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Ciclismo

LIVE Strade Bianche 2023 in DIRETTA: Pidcock, capolavoro alla Pogacar dopo 50 chilometri in fuga! Nono Formolo

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LA DIRETTA LIVE DELLA STRADE BIANCHE FEMMINILE DALLE 10.00

16.33 Si chiude qui la DIRETTA LIVE della Strade Bianche 2023, vinta con un grande assolo ‘alla Pogacar’ di Tom Pidcock. Grazie per averci seguito e buon proseguimento!!

16.32 Delusione per quelli che, sulla carta, dovevano essere i favoriti della corsa. Mathieu van der Poel rimbalzato attorno ai -30 dal traguardo e arrivato con il gruppo, ancora più dietro Julian Alaphilippe.

16.30 La top 10 della Strade Bianche 2023:

1 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 4h 31’41”
2 MADOUAS Valentin Groupama – FDJ 20”
3 BENOOT Tiesj Jumbo-Visma 22”
4 COSTA Rui Intermarché – Circus – Wanty 23”
5 VALTER Attila Jumbo-Visma 23”
6 MOHORIC Matej Bahrain – Victorious 34”
7 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1’04”
8 GRÉGOIRE Romain Groupama – FDJ 1’18”
9 FORMOLO Davide UAE Team Emirates 1’23”
10 KRON Andreas Lotto Dstny 1’35”

16.25 E sui contrattaccanti, ci sarà tanto da discutere in seno alla Jumbo-Visma. Fino alla fine non si è capito chi fosse il capitano fra Tiesj Benoot, già vincitore di questa corsa, ed Attila Valter, che non si è mai messo a disposizione di quello che, sulla carta, doveva essere il leader della squadra, facendo un po’ il ribelle…

16.23 Una gara bellissima, anche questa edizione della Strade Bianche. Il britannico è scattato nel settore in sterrato di Monte Sante Marie, prendendo Bettiol come punto di riferimento. Andato via in discesa, ha raggiunto la fuga di giornata e facendo tutto da solo negli ultimi 25 chilometri, non mollando nemmeno quando i contrattaccanti erano a nemmeno 10”.

16.22 Secondo posto per Madouas a 20”, terzo Tiesj Benoot avanti a Rui Costa ed Attila Valter. Sesto Mohoric.

16.22 CHE VITTORIA! TOM PIDCOCK DIVENTA IL NUOVO RE DELLA STRADE BIANCHE 2023! CAPOLAVORO ALLA POGACAR!!

16.21 Terminato lo strappo, ultime curve per il britannico!

16.20 Pidcock è sui 300 metri di via Santa Caterina, percentuali ASSURDE! Il britannico stringe i denti, manca sempre meno all’impresa!

16.19 Spinge di nuovo Attila Valter! Ma sono atacchi di poco conto… ULTIMO CHILOMETRO PER TOM PIDCOCK!

16.18 Pidcock è vicinissimo all’ultimo chilometro e alla salita di via Santa Caterina!

16.17 Il britannico ha ormai 26” di vantaggio! Non sembra esserci accordo tra i fuggitivi!

16.16 ULTIMI TRE CHILOMETRI PER PIDCOCK!

16.14 E ne approfitta Pidcock, che entra negli ultimi 5 chilometri con 20” di vantaggio!

16.13 Valter SCATTA! Si porta indietro Rui Costa! L’ungherese e Benoot sembrano correre l’uno contro l’altro…

16.12 E invece Mohoric è IMMORTALE! Si riporta sui tre contrattaccanti, così anche Valter! Di nuovo in cinque!

16.11 Rimangono dietro invece Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) e Attila Valter (Jumbo-Visma).

16.10 SONO TUTTI STANCHISSIMI! Pidcock è assai legnoso, e dietro si vede ancora Benoot a scattare! Rui Costa gli si incolla alla ruota, fa lo stesso Madouas!

16.09 CONTRATTACCO DI BENOOT! Spinge l’olandese, e si avvicinano a Pidcock!

16.09 PROVA L’ALLUNGO MATEJ MOHORIC! Lo sloveno prova ad accelerare per andare su Pidcock.

16.08 Ma intanto i contrattaccanti VEDONO PIDCOCK! Il britannico non è lontano!

16.07 Diciamo che la Jumbo-Visma non ha gestito molto bene la situazione. ULTIMI 10 CHILOMETRI!

16.06  Non ha fatto la differenza Valter, che ha preferito rialzarsi. Evidentemente l’ungherese non ha avuto il via libera da Benoot…

16.05 Rimbalzato Quinn Simmons! Ma intanto Pidcock ha già terminato il tratto in sterrato!

16.04 Ma Pidcock va, ECCOME SE VA! Dietro attacca Matej Mohoric, ma ATTILA VALTER LO BRUCIA! L’ungherese CI PROVA!

16.03 1100 metri che iniziano in discesa, poi si sale toccando anche il 16%!

