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Ciclismo

LIVE Milano-Torino 2023 in DIRETTA: Arvid de Kleijn vince allo sprint! Moschetti e Vendrame in top10

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2 anni fa

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Mark Cavendish

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15.58 Si chiude qui dunque la DIRETTA LIVE di una Milano-Torino velocissima, chiusa alla media oraria di 48.2 km/h. Vittoria un po’ a sorpresa per Arvid de Kleijn e per la Tudor, squadra patrocinata da Fabian Cancellara. Grazie a tutti per essere stati con noi, continuate a seguire OA Sport in questa settimana che porterà al grande appuntamento della Milano-Sanremo!

15.56 Questa la top10 al traguardo:

1
 DE KLEIJN Arvid
 Tudor Pro Cycling Team 200 125 3:59:02
2
 GAVIRIA Fernando
 Movistar Team 150 85 ,,
3
 VAN UDEN Casper
 Team DSM 125 60 ,,
4
 EINHORN Itamar
 Israel – Premier Tech 100 50 ,,
5
 MOSCHETTI Matteo
 Q36.5 Pro Cycling Team 85 45 ,,
6
 BOUHANNI Nacer
 Team Arkéa Samsic 70 40 ,,
7
 MEEUS Jordi
 BORA – hansgrohe 60 35 ,,
8
 VENDRAME Andrea
 AG2R Citroën Team 50 30 ,,
9
 ABERASTURI Jon
 Trek – Segafredo 40 26 ,,
10
 GROENEWEGEN Dylan
 Team Jayco AlUla 35 22 ,,

15.55 Piccolo pezzo di storia scritto da De Kleijn quest’oggi: nella lunghissima storia della Milano-Torino, mai un neerlandese aveva tagliato il traguardo davanti a tutti.

15.53 Secondo posto proprio per il colombiano della Movistar, precedendo il giovane neerlandese della DSM Van Uden. Chiude quinto Matteo Moschetti, migliore italiano. In top 10 anche Andrea Vendrame.

15.51 Volata durissima, lunghissima, che battaglia! Il neerlandese parte alla ruota di Van Uden, resiste al rientro di Fernando Gaviria, forse anche stringendolo un po’ alle transenne, e porta la prima vittoria della Tudor come team professional!

15.49 VINCE ARVID DE KLEIJN!

15.48 Risale Bouhanni! Non si vede Cavendish. ULTIMA CURVA E POI VOLATA!

15.48 ULTIMO KM! FLAMME ROUGE!

15.47 2 KM AL TRAGUARDO! Gruppo allungatissimo, tirano gli uomini di Matteo Moschetti!

15.46 Si rivedono i Jayco, forse Groenewegen è riuscito a rientrare.

15.45 Ancora rotonde, ancora ostacoli, ma il gruppo non rallenta! La volata è ormai prossima!

15.45 3 KM AL TRAGUARDO!

15.44 Scomparsi infatti gli uomini della Jayco dalla testa del gruppo. Inizia la battaglia per le posizioni, parte anche qualche gomitata!

15.43 5 KM AL TRAGUARDO!

15.43 Purtroppo è finito a terra Matteo Malucelli, uomo di punta della Bingoal. Coinvolto, pur senza finire a terra, anche Dylan Groenewegen. Per il neerlandese ora si fa dura.

15.42 CADUTA IN USCITA DA UNA ROTONDA!

15.41 Ora si va veramente forte, anche perchè la strada da qui all’arrivo sarà sempre in leggera discesa. Potrebbe essere una volata velocissima, nonostante una difficile curva a meno di 400 metri dal traguardo.

15.39 Si fa vedere in testa anche la AG2R. Il primo della fila è il belga Greg Van Avermaet, il che ci fa pensare che ad occuparsi dello sprint sarà Andrea Vendrame.

15.38 Si entra negli ultimi 10mila metri! Andatura fortissima in gruppo, davanti a tutti ora Intermarché e Team DSM.

15.37 I battistrada hanno percorso 178 km in fuga, facendo inoltre una media oraria altissima, sopra i 47 km/h.

15.35 RIPRESI I BATTISTRADA! GRUPPO COMPATTO A 12 KM DAL TRAGUARDO!

15.32 15 km al traguardo, la strada ora sta costeggiando il Lago di Avigliana.

