non c’è stata, dato che Van Aert e Laporte si sono accordati per scegliere il vincitore.

17.43 Le squadre World Tour torneranno in strada mercoledì per la 77^edizione della Dwars Door Vlaandarne, per poi darsi appuntamento a domenica con il Giro delle Fiandre.

17.40 Gli Jumbo Visma hanno anche rischiato di occupare tutto il podio quest’oggi, dato che era presente nel gruppo in lotta per la terza posizione l’olandese Olav Kooij, il quale si è classificato in ottava posizione.

17.37 Quello di oggi non è stato il primo arrivo in parata di Wout Van Aert e di Christophe Laporte. I due arrivarono insieme anche alla E3 Saxo Clasic 2022.

17.34 Oltre ai 2 corridori della Ineos Grenadiers, sono in due ad aver finito anzitempo questa classica. Si tratta di Sam Bennett e di Lukasz Wisniowski.

17.31 Nulla da fare per i velocisti quest’oggi. L’ultimo ad aver gettato la spugna è stato Fabio Jakobsen, il quale ha provato un recupero in solitaria sui fuggitivi dopo il primo passaggio sul Kemmelberg, ma dopo esser arrivato a circa 200 metri dal gruppo è stato rimbalzato indietro.

17.28 Ricordiamo le cadute quest’oggi per Jonathan Milan e per Filippo Ganna, con quest’ultimo che è stato costretto al ritiro. La Ineos Grenadiers ha fatto sapere che l’italiano ha ricevuto una forte botta al ginocchio, ma pare che non abbia nulla di rotto, così come il compagno Kwiatkowski.

17.25 La Jumbo Visma continua a vincere in questa campagna del nord: lo scorso venerdì la formazione giallonera aveva vinto con Van Aert ad Harelbeke. I “calabroni” con la vittoria odierna arrivano a quota 925 successi.

17.20 Questo è l’arrivo in parata di Laporte e Van Aert:


17.17 Laporte e Van Aert hanno impiegato 5 ore e 49 minuti per completare la Gand-Wevelgem, mantenendo la velocità media di 44.8 km/h.

17.14 Giornata trionfale per la Jumbo Visma, che oltre a questa fantastica doppietta ha visto la vittoria del Giro di Catalogna da parte di Primoz Roglic.

17.11 Laporte succede nell’albo d’oro della Gand-Wevelgem all’eritreo Girmay, vincitore 12 mesi fa. 2 anni indietro a vincere era stato Wout Van Aert, oggi secondo.

17.09 Van Aert tornerà in strada settimana prossima per il Giro delle Fiandre, dove partirà senza dubbio per cercare la vittoria finale. Per il ciclista belga poi appuntamento al nove aprile per la Parigi Roubaix.

17.07 L’ultimo corridore transalpino a vincere questa classica era stato nel 1997 Philippe Gaumont, mentre il primo successo della Francia è arrivato nel 1964 per merito di Jacques Anquetil.

17.05 Chirstophe Laporte è il quarto francese a vincere la Gand Wevelgem.

17.03 Giornata sfortunata per i corridori italiani: è stato costretto al ritiro Filippo Ganna per una caduta nella fase inziale della corsa, per lui però nulla di rotto. Giornata storta anche per Jonathan Milan, il quale è caduto due volte oltre ad aver subito un problema meccanico che l’ha costretto al cambio della bici.

17.00 Questa la top 10 di questa Gand-Wevelgem:

1 LAPORTE Christophe Jumbo-Visma 5:49:39
2 VAN AERT Wout Jumbo-Visma 0:00
3 VANMARCKE Sep Israel – Premier Tech 1:56
4 FRISON Frederik Lotto Dstny 1:56
5 PEDERSEN Mads Trek – Segafredo 1:56
6 BJERG Mikkel UAE Team Emirates 1:56
7 RENARD Alexis Cofidis 2:04
8 KOOIJ Olav Jumbo-Visma 2:04
9 VAN POPPEL Danny BORA – hansgrohe 2:04
10 MCLAY Daniel Team Arkéa Samsic 2:04

16.58 Come previsto è stato il Kemmelberg a fare la differenza: dopo il primo passaggio Laporte era riuscito a creare una prima fuga, vanificata poco prima del secondo passaggio sul muro del Kemmelberg dove Van Aert ha attaccato, staccando definitivamente la concorrenza. L’unico in grado di stargli dietro è stato il compagno di scuderia, a cui poi ha lasciato la vittoria finale.