16.02 A 42” c’è un altro gruppetto con Davide Formolo, Pello Bilbao, Romain Gregoire ed Andreas Kron. Pidcock intanto inizia il settore di Le Tolfe!

16.00 Ma è già tempo di pensare all’ultimo tratto in sterrato, il Le Tolfe! Dietro maretta tra Benoot e Valter, con il primo che ha strigliato il secondo.

15.58 Tra gli inseguitori ha accelerato Quinn Simmons (Trek-Segafredo), che sembra uno dei più in palla.

15.57 Concluso anche il tratto di Colle Pinzuto, è rimasto solo un tratto in sterrato! E Pidcock ha ancora una forma assai mirabile!

15.56 E Valter si mette subito a lavorare per Tiesj Benoot, ma Pidcock RESISTE! 23” per lui!

15.55 Attenzione all’ungherese Valter, che si è riportato sul compagno di squadra Benoot con un gran passo.

15.54 Valter, Simmons e Matej Mohoric si agganciano al terzetto di contrattaccanti! Sono a 20” da Pidcock!

15.53 Ma i tre contrattaccanti non hanno guadagnato molto. A 100 metri si vede Attila Valter (Jumbo-Visma) con Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

15.53 Naufragato il gruppo van der Poel, segnalato a 1’33” dal gruppo. Colle Pinzuto è un quattro stelle di 2,4 chilometri, tratti durissimi.

15.52 Rui Costa e Madouas si agganciano a Benoot! Terzetto alle spalle di Tom Pidcock, a 17” dal britannico! Ma ora si entra nel decimo tratto in sterrato, Colle Pinzuto!

15.51 Dietro nessuno si è preso la responsabilità di inseguire, con Bilbao e Mohoric rimasti a guardare. 20 chilometri al traguardo!

15.50 Attacco da ora o mai più per Benoot, e dietro provano a portarsi su di lui Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e Rui Costa (Intermarché).

15.49 Scatto di Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) sullo strappo di Montaperti! Vede De Marchi e prova a riportarsi su Pidcock tutto da solo!

15.48 Ma Pidcock continua ad andare come un treno! 33” per il britannico della Ineos-Grenadiers!

15.47 Dietro è Matej Mohoris (Bahrain-Victorious) a fare l’andatura. Chiuso il tratto di Montaperti.

15.46 Purtroppo De Marchi ha dovuto alzare bandiera bianca, bravo comunque vista la sua presenza nella fuga di giornata.

15.45 E appena inizia lo sterrato, Pidcock fa il vuoto sulla prima rampa! Il britannico è da solo!

15.44 Settore in sterrato numero 9, quello di Montaperti! Due stelline, 800 metri. Ma può far male!

15.43 Il gruppetto Van Der Poel è stato ripreso da un gruppo di una trentina di corridori con gli uomini della Bora-Hansgrohe a tirare. La speranza per l’olandese è che ci sia collaborazione, ma c’è 1’25” di ritardo su Pidcock e De Marchi…

15.42 Non c’è collaborazione nel gruppetto di contrattaccanti con Pello Bilbao, Benoot e Formolo. Gli inseguitori sono a 35”.

15.41 Tra tre chilometri il nono tratto di sterrato, quello di Montaperti. Intanto Bystrom è stato ripreso dai contrattaccanti.

15.40 Rischio per Bagioli in discesa! Curva a destra presa troppo larga a causa anche di un errorino di Zana, per lui escursione sull’erba.

15.39 Perde invece contatto il gruppetto di Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) assieme a Ben Tulett (Ineos-Grenadiers), Maxim Van Gils (Lotto-Dstny), Andrea Bagioli (Soudal-Quick Step) e Filippo Zana (Israel-Premier Tech) a 1’12”.

15.37 Si compattano due gruppetti di contrattaccanti. Ci sono Pello Bilbao, Matej Mohoric (Bahrain-Victorious), Valentin Madouas, Romain Gregoire (Groupama-FDJ), Rui Costa (Intermarché), Tiesj Benoot, Attila Valter (Jumbo-Visma), Andreas Kron (Lotto-Dstny), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Davide Formolo (UAE Team Emirates) a 26”.