15.30 Impeto d’orgoglio da parte dei quattro fuggitivi che, una volta vito il gruppo ormai a pochi metri, hanno accelerato nuovamente per prendere qualche secondo di vantaggio.

15.28 Ormai ci siamo, il gruppo sta per riportarsi sui battistrada, che iniziano a guardarsi e a tentare gli ultimi scatti.

15.26 Continua l’inseguimento del gruppo. Ora in testa DSM, Astana e Movistar.

15.24 20 KM AL TRAGUARDO!

15.22 Si fanno vedere in testa anche le maglie grigie della Q36.5. Tra i possibili candidati al successo c’è anche infatti l’italiano Matteo Moschetti.

15.20 Scende sotto i 20” il vantaggio di Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi, (Team Corratec),  Johan Meens (Bingoal WB) e Stefan De Bod (EF Education-EasyPost). La loro avventura è quasi giunta al termine.

15.18 25 km al traguardo! Ora un tratto pieno di spartitraffico ed ostacoli vari.

15.16 L’accelerazione ha portato il ritardo del gruppo sotto i 30″!

15.14 Ora si mettono in testa BORA e Movistar ed il vantaggio scende repentinamente. Nelle prime posizioni anche la Tudor, il cui velocista sarà il neerlandese Arvid De Kleijn.

15.12 Il gruppo continua a controllare senza forzare. L’impressione è comunque che non appena vorranno, si riporteranno sui quattro battistrada.

15.10 30 km al traguardo! Davanti resistono per ora Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi, (Team Corratec),  Johan Meens (Bingoal WB) e Stefan De Bod (EF Education-EasyPost).

15.07 Ripercorriamo rapidamente quali possono essere i favoriti di quest’oggi: il finale allo sprint sembra inevitabile e dunque occhio ai corridori veloci come Dylan Groenewegen e Nacer Bouhanni, capitani rispettivamente di Jayco ed Arkea, che si stanno sobbarcando tutto il lavoro. Fernando Gaviria sarà la carta per la Movistar, Jordi Meeus quella della BORA. Occhio anche al giovane Casper Van Uden della DSM ed a Mark Cavendish dell’Astana, ultimo vincitore di questa corsa.

15.04 Sempre lo stesso il “panorama” in gruppo: tira un uomo della Arkea, insieme ad uno della Jayco. Dietro la DSM al gran completo.

15.02 40 km al traguardo! Il cronometro in questo momento dice esattamente 1′ tra i battistrada ed il gruppo.

15.00 Su una lieve salitella, si è staccato Veljko Stojnic (Team Corratec). Rimasti in quattro in avanscoperta: Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi, (Team Corratec),  Johan Meens (Bingoal WB) e Stefan De Bod (EF Education-EasyPost).

14.57 Il gruppo sta facendo un po’ il gatto con il topo. Tiene lì lo svantaggio senza perdere l’obiettivo di vista.

14.54 Dopo aver abbattuto il margine, il gruppo torna a rallentare, margine che torna sul minuto.

14.51 Media velocissima quest’oggi, siamo a 47,6 km/h dopo tre ore di corsa.

14.48 Le squadre dei velocisti fanno sul serio! Un uomo della Arkea-Samsic, uno della Jayco-AlUla, poco dietro l’intera DSM: e il margine viene abbattuto fino ai 40”.

14.45 50 chilometri al traguardo, strappo della Movistar! Un minuto tondo tondo di vantaggio.

14.42 Rimane sempre attorno al minuto e mezzo il margine tra gruppo e fuggitivi. C’è la Movistar a tirare.

14.39 Da quanto un italiano non vince la Milano-Torino? Dobbiamo tornare indietro al 2015, all’edizione vinta da Diego Rosa su Rafal Majka e Fabio Aru, quando era un percorso assai più movimentato.

14.36 Dopo una decisa accelerata, il gruppo ha deciso di rallentare un altro po’. Il margine di Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi. Veljko Stojnić, (Team Corratec),  Johan Meens (Bingoal WB) e Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) torna a salire, ora è 1’43”.

14.33 Superati i -60 dal traguardo.

14.30 Il gruppo adesso inizia a fare sul serio: ritardo registrato attorno al minuto e mezzo.

14.27 Tra i cinque fuggitivi, l’unico ad aver assaporato il successo è Stefan De Bod, diventato campione sudafricano a cronometro lo scorso gennaio.