16.55 Arrivo in parata della Jumbo Visma che ha dominato l’ottantacinquesima edizione della Gand Wevelgem, grazie ad una grande azione di squadra.

16.52 Sep Vanmarcke completa il podio.

16.51 Lancia la volata Pedersen.

16.51 Volata tra tre corridori per il terzo posto. Arriva da dietro a tutta Pedersen.

16.50 CHRISTOPHE LAPORTE VINCE LA 85^EDIZIONE DELLA GAND WEVELGEM. Secondo classificato Van Aert.

16.49 Ultimo chilometro!

16.48 Si è formato un terzetto all’inseguimento con Bjerg, Vermeersch e Vanmarcke.

16.48 I due in testa passano sotto lo striscione dei 2 km dall’arrivo, mentre continuano a parlare.

16.47 Mancano 3 km all’arrivo per il duo di testa che hanno oltre 2 minuti di vantaggio.

16.46 Scatto di Bjerg che prende qualche metro di vantaggio. Il danese viene subito inseguito da Politt, con Trentin sulle sue ruote.

16.44 Mancano 5 km all’arrivo.

16.43 Caduto Mohoric, che è scivolato nel corso di una rotonda. Per fortuna i corridori dietro allo sloveno sono riusciti ad evitarlo.

16.42 Continue accelerazioni nel gruppo che si gioca il terzo posto, ma nessuno riesce a prendere il largo.

16.40 Attacco di Politt nel gruppo degli inseguitori, ma si ferma dopo poco.

16.39 10 km all’arrivo!!

16.38 Nel gruppo all’inseguimento ci sono una ventina di corridori tra cui Ackermann ed il nostro Matteo Trentin.

16.35 Ricordiamo che Laporte aveva già attaccato in seguito al primo passaggio sul Kemmelberg, dove era riuscito a portare via un gruppetto di 10 corridori all’attacco. Il francese è sicuramente da più chilometri in fuga rispetto al compagno di squadra.

16.32 Il vantaggio del duo di testa, composto da Van Aert e da Laporte (Jumbo Visma), è ora arrivato a quasi 2 minuti. Nel gruppo degli inseguitori si iniziano a preparare i treni per la volata per il terzo posto.

16.29 Continuano a parlarsi i due in testa alla corsa. Vedremo se sceglieranno a tavolino il vincitore, oppure se decideranno di dare spettacolo in una volata finale.

16.26 Mancano esattamente 20 km all’arrivo della ottantacinquesima edizione della Gand-Wevelgem.

16.25 L’ultimo successo del Belgio risale allo stesso Wout Van Aert, il quale si impose davanti a tutti nel 2021. Il record di vittorie di questa corsa è Merckx, Van Eenaeme, Cipollini, Sagan, Boonen e Van Looy. Van Aert quest’oggi potrebbe portarsi ad una sola lunghezza da questi corridori qui.

16.22 In caso di vittoria quest’oggi Laporte diventerebbe il primo francese a vincere la Gand-Wevelgem dal 1997, quando vinse Philippe Gaumont. Nelle 85 edizioni precedenti solo 3 corridori transalpini sono riusciti a vincere questa classica.

16.19 La Ineos Grenadiers fa sapere che Filippo Ganna nella caduta odierna che ha portato al ritiro ha sbattuto per terra il ginocchio, ma non sembrano esserci sintomi di fratture oppure di danni muscolari.

16.16 Dopo una serie di attacchi e contro-attacchi sembrano ora essersi quasi rialzati i corridori all’inseguimento, che ora sono diventati 25 circa. Nel gruppetto c’è ancora Matteo Trentin.

16.13 Attacca nel gruppo degli inseguitori Merlier, nel tentativo di prendere qualche secondo di vantaggio sui 16 corridori all’inseguimento con lui.

16.12 Mancano 30 km all’arrivo! Il duo di testa ha 1’10″di vantaggio sugli inseguitori.

16.10 Termina l’ultima asperità anche il gruppo principale, in cui nessuno è riuscito ad attaccare. Ora pare essere certo: questi uomini si daranno battaglia per il terzo posto.

16.09 Terminato il muro del Kemmelberg per i due uomini della Jumbo Visma. Van Aert sembra essersi ora rialzato in attesa del compagno di squadra, per poi giungere in parata.

16.07 Laporte si stacca dalle ruote del compagno di squadra, il quale senza scattare se ne va in solitaria.

16.06 I due di testa sono ora ai piedi del Kemmelberg. Tra i due uomini della Jumbo Visma sta tirando di più Van Aert, vedremo se per scelta tattica oppure se perchè Laporte non ne ha più.