15.35 Si stacca Bystrom! Solo Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech) rimane con Tom Pidcock!

15.33 Pidcock per ora sta tirando senza avere collaborazione dai due compagni di fuga.

15.32 Riepiloghiamo la situazione: Tom Pidcock, Sven Erik Bystrom ed Alessandro De Marchi hanno 24” su Pello Bilbao, Valentin Madouas ed Andreas Kron. A 34” il gruppetto Benoot con Davide Formolo, a 45” Mathieu van der Poel con Matej Mohoric, Filippo Zana ed Andrea Bagioli a poco più di 30 chilometri dal traguardo!

15.30 Il due volte campione del mondo è staccato dai migliori, Bagioli è in pratica il leader della Soudal-Quick Step!

15.29 Il gruppetto van der Poel, con dentro Bagioli, è a 12” dal gruppetto dei controinseguitori. Ma intanto non si vede uno dei grandi protagonisti, Julian Alaphilippe!

15.28 L’olandese sta spendendo energie ENORMI per poter provare a rimettersi al lavoro, ma non sembra farcela!

15.27 Continuano ad esserci numerosi attacchi in gruppo! Tanti, tantissimi scatti, ora Benoot prova ad andare sui contrattaccanti mentre van der Poel sembra non farcela!

15.26 Si è rialzato Bettiol, fortunatamente nulla di troppo grave per lui. Meno male, ma per lui la vittoria ormai è andata…

15.25 BRUTTA CADUTA PER BETTIOL! Si è probabilmente toccato con Magnus Sheffield (Ineos-Grenadiers) ed è rimasto a terra assai dolorante.

15.24 Dal gruppo prova ad evadere Andreas Kron (Lotto-Dstny).

15.22 Intanto sia il trio di testa che il gruppo è uscito dal tratto in sterrato di Monte Sante Marie.

15.21 E nelle ultime file del gruppo, con meno di 20 corridori, Tim Wellens (UAE Team Emirates) è stato costretto a cambiare la bicicletta per un problema meccanico.

15.20 SCATTONE DI MATHIEU VAN DER POEL! Ha capito che deve muoversi per non perdere il treno della vittoria!

15.19 Tom Pidcock si è riunito a De Marchi e Bystrøm, ufficiale il terzetto in testa.

15.18 Il gruppetto però si è messo in marcia sotto la spinta di Bilbao: segnalato a meno di 40” dalla vetta.

15.17 RISCHIONE di Pidcock, che perde per un attimo il controllo della bicicletta. Però non ha messo paura all’uomo della Ineos-Grenadiers, che continua a macinare chilometri!

15.16 Ormai Pidcock è vicinissimo al duo di testa. Fra poco avremo nuovamente un terzetto… Una grandissima azione del britannico su questo tratto infernale di sterrato.

15.15 Pidcock ha preso UN MINUTO sul gruppo! Che azione del britannico, nello stesso punto di Pogacar lo scorso anno!

15.14 Alle spalle del britannico si rialza Valter, mentre Bettiol ci prova ancora, ma ormai il gruppo è su di lui. Ripreso.

15.13 E Pidcock si avvicina ancora! 30” di ritardo sulla coppia di testa, va come un treno!

15.12 Ancora lungo, lunghissimo il tratto di Monte Sante Marie… gara che può ancora cambiare più e più volte!

15.11 Si stacca Bagioli, ci sono solo Bettiol e Valter tra Pidcock e il gruppo, ma hanno un centinaio di metri di vantaggio, ancora pochini…

15.10 Dietro intanto accelera Attila Valter (Jumbo-Visma) che riprende Bettiol e Bagioli!

15.09 Il vantaggio dei primi due sta crollando! 50” per De Marchi e Bystrøm su Pidcock!

15.08 MA CHE CURVE STA DISEGNANDO PIDCOCK! Aumenta il suo vantaggio, il britannico ha appena ripreso Ivan Romeo. Un attacco probabilmente studiato, il suo.

15.07 Una situazione ideale per Julian Alaphilippe, che ha il suo delfino Bagioli come punto di riferimento. E intanto Pidcock prova ad andarsene via in discesa!

15.06 E dietro si muovono i capitani! Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) sta spingendo, si vede nelle prime posizioni anche Mathieu van der Poel!

15.05 Si è formato il terzetto di inseguitori! Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers), Alberto Bettiol (EF Education Easypost) ed Andrea Bagioli (Soudal-Quick Step) sono a 1’40” dalla coppia di testa!