14,23 Un momento di corsa da parte del profilo Twitter della Milano-Torino:

14.20 Scende a 1’55 ora il margine di Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alessandro Iacchi (Team Corratec), Veljko Stojnić, Johan Meens (Bingoal WB) e Stefan De Bod (EF Education-EasyPost).

14.17 Il gruppo si rimette al lavoro per rimettersi in scia, guadagnando una trentina di secondi ai fuggitivi.

14.14 Non siamo lontani dai -70 dal traguardo, Pietrobon ripreso dal gruppo.

14.11 Gli azzurri Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) hanno ora 2’40” di vantaggio sul gruppo.

14.08 Si è rialzato Pietrobon. Ormai è segnalato a 1’30” dalla fuga, fra poco verrà ripreso dal gruppo.

14.05 Il margine dei primi cinque è ora di 2’30”.

14.02 Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa) è segnalato ad una cinquantina di secondi sui vecchi compagni di fuga.

13.59 Il gruppo non è ancora interessato a riprendere gli azzurri Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost), il loro vantaggio torna stabile sui due minuti.

13.56 Dopo un po’ di inseguimento, Pietrobon non ha ancora riagganciato i primi cinque.

13.53 Pierobon è stato assistito dall’assistenza neutra, alle spalle non c’era una volante della Eolo-Kometa.

13.51 Superate le due ore di corsa. Vicini ad una media di 49,5 km/h.

13.48 Foratura per Andrea Pietrobon (Eolo-Kometa) che perde dunque contatto dai fuggitivi.

13.45 Ora il gruppo riesce a grattare un po’ di vantaggio, ora segnalato a 1’50”.

13.42 Abbiamo superato da poco i 100 chilometri dal traguardo di Torino.

13.39 Tra i corridori in gruppo c’è Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla): nonostante le 71 vittorie in carriera, non è mai riuscito ad imporsi sul territorio italiano.

13.36 Ribadiamo i nomi dei fuggitivi: gli azzurri Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa), Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) con 2’07” sul gruppo.

13.33 Quasi 100 chilometri al traguardo, velocità media pari a 49 km/h.

13.30 Ed ecco altre immagini del plotone:

13.26 Prova ad avvicinarsi ulteriormente il gruppo, con il distacco che scende a quota 2’12”.

13.22 Insomma, per ora tutto come previsto, ed è lecito attendersi un’accesissima volata finale.

13.18 Solo nel tratto del Canavese il percorso sarà un po’ più ostico con diversi saliscendi, ma in ogni caso non particolarmente impegnativi.

13.15 Ricordiamo che il primo tratto del percorso odierno è totalmente pianeggiante, il che ha inevitabilmente favorito l’azione dei fuggitivi e il ritmo elevato di questi primi 70 chilometri.

13.11 Altre immagini che arrivano del gruppo:

13.07 Di fatto, il gap è ormai stabile tra i 2’40” e i 2’50”, in attesa di eventuali ulteriori accelerazioni…

13.03 Riepiloghiamo i sei fuggitivi: gli azzurri Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa), Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost). Il plotone paga un ritardo di 2’46”.

12.59 Superata l’ora di gara, velocità media elevata (50.2 km/h) che, d’altronde, è frutto non solo dell’azione dei fuggitivi ma anche dell’accelerata del gruppo guidata dai corridori del Team DSM, Movistar e Jayco-AlUla.

12.55 Questo invece il plotone in azione, con uno sfondo suggestivo:

12.51 Ecco altre immagini dei fuggitivi:

12.48 Terminata la fase di accelerazione del gruppo, che ha sì ridotto il gap dai fuggitivi ma questi ultimi possono ancora gestire un vantaggio che oscilla tra i 2’40 e i 2’50”.

12.44 Si procede con costanza a ritmi elevati, velocità media pari a 48 km/h; percorsi sinora 45 chilometri.

12.41 Ed ecco per l’appunto i sei fuggitivi:

12.37 Accelera il gruppo e guadagna sui sei fuggitivi, gli azzurri Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa), Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost). Il distacco attuale è pari a 2’40”.

12.34 Costretto al ritiro dalla gara odierna Quick, dopo la caduta di cui è stato sfortunato protagonista.

12.31 Caduta nel plotone per l’australiano Blake Quick (Team Jayco-AlUla).

12.27 L’accelerazione del plotone guidata dagli appena menzionati team porta i suoi frutti, con il vantaggio che si riduce, 2’57” stando all’ultimo riferimento.

