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Ciclismo

LIVE Tirreno-Adriatico 2023, Camaiore-Follonica in DIRETTA: Jakobsen avanti a tutti in volata, Ganna conserva il primato

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2 anni fa

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gruppo ciclismo

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LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LA CLASSIFICA GENERALE

ORDINE D’ARRIVO TAPPA DI OGGI

16.08 Chiudiamo qui la DIRETTA LIVE della seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2023. Grazie per averci seguito e buon proseguimento!

16.05 L’azzurro conserva dunque 28” su Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe) e 31” sul compagno di squadra Magnus SHeffield (Ineos-Grenadiers).

16.03 Arrivo con il gruppo compatto, non dovrebbe dunque essere cambiata la classifica generale, che vede Filippo Ganna in testa grazie al largo successo di ieri a cronometro.

16.02 La top 10 della seconda tappa della Tirreno-Adriatico:

1 JAKOBSEN Fabio Soudal – Quick Step 60 50 –
2 PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 40 30 –
3 GAVIRIA Fernando Movistar Team 30 18 –
4 GIRMAY Biniam Intermarché – Circus – Wanty 25 13 –
5 MOLANO Juan Sebastián UAE Team Emirates 20 10 –
6 BAUHAUS Phil Bahrain – Victorious 15 7 –
7 GROENEWEGEN Dylan Team Jayco AlUla 10 4 –
8 CONSONNI Simone Cofidis 8 3 –
9 MEEUS Jordi BORA – hansgrohe 5 2 –
10 BOUHANNI Nacer Team Arkéa Samsic 2 1 –

16.01 Il podio viene completato da Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Fernando Gaviria (Movistar).

16.00 Per il campione europeo è la seconda vittoria della stagione dopo la seconda tappa della Vuelta a San Juan, la Soudal-Quick Step colleziona il successo numero 12 in stagione!

15.59 VINCE JACOBSEN! Sua la seconda tappa della Tirreno-Adriatico, la Camaiore-Follonica!

15.58 ARRIVO AL FOTOFINISH! Volata a tre tra Jasper Philipsen, Fabio Jakobsen e Fernando Gaviria…

15.57 Accelerazione di Ballerini per far venire fuori la Soudal-Quick Step e superare la Intermarché.

15.57 ULTIMO CHILOMETRO! Attenzione ad una curva a destra molto secca…

15.56 Nacer Bouhanni (Arkea-Samsic) si è già messo in marcatura su Fabio Jakobsen (Soudal-Quick Step). Intanto si sfila Wout Van Aert.

15.55 Sgomitano i velocisti: ULTIMI TRE CHILOMETRI!

15.54 Caduta negli ultime posizioni del gruppo! A terra lo spagnolo Rodriguez Martin (Arkea-Samsic) e l’eritreo Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo).

15.53 ULTIMI CINQUE CHILOMETRI!

15.52 Si mette a disposizione anche Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) per Jasper Philipsen, a caccia della prima affermazione della sua stagione.

15.49 Lunga discesa che accelera l’andatura in gruppo. Van Aert sta lavorando per Primoz Roglic, per tenerlo lontano dai pericoli.

15.47 Di nuovo sullo strappo dell’Impostino, ma non sembrano esserci particolari problemi. Gruppo tirato da Alaphilippe e Van Aert, due gregari non di lusso, di più!

15.46 Sgomitano le squadre interessate alla volata. Julian Alaphilippe nel treno della Soudal-Quick Step, si vede anche la Bahrain-Victorious nelle prime posizioni. Ultimi 10 chilometri!

15.43 Si vede anche la Intermarché-Circus-Wanty; che Biniam Girmay voglia provare a giocarsela in volata?

15.42 Si è staccato Dries Devenys (Soudal-Quick Step), il corridore più vecchio di questa Tirreno-Adriatico con i suoi 39 anni, dopo aver lavorato tutto il giorno.

15.41 Il gruppo sta viaggiando a buona velocità, ha già superato il cartello dei -15 dal traguardo.

15.39 Si vede avanti anche la Jumbo-Visma, per Primoz Roglic e magari Wout Van Aert…

15.37 La Ineos-Grenadiers non vuole rischiare e si mette nelle primissime posizioni di testa per evitare qualsiasi sorpresa.