16.04 Il gruppo principale sembra aver aumentato l’andatura da quando si sono messi in testa gli uomini della Ineos Grenadiers, affiancati da un uomo della Aplecin-Deceuninck. Il distacco ora è di un minuto scarso.

16.02 Tra 5 km circa il duo della Jumbo Visma inizierà la scalata dell’ultimo muro di giornata. I corridori affronteranno nuovamente il Kemmelberg, ma questa volta lo faranno dal versante più duro che ha una pendenza media del 11%, con picchi oltre i 15.

16.01 Si è ricompattato in questo momento nel gruppo principale il treno della Ineos Grenadiers, che prende in mano il compito di guidare l’inseguimento.

16.00 Sono trascorse ora 5 ore di gara, con i corridori che hanno percorso 224 km dei 264 previsti.

15.59 I due di testa affrontano ora il Baneberg, il penultimo muro della gironata.

15.57 Questo è stata l’accelerazione di Wout Van Aert all’inizio del Kemmelberg, che ha spaccato la corsa:

15.55 Continua a lievitare il ritardo del gruppo degli inseguitori, che ora hanno quasi un minuto di distacco. Si profila un arrivo in parata per i due della Jumbo Visma, anche se manca ancora il muro più duro di questa corsa.

15.52 Nel duo di testa sembra più affaticato Laporte, il quale era già andato in fuga dopo il primo passaggio sul Kemmelberg. Il corridore francese tira di meno rispetto al suo compagno di squadra, ma questo non gli impedisce di continuare a guadagnare sugli inseguitori che ora distano 45″.

15.50 Sembrano non esser ancora riusciti a trovare l’accordo nel gruppo degli inseguitori, che ora dista 27″ dal duo della Jumbo Visma composta da Laporte e Van Aert.

15.49 Tra meno di 4 km i corridori affronteranno nuovamente prima lo Scherpenberg e poi il Baneberg.

15.47 Sembrano non trovare un’accordo gli inseguitori, 9 corridori, che in questo momento sono attardati di una quindicina di secondi.

15.45 Parte Mohoric nel gruppo degli inseguitori, in cui è presente anche Matteo Trentin.

15.44 Terminato il muro del Kemmelberg: davanti a tutti c’è il duo della Jumbo Visma formato da Van Aert e Laporte, ancora incerto il numero degli inseguitori.

15.43 È un’azione di coppia della Jumbo Visma, visto che dietro al belga rimane attaccato Laporte. Poco più dietro provano a resistere gli avversari, tra cui ci dovrebbe essere Matteo Trentin.

15.42 PARTITO VAN AERT!! Inizia il Kemmelberg e scatta come previsto il corridore belga.

15.41 Il francese prende un vantaggio di circa 15 secondi con questo scatto. Nel gruppo si è formato il trenino della Jumbo Visma chiuso da Wout Van Aert, che potrebbe scattare sul Kemmelberg.

15.40 Inizia in questo frangente il Monteberg e scatta subito Anthony Turgis (TotalEnergies) che prende qualche metro di vantaggio.

15.38 Il gruppo di 19 in testa non è riuscito a trovare i giusti accordi, gettando al vento il vantaggio sul gruppo principale che ritorna sotto. Si ritorna tutti in gruppo quando mancano 55 km e ci stiamo avvicinando al Monteberg.

15.36 Questi i 19 uomini al comando della gara: Soren Kragh Andersen (Alpecin-Deceunick), Christophe Laporte, Nathan Van Hooydonck (Jumbo Visma), Mads Pedersen (Trek Segafredo), Matej Mohoric (Bahrein-Victorious), Ben Turner (Ineos-Grenadiers),  Erik Resell (Uno-X pro cycling), Anthony Turgis (TotalEnergies), Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health), Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

15.34 Si forma un solo gruppo al comando in questo momento composta da 19 corridori.

15.33 Si stacca anche da gruppo principale Jakobsen, che ha sprecato diverse energie nel tentativo di rientrare sul gruppo dei fuggitivi. Guidano ora il gruppo i Groupama.

15.32 Ripreso dal gruppo principale Fabio Jakobsen (Quick Step).  Sono proprio gli uomini della formazione belga a guidare l’inseguimento della porzione più ampia del gruppo, attardato di circa un minuto.