15.04 Il gruppo continua a perdere pezzi, si stacca anche Peter Sagan (Totalenergies).

15.03 E ha preso margine Bettiol! Grandissima azione la sua, e alle sue spalle si è portato Andrea Bagioli (Soudal-Quick Step). Poco più dietro Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers).

15.02 La Jumbo-Visma sta perdendo qualche pezzo per strada, brutte notizie per Benoot… Intanto scatta Alberto Bettiol!!!

15.01 Intanto si stacca Ivan Romeo (Movistar) dalla testa della corsa! Rimangono Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla) e Sven Erik Bystrøm (Intermarché).

14.59 CI SIAMO! I battistrada entrano nel settore di Monte Sante Marie!

14.58 Tornano davanti gli uomini della EF che si fanno trovare nuovamente pronti nei momenti più delicati.

14.57 1 km all’attacco di Monte Sante Marie! 11,5 km di sterrato con all’interno una dura salita di 4,5 km con punte di pendenza al 18%. La corsa sta per esplodere.

14.55 Riparte la battaglia in gruppo per prendere le posizioni di testa. Nessuno vuole cedere un centimetro.

14.52 9 km di asfalto prima di uno dei tratti più iconici di questa corsa: Monte Sante Marie. I durissimi 11,5 km di sterrato sono quelli che lo scorso anno lanciarono Tadej Pogacar verso il successo. Il ruolo di questo settore si può equiparare a un Mons-en-Pevele per la Roubaix o all’Oude Kwaremont per il Fiandre.

14.49 Ancora problemi per UAE e Jumbo-Visma, foratura per Milan Vader e Brandon McNulty.

14.48 Nei 9,5 km di San Martino in Grania il gruppo ha limato poco più di un minuto rispetto ai tre battistrada.

14.46 Anche il gruppo è tornato sull’asfalto. Proprio negli ultimi metri di sterrato Davide Formolo ha completato il suo inseguimento.

14.45 Fino a questo momento è apparso piuttosto brillante anche il Campione Italiano Filippo Zana. In un Team Jayco-AlUla in cui solo Zdenek Stybar può essere uno specialista, Zana potrebbe giocarsi le sue carte.

14.43 Terminato questo durissimo tratto di sterrato per i tre battistrada: Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), Sven Erik Bystrøm (Intermarché) e Ivan Romeo (Movistar). Il vantaggio sul gruppo è sceso a 3’15”.

14.40 Formolo sta rientrando mostrando una grande gamba, ma le energie spese in questo tratto non gliele ridarà nessuno.

14.38 Foratura per Davide Formolo! Brutto momento per avere un problema meccanico. L’italiano della UAE riparte ma ha perso tanto dal gruppo.

14.37 Molla Davide Ballerini mentre i suoi compagni sono davanti al gruppo a fare l’andatura. Il tratto più duro è stato superato, ora breve discesa, poi ancora salita prima di tornare sull’asfalto.

14.35 Che battaglia nel tratto di San Martino in Grania. Già 40 i secondi tirati giù rispetto ai fuggitivi, ora il cronometro dice 3’30”.

14.34 CADUTA! A terra tre potenziali protagonisti come Attila Valter, Valentin Madouas e Carlos Rodriguez!

14.32 Entrano davanti a tutti gli Alpecin con Mathieu Van der Poel in seconda posizione! Molto bene anche gli EF di Bettiol.

14.30 Andatura folle in gruppo in questo momento! Sembra si stia preparando una volata, tutti vogliono entrare in testa sul gravel!

14.28 Inizia il tratto di sterrato numero 7 per i battistrada! San Martino in Grania, 9,5 km quasi interamente in salita con punte anche al 12%. Qui la corsa potrebbe iniziare ad accendersi.

14.25 Ecco in testa anche i gialloneri della Jumbo Visma. Tiesj Benoot e Attila Valter i possibili capitani. Non ci stupirebbe vedere una loro azione d’attacco già nei prossimi chilometri di sterrato.

14.22 75 km al traguardo. Ora la Trek Segafredo a fare l’andatura in gruppo. Il leader del team statunitense dovrebbe essere il giovane Quinn Simmons.

14.19 Il prossimo tratto di sterrato sarà quello di San Martino in Grania, uno dei più impegnativi dell’intero tracciato. Sui 9,5 km quasi interamente in salita potrebbero partire le scintille.