12.23 Prova a reagire il gruppo, con al comando gli uomini del Team DSM, Movistar e Jayco-AlUla.

12.19 Arrivano immagini del plotone, che al momento non reagisce all’azione dei fuggitivi:

12.15 I sei fuggitivi, vale a dire gli azzurri Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa), Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) allungano sul gruppo, con un vantaggio di 3’23”.

12.11 Prima parte del percorso sostanzialmente pianeggiante, come si evince anche dalla velocità media elevata in questo inizio di gara, circa 47 km/h.

12.08 Questo il momento della partenza ufficiale, raggiunto il chilometro zero, della Milano-Torino 2023:

12.05 E aumenta ulteriormente il vantaggio dei sei fuggitivi, pari adesso a 2’18”.

12.02 Azione perentoria che raggiunge l’obiettivo prefissato: i corridori hanno allungato sul gruppo (che paga un ritardo di 1’12”) ed è così venuta a formarsi la prima fuga di giornata.

11.59 Vanno, dunque, subito all’attacco i seguenti corridori: gli azzurri Andrea Pietrobon (EOLO-Kometa), Alessio Nieri (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), il serbo Veljko Stojnić, il belga Johan Meens (Bingoal WB) e il sudafricano Stefan De Bod (EF Education-EasyPost).

11.56 Per l’appunto, attaccano subito in sei! Si punta a formare la prima fuga di giornata.

11.53 Da segnalare il ritiro dell’olandese Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty); occhio sin da subito ai primi attacchi che potrebbero verificarsi da qui a breve…

11.50 COMINCIA UFFICIALMENTE LA 104ESIMA EDIZIONE DELLA MILANO-TORINO!

11.46 Manca sempre meno all’inizio…

11.42 Tanti i corridori che puntano a essere protagonisti quest’oggi, da Gaviria a Cavendish, da Girmay a Moschetti e Bonifazio. Da circa dieci minuti gli atleti hanno intrapreso il percorso di trasferimento verso il chilometro zero, che segnerà l’inizio ufficiale della Milano-Torino.

11.38 Più che probabile, infatti, il finale (particolarmente acceso) in volata, per puri sprinter. Naturalmente, queste sono le previsioni e (come noto) le sorprese sono sempre dietro l’angolo, ma percorso alla mano è lecito attendersi un finale scoppiettante.

11.34 Da Rho ad Orbassano lungo 192 chilometri totali con il solo tratto del Canavese a “ostacolare” leggermente il percorso dei corridori con la presenza di alcuni saliscendi ma non particolarmente impegnativi. Insomma, quella di oggi è una corsa per velocisti, che strizza l’occhio all’imminente Milano-Sanremo…

11.30 Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, buongiorno a tutte e a tutti e benvenuti alla Diretta LIVE della 104esima edizione della Milano-Torino!

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della edizione numero 104 della Milano-Torino, corsa propedeutica alla Milano-Sanremo che vedremo sabato 18 marzo. Per l’arrivo della gara di quest’oggi non sembrano esserci altre possibilità se non quello di un arrivo in volata, vista la conformazione del percorso.

Per quanto vedremo in corsa, non vedremo dei veri e propri tratti di salita. Il momento più interessante arriverà con l’ingresso nel Canavese, con alcuni saliscendi che proveranno a mettere un po’ di pepe alla contesa, ma il finale completamente pianeggiante strizza nettamente l’occhio agli sprinters a caccia di un successo di prestigio.

In gara è presente un buon numero di velocisti che vogliono rilanciare le loro quotazioni in vista della Classicissima. Fernando Gaviria (Movistar) è forse lo sprinter più puro in gara, ma a sfidarlo c’è il campione in carica Mark Cavendish (Astana-Qazaqstan), Dylan Gronewegen (Jayco-AlUla) ed il francese Nacer Bouhanni (Arkea-Samsic). Percorso forse troppo facile per Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty) che farà le prove generali per la Sanremo, mentre l’Italia basa le proprie aspettative su Matteo Moschetti (Q36.5) e Niccolò Bonifazio (Intermarché-Circus-Wanty), che sarà l’alternativa di Girmay.

La Milano-Torino 2023 inizierà alle ore 11.30; alla stessa ora comincerà la nostra DIRETTA LIVE per non perdere nemmeno una pedalata. BUON DIVERTIMENTO!

Foto: Valerio Origo

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