15.30 Continua l’azione in solitaria di Van Keirsbulck (Bingoal WB) che mantiene una decina di secondi sui 10 corridori in fuga con lui da questa mattina. Attardati di un’altra decina di secondi il secondo gruppo inseguitori, composto da 9 ciclisti tra cui Mohoric (Bahrein-Victorious), Pedersen (Trek-Segafredo) e Laporte (Jumbo Visma).

15.27 Tra una decina di chilometri i corridori in testa alla corsa affronteranno per la seconda volta il Monteberg ed il Kemmelberg, dagli stessi versanti scalati in precedenza. Dopo esser giunti in cima al Kemmelberg i ciclisti percorreranno poco più di 5 km per affrontare lo Scherpenger.

15.25 Alla fine non è riuscito a rientrare nel gruppo degli inseguitori Fabio Jakobsen, il quale rimane momentaneamente in solitaria ad una quindicina di secondi dal raggruppamento con Mohoric.

15.23 Il corridore belga della Bingoal WB ha guadagnato una decina di secondi sui compagni di fuga, che ora sono chiamati all’inseguimento.

15.22 Attacco in testa alla gara da parte di Van Keirsbulck (Bingoal WB), che prova ad allungare sui compagni di avventura.

15.21 Si danno cambi regolari nel secondo gruppo, che continuano a guadagnare sui fuggitivi di giornata, i quali in questo momento mantengono solo 17″ di vantaggio. A breve potrebbe formarsi un gruppo unico al comando composto da 21 corridori.

15.19 Nessuno sta tirando con convinzione al momento nel gruppo principale, che perde una decina di secondi dai 12 di testa, scivolando oltre al minuto di ritardo.

15.17 Jakobsen sembrava esser riuscito a rientrare nel secondo raggruppamento, ma invece resta a circa 200 metri di distacco, facendo fatica a colmare l’ultimo buco.

15.15 Il gruppo di testa mantiene una ventina di secondi sugli immediati inseguitori, quando mancano 70 km.

15.13 Rientra ora Fabio Jakobsen sui primi inseguitori, che ora diventano 11.

15.11 Il gruppo dei primi inseguitori è formato da 10 corridori: Soren Kragh Andersen (Alpecin-Deceunick), Christophe Laporte, Nathan Van Hooydonck (Jumbo Visma), Mads Pedersen (Trek Segafredo), Matej Mohoric (Bahrein-Victorious), Ben Turner (Ineos-Grenadiers), Florian Vermeescher (Lotto Dstny), Milan Fretin (Team Flanders), Erik Resell (Uno-X pro cycling), Anthony Turgis (TotalEnergies).

15.10 Parte dal gruppo principale anche Fabio Jakobsen (Soudal-Quick Step) all’inseguimento del gruppo dei primi inseguitori.

15.09 Mads Pedersen riesce a rientrare sul primo gruppo inseguitori, a cui si sono agganciati altri corridori, componendo un gruppetto di 10 corridori.

15.07 Prova a staccarsi dal gruppo principale Mads Pedersen (Trek-Segafredo), il quale si lancia all’inseguimento del gruppo di Mohoric.

15.06 Facciamo il punto della situazione dopo i primi 15 km di muri: guidano la testa un gruppo di 12 corridori, inseguiti ad una trentina di secondi da un gruppo composto da 4 ciclisti tra cui Matej Mohoric. Il gruppo principale si è rotto dopo l’accelerazione dello sloveno, rimanendo attardato di una ventina di secondi dai primi inseguitori.

15.04 Mancano 80 km all’arrivo! I 12 fuggitivi hanno un vantaggio di soli 38″ dopo il primo passaggio sull’accoppiata Monteberg-Kemmelberg.

15.02 Il gruppo di testa ha terminato la prima scalata del Kemmelberg, da cui ne è uscito sfoltito, in quanto sono rimasti in 12. Questi i nomi dei fuggitivi: Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

14.59 In precedenza è caduto per la seconda volta Jonathan Milan. Giornata sfortunata per gli azzurri quest’oggi:

14.58 Anche il gruppo di testa inizia ad affrontare il Kemmelberg, i corridori sono quasi tutti in fila indiana.

14.56 Il gruppo di testa termina ora il primo passaggio sul Monteberg ed ora affronteranno per la prima volta il Kemmelberg, dal versante più morbido.

14.54 I fuggitivi iniziano in questo momento il Monteberg, asperità di 1500 metri al 4,3% di pendenza media.

14.53 Dopo l’accelerazione di Politt in cima al Baneberg il gruppo principale si è sfoltito molto, visto che sono rimasti una cinquantina di corridori.