14.17 Il gruppo ha di nuovo rallentato in questo tratto di asfalto. Ora si mette in testa un uomo della Tudor Cycling.

14.15 Un gruppetto di ritardatari si sta riportando sul gruppo una volta usciti dallo sterrato. Tra di loro Edward Theuns (Trek), Davide Ballerini (QuickStep) e Daniel Oss (Total Energies).

14.12 Finito il tratto di Pieve a Salti per i tre battistrada. Ora circa 13 km di asfalto prima di rientrare sullo sterrato.

14.09 Ricordiamo la composizione della fuga quando mancano 85 km: Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), Sven Erik Bystrøm (Intermarché) e Ivan Romeo (Movistar).

14.07 Il gruppo ora sta andando veramente forte ed è infatti in lunghissima fila indiana. Distacco dai battistrada sceso fino a 4’20”.

14.05 Il gruppo si è nel frattempo riportato su Erik Fetter, trainato in questo tratto dagli uomini della FDJ. In assenza di Stefan Kueng, il capitano della formazione francese potrebbe essere Valentine Madouas, ma occhio al giovane talento Romain Gregoire.

14.03 In questo tratto si è alzato il tipico polverone delle Strade Bianche. Oggi il fondo è meno sconnesso di molte delle passate edizioni, ma lo spettacolo regalato è sempre eccezionale.

14.00 Anche per il gruppo inizia il sesto tratto di sterrato, quello di Pieve a Salti.

13.58 Ci aspettavamo Soudal-QuickStep, Alpecin o Jumbo-Visma, invece a forzare sui tratti più duri ci sono gli uomini della EF. Che possa essere un indizio sulla condizione di Alberto Bettiol?

13.56 Caduta in gruppo sullo sterrato! Appena possibile vi diremo chi sono i corridori coinvolti.

13.55 Terminato il tratto di sterrato di Lucignano d’Asso per i battistrada. Poco più di un km di respiro e si va di nuovo sul gravel per gli 8000 metri di Pieve a Salti, tra i più duri della giornata per lunghezza e per profilo altimetrico.

13.52 Completate ora le prime due ore di corsa. Media oraria di poco superiore ai 42 km/h fino a questo punto.

13.49 100 km al traguardo di Piazza del Campo!

13.46 Lo sterrato inizia a farsi sentire: almeno tre corridori hanno avuto problemi meccanici. Tra di loro sicuramente Gijs Leemreize della Jumbo ed il giovane Fran Miholjevic della Bahrain.

13.44 In effetti è proprio così: in entrata sul tratto di Lucignano il gruppo ha riportato il suo distacco sotto i 6 minuti.

13.42 In questa parte di gara il gruppo potrebbe ricominciare a spingere. Certo bisognerà vedere quale squadra o quali squadre vorranno mettersi a tirare così lontane dal traguardo.

13.39 Tra quinto e sesto settore di sterrato ci sarà solo un attimo di respiro. Il tratto di Pieve a Salti sarà inoltre ben più impegnativo di quello su cui sono ora i fuggitivi.

13.36 Iniziano i quasi 12 km di sterrato di Lucignano d’Asso per i tre battistrada.

13.33 La situazione in corsa è dunque la seguente: quando mancano 110 km al traguardo ci sono tre uomini in fuga: l’italiano Alessandro De Marchi (JAY), il norvegese Sven Erik Bystrøm (ICW) e lo spagnolo Ivan Romeo (MOV). A circa 3′ di distanza c’è Erik Fetter, ungherese della Eolo con il gruppo che insegue a 6’40”.

13.30 Il settore di Lucignano d’Asso è in assoluto il più lungo della corsa con i sui 11,9 km. Il fondo stradale non è però particolarmente sconnesso né ci saranno dure pendenze.

13.27 Finita la salita per i tre battistrada che ora si lanciano in picchiata verso il lungo settore gravel di Lucignano d’Asso.

13.25 Nel frattempo a Piazza del Campo è terminata la prova femminile, una delle più belle edizioni dalla nascita della corsa. QUI potrete trovare il resoconto.

13.22 Ricordiamo che tra i tre battistrada ed il gruppo c’è ancora l’ungherese Erik Fetter della Eolo Kometa. Difficilmente riuscirà a raggiungere da solo la testa della corsa.

13.19 La salita di Montalcino è la più lunga del percorso ma ha pendenza piuttosto dolci. Più che come trampolino per qualche azione servirà a mettere fatica nelle gambe dei corridori prima dei tratti di sterrato più impegnativi.

13.16 I battistrada continuano col loro passo, mentre il gruppo ha ulteriormente rallentato. Il distacco ha raggiunto ora i 6 minuti.

13:14 De Marchi (JAY), Bystrom (ICW) e Romeo (MOV) iniziano in questo momento la salita di Montalcino (6,5 km al 4,8%), poi breve discesa e si vola verso i settori di sterrato più difficili.

13:12 In questi chilometri senza insidie il gruppo si è letteralmente rialzato rallentando sensibilmente: il terzetto al comando ha ora più di quattro minuti di vantaggio, viaggia sullo stesso passo della testa Fettner.

13:09 Momento interlocutorio della corsa, uno dei pochi di questi 184 km. Siamo in pianura e con strada asfaltata, ma a breve inizierà la salita di Montalcino e la musica in gara cambierà radicalmente.

13:06 Tra il terzetto al comando e Fettner ci sono 700 metri di differenza, il corridore della EOLO non riesce a colmare il divario dalla testa della corsa, ora per lui distante un minuto. De Marchi, Bystrom e Romeo mantengono lo stesso vantaggio sul plotone, vicino ai due minuti.

13:03 Il polacco Bodnar, oltre ad essere uno dei ciclisti con più partenze in questa corsa, è anche il secondo corridore più vincente in gruppo senza aver alzato le braccia al cielo su suolo italiano: sono ben 15 le volte in cui il polacco ha esultato, mai nella nostra nazione. Questa classifica è guidata dall’americano Quinn Simmons (Trek Segafredo), che ha festeggiato in giro per il mondo per ben 18 volte.

13:00 Alla fine del settore in sterrato di La Piana, ci saranno 10 km per tirare il fiato prima di arrivare alle pendici della salita di Montalcino (6,5 km al 4,8%), trampolino di lancio per altri attacchi prima dei tratti non asfaltati più esigenti.

12:57 Continua ad aumentare il vantaggio dei battistrada: 1’48” sul gruppo, sempre a bagnomaria a 30″ dalla testa Fetter.

12:55 138km al traguardo, i fuggitivi entrano nel quarto settore di strada bianca: La Piana, 5.5 km di lunghezza per due stellette di difficoltà, presente nel percorso fin dalla prima edizione.

12:53 Il trio in testa è composto da un italiano, un norvegese e uno spagnolo. Il vantaggio di De Marchi (JAY), Bystrom (ICW) e Romeo (MOV) è ora vicino al minuto e mezzo. A 30″ da loro c’è Erik Fetter (EOLO Kometa), scattato dal gruppo nel terzo tratto di sterrato che si sta velocemente avvicinando alla testa.

12:50 La situazione quando sono trascorsi sessanta minuti dal via: 43 chilometri percorsi, tre degli 11 tratti di sterrato affrontati e un terzetto che comanda con ormai 1′ di vantaggio sul gruppo. Dal plotone ha provato ad attaccare anche l’ungherese Erik Fetter (EOLO Kometa), che è a bagnomaria tra la testa della corsa e il gruppo principale.

12:48 La parte centrale è quella dei tratti in sterrato più lunghi: Lucignano d’Asso, Pieve a Salti, San Martino in Grania e Monte Sante Marie che arrivano quasi senza dare respiro. In questo tratto di strada, dal chilometro 75 al 141, ci saranno più di 40 chilometri in sterrato che, tra stanchezza, salite, forature e problemi meccanici, faranno letteralmente esplodere la corsa.

12:45 Si viaggia spediti verso la conclusione della prima ora di gara, lasciato alle spalle il tratto di Radi sarà la volta dei 6 chilometri del settore di La Piana, a quel punto si andrà verso la salita di Montalcino (6,5 km al 4,8%), che chiuderà il primo terzo di gara.

12:42 Il margine del terzetto in testa cresce fino ad arrivare a 37″, mentre dal plotone provano ad uscire altri due corridori sulla terra e la polvere di Radi.

12:39 Siamo all’imbocco del terzo tratto di sterrato, quello di Radi: 4.4 km per due stellette di difficoltà e nessun particolare altimetrico da segnalare.

12:38 Il gruppo in questo momento è trainato dall’Astana Qazaqstan Team e dalla EOLO Kometa, che non sembrano voler concedere spazio ai tre attaccanti.

12:35 Il ciclista in gruppo più esperto di questa corsa è il belga Greg Van Avermaet, che ha partecipato alla Strade Bianche in ben 13 delle 16 edizioni svolte. In questa particolare classifica inseguono l’azzurro Daniel Oss a 12 e il polacco Bondar a 11.