14.52 Ridotto sensibilmente il vantaggio dei fuggitivi, che dopo i primi due muri di giornata conservano 1’48” sul gruppo principale, guidato dalla Ineos. Tra un paio di chilometri verrà affrontato per la prima volta il Monteberg.

14.50 Foratura per Van Poucke (Team Flanders) che quindi abbandona il gruppo dei fuggitivi.

14.49 Accelera Nils Politt (Bora-Hansgore), seguito però con attenzione con gli uomini della Ineos Grenadiers.

14.48 Arriva anche il gruppo sul Baneberg. Nelle prime posizioni ci sono uomini della Ineos e della Bora. Ricordiamo che i Grenadies hanno perso già Filippo Ganna e Michail Kwiatowski.

14.47 Fatica nel gruppo di testa Jelle Wallays (Cofidis) che perde qualche metro rispetto ai compagni di fuga.

14.44 Dopo aver passato indenni il primo muro di giornata il gruppo di testa si avvicina al Baneberg, muro di lunghezza pari a circa 500 metri, con pendenza media al 5%, e punte al 12%.

14.42 Si è rialzato Alberto Bettiol, senza però aver subito alcun problema. Chissà se è successo qualcosa al corridore italiano, oppure se sia stata una scelta premeditata.

14.40 Il gruppo di testa inizia ora ad affrontare lo Scherpenberg, muro di 400 metri, con pendenza media del 5.2% e picchi a due cifre.

14.38 Ricordiamo che a guidare la corsa è un gruppo formato da 14 corridori che hanno 2’20″di vantaggio sul resto della compagnia. Questi sono i ciclisti in fuga: Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

14.35 Problema meccanico per Jasper Philipsen, uno dei grandi favoriti di oggi. L’olandese dovrà affrettarsi a rientrare in gruppo prima che inizi lo Scherpenberg.

14.33 Mancano pochi chilometri alla parte più dura della corsa con i 60 km in cui sono racchiuse tutte le asperità di giornata. Il gruppo di testa ha 2′ 27″di vantaggio.

14.30 100 KM AL TRAGUARDO DI WEVELGEM! Il gruppo si allunga in questo tratto di strada. Stiamo per entrare nel vivo della corsa!

14.28 Altro passaggio in una strada molto stretta ed esposta al vento. Foratura nel frattempo per Edward Theuns della Trek.

14.26 Arriveranno poi in rapidissima sequenza il Baneberg, il Monteberg ed il primo dei tre passaggi sul durissimo Kemmelber, muro che caratterizza più di ogni altro questa corsa.

14.25 10 km al primo muro di giornata! Inizio piuttosto soft con lo Scherpenberg, 2100 metri con una pendenza media del 2,5%.

14.24 Durato ben poco “l’interregno” della Bahrain e della UAE. Torna davanti a tutti il comandante Tim Declerq.

14.22 Per la UAE l’uomo di riferimento potrebbe essere Matteo Trentin. L’azzurro è sempre in posizione piuttosto coperta ed è uomo da due terzi posti in questa corsa nel 2020 e nel 2021.

14.20 Gruppo guidato ora da Bahrain, FDJ e UAE che sembrano intenzionati ad alzare nuovamente l’andatura.

14.17 Il vincitore dello scorso anno è tornato in gruppo piuttosto agevolmente. Importante essere rientrato prima dell’inizio delle asperità.

14.16 CADUTA PER BINIAM GIRMAY! L’eritreo si rialza e si rimette in sella. Non sembra aver subito grosse conseguenze.

14.14 Ripassiamo in rassegna i nomi che compongono il gruppo di testa: Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

14.11 Ora il gruppo ha leggermente alzato il piede dall’acceleratore. Il vantaggio dei battistrada si riavvicina ai 3′ ed il gruppo si ricompatta.

14.09 Superate le tre ore di corsa. Media oraria altissima, 46 km/h.

14.06 120 km al traguardo. Tra poco meno di 25 km inizierà il tratto di 60 km in cui saranno concentrate tutte le difficoltà di giornata.

14.04 In testa al gruppo ora Nathan Van Hooydonck. Anche il belga della Jumbo sta diventando un esperto di lunghe, lunghissime trainate.

14.01 Tra i corridori coinvolti anche Frederik Frison della Lotto, reduce da un’ottima Brugge-De Panne ed il giovane Jake Stewart della FDJ. Arriva anche la notizia del ritiro di Sam Bennett.