12:33 Concluso anche il secondo tratto di sterrato, ora breve discesa prima di trovare la terza difficoltà di oggi. In salita sono partiti all’attacco tre corridori: l’italiano Alessandro De Marchi (JAY), il norvegese Bystrom (ICW) e lo spagnolo Ivan Romeo (MOV). Il gruppo insegue il terzetto a vista, sono 15″ circa il gap fino ad ora creato.

12:30 Evade dal gruppo anche lo spagnolo Ivan Romeo (MOV) che si porta rapidamente sul duo in testa, ora al comando abbiamo un terzetto che guadagna subito una decina di secondi.

12:28 Indubbiamente il norvegese Bystrom (ICW) è il più attivo nel gruppo, è nuovamente lui a promuovere l’attacco, alla sua ruota si porta immediatamente l’azzurro Alessandre De Marchi (JAY).

12:27 In due sembrano guadagnare qualche decina di metro, vediamo questa prima azione come si evolverà.

12:26 Iniziano le prime schermaglie sul tratto in salita, con diversi corridori che provano ad allungare sul plotone.

12:23 Dopo il secondo settore di sterrati ci sarà una breve discesa che porterà subito a Radi (2 stelle), dove la strada sarà nuovamente non asfaltata per atri quattro chilometri e quattrocento metri.

12:20 Siamo di nuovo sullo sterrato, è iniziato il tratto di Bagnaia. Prima salita odierna in vista, la corsa potrebbe regalare le prime scintille da qui a breve!

12:18 Dopo 23 km di corsa i corridori sono ancora tutti insieme, c’è stato solo un velleitario tentativo del norvegese Bystrom di evadere, prontamente ripreso dalle squadre che puntano alla vittoria quest’oggi.

12:15 Ora si punta dritti verso il tratto di Bagnaia (3 stellette di difficoltà), lungo 5,8 km, di cui 3,2 km di salita con punte al 15%. Difficilmente il gruppo potrà rimanere del tutto compatto ancora a lungo.

12:13 Vidritta passato senza particolari sussulti, nessun attacco ma gruppo molto allungato alla fine del primo tratto fra terra e polvere.

12:10 Siamo entrati nel primo settore di sterrato, 2100 metri per scaldare le gambe e provare le sensazioni in vista dei tratti che faranno esplodere la gara.

12:08 Sono stati scollinati i venti minuto di corsa quando mancano 168 chilometri all’arrivo, 43.7 km/h la media tenuta dal gruppo fino ad adesso, con la fuga che non è ancora partita.

12:05 Il cielo quest’oggi è completamente azzurro e senza nuvole, le immagini che ci arrivano dalla corsa sono stupende. Tra poco il gruppo che procede ancora tutto compatto affronterà il primo settore degli undici previsti sullo sterrato.

12:02 Tra i nomi da seguire che potrebbero essere protagonisti oggi anche quelli di Matej Mohorič (Bahrain – Victorious) e Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), due ciclisti con caratteristiche particolarmente adatte per questo tipo di percorso.

12:00 Il primo settore di strada non asfaltata sarà quello di Vidritta, una stella di difficoltà e una lunghezza totale di poco superiori ai due chilometri; mentre il gruppo non ha lasciato spazio a Bystrom, già rientrato tra i ranghi.

11:57 Va via da solo il norvegese Sven Erik Bystrom, che guadagna immediatamente una decina di secondi sul plotone. Mancano 10 km al primo tratto di sterrato.

11:55 Prima tirata in testa al gruppo del norvegese Bystrom, con la Intermarchè che prova da subito ad imporre gara dura.

11:53 Cinque chilometri percorsi e gruppo compatto, la Strade Bianche è una corsa abbastanza giovane, ma rapidamente ha acquisito importanza e soprattutto è apprezzatissima da pubblico e appassionati, per una prima giornata di corse su suolo italiano davvero imperdibile.

11:50 Debutto stagionale in una corsa UCI per il favorito n.1 odierno, il neerlandese Mathieu Van der Poel (Alpecin). Oltre a lui fa il suo debutto anche l’azzurro Andrea Pietrobon (EOLO Kometa), mentre non è partito il kazako Yevgeniy (Astana).

11:48 Ecco subito un’immagine della partenza del gruppo, tra 15 km si entrerà subito nel vivo con il primo tratto in sterrato.

11:46 PARTITI! E’ INIZIATA LA STRADE BIANCHE 2023! Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

11:45 Subito la prima foratura odierna in gruppo, la vittima è Andrey Amador (EF Education-EasyPost) nel tratto neutralizzato-

11:43 La situazione meteo è splendida: il sole è alto, la temperatura è attualmente di 12° e il vento soffia intorno ai 12 km/h. Si prospetta davvero una corsa imperdibile, che potrebbe rivelarsi davvero spettacolare.

11:40 I corridori hanno iniziato il tratto di trasferimento, tra poco il via ufficiale. Vedremo come interpreteranno l’avvio di gara i ciclisti, se aspetteranno almeno il primo tratto di sterrato per far partire i petardi o se fin dal primo metro ci saranno tentativi di andare in fuga.

11:38 Per l’Italia, che non vince questa gara dal 2013 gli uomini più in vista sono Alberto Bettiol (EF Education-Easypost) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates), ma c’è chi vorrà tentare un exploit come Davide Formolo (UAE Team Emirates, secondo nel 2020) e Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty).

11:35 Tutto il podio dell’edizione 2022 della Strade Bianche quest’oggi non sarà in gruppo: sono infatti assenti Pogacar, vincitore l’anno scorso, sia il ritirato Valvedrde e il danese Asgreeen. Il primo al traguardo dello scorso anno che partirà anche oggi è l’ungherese Attila Valter (Jumbo-Visma), l’anno scorso quarto e ai piedi del podio.

11:33 In tanti si prenotano in un posto al sole per la gara di oggi. Previsto un duello appassionante tra Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), già vincitori in passato, ma Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers) proverà a dire la sua, l’inglese ha rinunciato ai Mondiali di ciclocross per affinare la sua forma proprio in vista della stagione su strada.

11:30 La zona centrale di gara con Lucignano d’Asso, Pieve a Salti, San Martino in Grania e Monte Sante Marie scremerà inevitabilmente il gruppo e farà diventare la corsa scoppiettante; nel finale lo strappo di via Santa Caterina potrebbe risultare decisivo, poco prima dell’iconico arrivo di Piazza San Marco.

11:27 Partenza neutralizzata fissata alle 11.40, cinque minuti dopo la giuria darà il via definitivo alla corsa. Dopo 18km si affronterà il primo tratto in sterrato, quello di Vidritta, seguito settemila metri dopo dal settore Bagnaia, con la prima difficoltà anche altimetrica del giorno. Saranno 174 i ciclisti che prenderanno il via.

11:25 184 km con partenza e arrivo fissati a Siena, in mezzo un viaggio meraviglioso e durissimo tra le bellezze e i luoghi caratteristici della Toscana. Saranno 63 (un terzo della gara) i chilometri totali di “strade bianche” fra terra e polvere, suddivisi in undici settori

11:22 La Classica del Nord più a Sud d’Europa è diventata uno degli appuntamenti più attesi del panorama italiano, una gara che ‘prepara la bocca’ per la Tirreno-Adriatico e per la Milano-Sanremo che si svolgerà fra due settimane. Start list di altissimo livello per una corsa dallo spettacolo assicurato.

11:20 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Strade Bianche, giunta all’edizione numero 17.

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Strade Bianche, giunta all’edizione numero 17. La Classica del Nord più a Sud d’Europa è diventata uno degli appuntamenti più attesi del panorama italiano, una gara che ‘prepara la bocca’ per la Tirreno-Adriatico e per la Milano-Sanremo che si svolgerà fra due settimane.

Come sempre, previsto un percorso alquanto duro, con undici tratti in sterrato per un totale di 63 chilometri fra terra e polvere, un terzo dell’intera gara. La zona centrale di gara con Lucignano d’Asso, Pieve a Salti, San Martino in Grania e Monte Sante Marie scremerà inevitabilmente il gruppo, nel finale lo strappo di via Santa Caterina precederà l’arrivo iconico di Piazza San Marco.

In tanti si prenotano in un posto al sole per la gara di oggi. Previsto un duello appassionante tra Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), già vincitori in passato, ma Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers) proverà a dire la sua. Per l’Italia, che non vince questa gara dal 2013 gli uomini più in vista sono Alberto Bettiol (EF Education-Easypost) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates), ma c’è chi vorrà tentare un exploit come Davide Formolo (UAE Team Emirates, secondo nel 2020) e Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty).

La partenza ufficiale della Strade Bianche 2023 è prevista per le ore 11.40; OA Sport seguirà l’evento dalle ore 11.30 per non perdere nemmeno una pedalata della Classica del Nord più a Sud d’Europa! BUON DIVERTIMENTO!

Foto: LaPresse

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