14.00 Kwiatkowski si rialza. Sarà costretto al ritiro ma è comunque importante vederlo camminare senza apparente fatica.

13.59 Caduto anche Jonathan Milan. L’azzurro della Bahrain è in piedi ma sembra aver preso una bella botta.

13.58 Altra caduta! Stavolta coinvolti tanti uomini. Il più dolorante di tutti sempre Michal Kwiatkowski. Non una bella giornata in casa INEOS…

13.55 127 km al traguardo. Davanti sempre Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal) con un vantaggio di 2’30” sul gruppo.

13.52 Sagan è rientrato in gruppo insieme ad altri sette uomini. Rimane ancora un gruppo di una trentina di corridori attardati.

13.50 Continua il lavoro in testa al gruppo del solito, incredibile Tim Declerq per la Soudal Quick-Step. In questo periodo dell’anno (e non solo) la sua è sempre la faccia che si vede di più davanti a tutti.

13.48 Il gruppo è ancora diviso in due tronconi nonostante qualcuno sia riuscito a rientrare. Tra i corridori più attardati c’è Peter Sagan.

13.46 Arriva la notizia del ritiro di Filippo Ganna. Speriamo che non ci sia nessuna conseguenza fisica per il prosieguo della sua stagione.

13.44 Nel frattempo confermiamo che l’uomo INEOS finito a terra era Ganna.

13.43 IL GRUPPO SI È ROTTO! Si avvantaggia un gruppo di una quarantina di corridori, spinti da “Big Tim”. Da dietro ora dovranno faticare e non poco per rientrare.

13.42 Rientra infatti il gruppo su Jakobsen. Si mette subito davanti a lui il solito Tim Declerq che ora sembra voler alzare il ritmo.

13.41 Arriva anche il gruppo sul tratto di Veurenstraat. Allunga Fabio Jakobsen, apparentemente solo per stare fuori dai guai.

13.40 Non è arrivata la conferma ufficiale ma davanti l’Italiano non sembra esserci più.

13.38 ATTENZIONE CADUTA PER UN UOMO INEOS. Potrebbe essere Filippo Ganna…

13.36 Ricordiamo la composizione della fuga dei quattordici: Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

13.34 Superato De Moeren, arriva il primo tratto di pavé della corsa: si tratta dei 1300 metri di Veurnestraat. Niente comunque di particolarmente impegnativo.

13.31 Per ora nessuna vera accelerazione ma qualcuno nelle retrovie sta già rischiando di perdere le ruote del gruppo.

13.29 Ecco il tratto di De Moeren. La strada si stringe ed il gruppo si allunga.

13.27 150 km al traguardo di Wevelgem!

13.26 Zona di rifornimento per i battistrada. Oggi alimentarsi sarà fondamentale, tanto per la lunghezza della corsa quanto per il clima difficile.

13.23 In testa al gruppo ora Filippo Ganna. Sembra che l’italiano stia dunque lavorando per un compagno, sennò difficilmente prenderebbe così tanta aria in questo tratto. Vedremo come si svilupperà la corsa in casa INEOS.

13.22 L’accelerazione del gruppo si vede subito nella rilevazione cronometrica. 30” mangiati in poco più di 5 km, il distacco è sceso ora a 3′.

13.20 Costretto a fermarsi per un problema alla catena Jonathan Milan. L’italiano sta perdendo tantissimo tempo. Rientrare in questo momento di accelerazione non sarà facile.

13.17 Iniziano a formarsi dei piccoli treni per portare i capitani in testa al gruppo. Si vede la Alpecin con Jasper Philipsen, la TotalEnergies per Peter Sagan e la Soudal QuickStep per Tim Merlier o Fabio Jakobsen. Si sta avvicinando il tratto di De Moeren dove sarà fondamentale la posizione.

13.15 100 km percorsi in questo momento! Ancora 160 da percorrere.

13.13 Questi i quattordici uomini in testa alla corsa: Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

13.10 Il gruppo viene ora segnalato ad un distacco di 3’30” dai battistrada.

13.08 Tanti gli uomini interessanti nel gruppo di testa, anche corridori che hanno vinto corse importanti. Su tutti ovviamente Greg Van Avermaet, oro olimpico e vincitore della Parigi-Roubaix.

13.06 Arriva il ricongiungimento tra i due gruppi all’attacco. In questo momento abbiamo dunque un’unica fuga composta ben quattordici uomini.

13.04 Con questo clima è lecito aspettarsi che la corsa sia molto difficile da controllare per le squadre dei velocisti. I colpi di scena possono avvenire in ogni momento.

13.01 Tra non molto il tratto di De Moeren. Strada stretta ed esposta al vento che solo pochi giorni fa ha creato caos in gruppo in più occasioni alla Brugge-De Panne.

12.58 Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal) si stanno invece avvicinando leggermente. Segnalato a 40”.

12.55 Il gruppo inizia a recuperare qualcosa, è a 3’35”.

12.51 Per ora il percorso continua a non prevedere difficoltà altimetriche. Ci vorranno ancora 80 chilometri per entrare nelle fasi calde.

12.48 La fuga è composta da Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal) e Colin Joyce (Human Powered Health). Per loro 45” su Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal), gruppo segnalato a 3’58”.

12.45 Superati i 75 chilometri percorsi.

12.40 Sembra difficile per i sei contrattaccanti riagganciarsi alla fuga.

12.37 Tra gli otto in fuga, il none più illustre è ovviamente Greg Van Avermaet, che vinse l’edizione 2017 di questa corsa.

12.34 E dopo un’ora e mezza, il gruppo ha dato il suo benestare. I primi otto raggiungono i 3’50”, mentre i contrattaccanti sono dati a un minuto.

12.31 Il gruppo di contrattaccanti è ancora a 41”.

12.28 E arriva l’aggancio. Van Avermaet, Fedorov e Wallays raggiungono la testa, sono in otto in vetta.

12.26 Questi cinque sono segnalati a 41” dall’altro quintetto con Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health). In mezzo Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan) e Jelle Wallays (Cofidis).

12.23 Prova ad evadere dal gruppo anche Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty) assieme ad Aaron Van Poucke (Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Arkea-Samsic), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal).

12.20 Per ora però i contrattaccanti non riescono ad agganciarsi alla fuga.

12.17 Ruota a terra per Caleb Ewan. Giornata non proprio fortunata fino ad ora per la Lotto-Dstny.

12.14 Van Avermaet, Fedorov e Wallays sempre più vicini ai primi cinque. Potrebbero rappresentare una mano importante alla fuga.

12.11 Piccolo riepilogo: Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health) hanno 28” su un gruppetto interessante composto da Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan) e Jelle Wallays (Cofidis). Gruppo a 42”.

12.08 Prima ora di corsa in archivio con una velocità media di 46,5 km/h.

12.06 Soupe è stato ripreso immediatamente dal gruppo. Van Avermaet, Fedorov e Van Poppel sono a 28” dai primi cinque.

12.04 Attenzione, c’è un’evasione dal gruppo. Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan) e Jelle Wallays (Cofidis) stanno provando a riagganciarsi alla fuga, mentre poco dietro c’è Geoffrey Soupe (TotalEnergies).

12.02 Molte volte durante questa stagione si è visto come il gruppo non conceda più quei margini enormi di cinque-sei-sette minuti, per poi recuperare. Preferisce tenere la fuga sempre vicina.

11.59 Sempre sui 20” il vantaggio di Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health).

11.55 Intanto Wout Van Aert (Jumbo-Visma) va alla propria ammiraglia per discutere dei passi da fare nei prossimi chilometri.

11.53 Arnaud De Lie (Lotto-Dstny) costretto a dover cambiare bicicletta.

11.49 Nonostante il brutto tempo, in tanti si sono riversati ad Ypres per assistere alla partenza.

11.45 I primi cinque rimangono sempre con una ventina di secondi di margine. Approccio del gruppo che ormai si vede spesso nelle corse, senza voler lasciare troppo distacco.

11.42 Ma Van Den Hoorn viene ripreso immediatamente. Così anche Touzé.

11.40 Prova ad aggiungersi ai fuggitivi anche Taco Van Den Hoorn (Intermarché-Circus-Wanty), accompagnato da Damien Touzé (AG2R Citroen).

11.37 Ricordiamo i nomi dei cinque in fuga: Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce (Human Powered Health).

11.34 Foratura per Kasper Asgreen (Soudal-Quick Step).

11.32 Il gruppo per ora non vuole saperne di lasciare margine alla fuga. Sempre segnalato attorno ai 15”.

11.28 I cinque in fuga sono tutti a secco di vittorie in questo 2023. Percorsi i primi 20 chilometri di corsa.

11.25 Si stacca Gijs Van Hoecke, rimangono in cinque in avanscoperta.

11.22 Per ora il gruppo non molla la presa, segnalato ancora a 15”.

11.19 Ad aver preso un po’ di margine sono Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal), Colin Joyce e Gijs Van Hoecke (Human Powered Health).

11.15 Attacco di sei uomini, che provano a lanciare la fuga di giornata.

11.13 Piccola accelerazione in gruppo.

11.10 Nei primi 10 minuti di corsa si sta tenendo una velocità media di 40 hm/h.

11.07 Il primo tratto di corsa in cui si potrà vedere qualche schermaglia è il Veurnestraat, piccolo tratto in pavé situato al chilometro 119.

11.04 Il gruppo per ora sta prendendo con comodo l’approccio alla corsa.

11.01 Cavendish non è l’unico a non aver preso il via quest’oggi. Rimasti in casa anche Benjamin Perry (Human Powered Health), Andrii Ponomar (Arkea-Samsic), Hugo Houle e Rick Zabel (Israel-Premier Tech).

11.00 PARTITA LA CORSA!

10.58 Il maltempo sulla corsa potrebbe scompigliare un po’ le carte, soprattutto nel tratto duro tra muri e pavé. Problema meccanico per Arnaud De Lie (Lotto-Dstny)

10.55 Con il pettorale numero 1 c’è Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty), vincitore lo scorso anno con una grande volata. Fu l’occasione in cui fece emergere tutto il suo talento.

10.52 Il gruppo è appena partito da Ypres, ci sono brutte notizie: c’è pioggia sulla corsa. Non ha preso il via Mark Cavendish (Astana-Qazaqstan).

10.49 Manca un minuto alla partenza del gruppo, che si avvierà da Ypres; 5,3 chilometri neutralizzati e per iniziare ufficialmente la corsa alle 11.00.

10.46 I primi 160 chilometri sono abbastanza semplici, senza particolari asperità. Poi nove muri e tre tratti in pavé; l’ultima difficoltà altimetrica è il versante più duro del Kemmelberg, 765 metri al 9,2% di pendenza e picchi del 23%.

10.43 Una gara storica, che nel proprio palmares vanta nomi di spicco come Eddy Merckx, Mario Cipollini, Tom Boonen e Peter Sagan, tutti vincitori tre volte della corsa.

10.40 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’ottantacinquesima edizione della Gand-Wevelgem!

Buongiorno amici e amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della Gand-Wevelgem 2023, ottantacinquesima edizione della classica belga. Con questa corsa entriamo nella settimana del Giro delle Fiandre, anticipata da un’altra storica corsa in linea del World Tour. Al via ci saranno 175 corridori, di cui 11 italiani, guidati da Filippo Ganna (Ineos Greanediers).

Il crono-man italiano sarà ancora una volta uno degli outsider della corsa, così com’è già successo alla Milano Sanremo, dove Ganna è andato ad un passo dalla vittoria, terminando secondo dietro solo a Van der Poel. Non mancano tra gli altri azzurri i corridori che possono provare a sbaragliare le carte, come Simone Consonni (Cofidis), Jonathan Milan (Bahrein Victorious) ed Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost).

Il grande favorito per la vittoria finale è senza dubbio Wout Van Aert, vincitore del Gp E3 Saxo Clasic venerdì. Il belga si era già classificato terzo alla Milano Sanremo settimana scorsa, dimostrando una grande condizione di forma. Il corridore della Jumbo Visma ha in serbo diverse carte per portarsi a casa questa competizione, sia attaccando sui muri sia imponendosi in volata.

La Gand-Wevelgem prevede un percorso di 260,9 km, tra muri e tratti in pavè. La vetta dell’ultima asperità dista 34,3 km  all’arrivo, e si tratta del muro del Kemmelberg scalato dal versante più duro, 765 metri al 9,2% di pendenza media, con picchi del 23%. Lo scorso anno vinse Binaim Girmay (Intermarché-Circus-Wanty), al via anche in questa edizione. Spera in un arrivo a gruppo compatto Jasper Philipsen (Alpecin-Deceunik), il quale ha dimostrato un grande spunto in volata, oltre ad essere capace di reggere sui muri.

La partenza della Gand-Wevelgem 2023 è prevista alle ore 10.50, con lo spostamento da Ypres fino al Km 0, dove la gara avrà inizio. L’arrivo è previsto intorno alle 17.00, ma varierà a seconda della velocità sostenuta in gruppo. La gara sarà visibile su Discovery Plus dalle 12.00, mentre dalle 13.45 sarà trasmessa anche sul canale di Eurosport 2. Qui su OA Sport troverete la DIRETTA LIVE testuale della Gand-Wevelgem 2023 sin dalle 11.00 con aggiornamento minuto dopo minuto: buon divertimento!

Foto: LaPresse

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