15.35 Entrati negli ultimi 20 chilometri di gara, agganciata la fuga! GRUPPO COMPATTO!

15.34 Ormai le speranze di Maestri, Iacchi e Thalmann sono prossime allo zero.

15.33 Vicini al primo passaggio sull’arrivo per i fuggitivi, che conservano un ventina di secondi a 22 chilometri dal traguardo.

15.30 Rimangono 25” per i tre fuggitivi, Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team). Superato lo strappo dell’Impostino, che non ha provocato scombiussolamenti.

15.28 Van Aert si riaggancia alle ultime ruote del gruppo.

15.26 Sempre la Jayco-AlUla a mettere alla frusta il gruppo. Sull’estrema destra si vede anche la Jumbo-Visma, anche se Wout Van Aert è leggermente staccato per aver parlato con l’ammiraglia.

15.24 Problema meccanico per Sebastien Reichenbach (Tudor Pro Cycling) che ha cambiato la bicicletta.

15.22 30 chilometri al traguardo per i tre fuggitivi

15.20 Caduta in gruppo, coinvolti Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling) e Daniel Oss (TotalEnergies).

15.16 Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team) rimangono però con 40” di vantaggio. Non è ancora arrivato lo strappo decisivo del gruppo.

15.13 Stiamo per entrare nel circuito finale. Fa capolino in avanti la Q36.5.

15.12 Siamo in un tratto completamente dritto, il gruppo ha nel mirino i tre fuggitivi.

15.10 Rimane sempre attorno ai 40” il margine di Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

15.08 Mancano ora 40 chilometri al traguardo.

15.05 Vantaggio di 45” per i fuggitivi. Si continua a fare l’elastico con il margine tra gruppo e i primi tre.

15.02 Si entrerà nel circuito finale ai -35 dal traguardo. L’unico vero pericolo è lo strappo dell’Impostino, una sorta di lungo falsopiano con gli ultimi metri che toccano l’8-9%. Non dovrebbe creare troppi problemi.

15.00 Scende ora sotto il minuto il vantaggio del terzetto in testa. Mirco Maestri (Eolo-Kometa) si fa passare una borraccia.

14.58 Problemino meccanico per Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), risolto dalla propria volante senza doversi fermare.

14.56 Superati da poco i -50 chilometri dal traguardo. Il gruppo è a 700 metri dai tre fuggitivi, Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

14.54 Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers) è agilmente nelle prime posizioni del gruppo, per evitare problemi.

14.51 Queste le immagini del traguardo volante di Canneto, vinto da Gandin:

14.48 Fra poco si entrerà nella provincia di Grosseto, dove si resterà fino al traguardo.

14.46 Diciamo che il gruppo non si sta spremendo in questo momento. Il traguardo è ancora parecchio lontano.

14.44 Sta tornando leggermente a salire il vantaggio di Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team), con 1’07” sul gruppo a 60 chilometri dal traguardo.

14.42 Intanto il terzetto di testa mantiene sempre un vantaggio attorno ai 55”.

14.40 Nelle prime posizioni si vedono uomini della Jayco-AlUla e della Ineos-Grenadiers per Filippo Ganna.

14.37 Meno di 65 chilometri al traguardo.

14.35 Appena ripreso dal gruppo Gandin. Rimangono dunque avanti Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team) con 50” di vantaggio.

14.32 Si rialza anche Stefano Gandin (Team Corratec), rimangono in tre in avanscoperta.

14.29 Il gruppo ha accelerato e ora il vantaggio dei quattro al comando è sceso sotto il minuto.

14.27 Mancano 70 km all’arrivo!

14.24 Gandin vince lo sprint intermedio. L’italiano del Team Corratec conquista dunque 5 punti per la classifica a punti (maglia ciclamino) e 3” di abbuono per la graduatoria generale. Secondo Maestri (3 punti e 2”), terzo Iacchi (2 punti e 1”) e quarto Thalmann (un punto).

14.21 Manca 1 km al traguardo volante di Canneto. Attenzione a questi 1000 metri che saranno in salita con tratti anche al 9%.

14.19 Il gruppo ha rallentato perché non vuole riprendere i fuggitivi troppo presto. Il vantaggio dei quattro davanti è dunque risalito a 1’35”.

14.16 I corridori stanno ora affrontando la salita che porta al traguardo volante di Canneto.

14.13 Diminuisce sempre più il margine dei quattro al comando: 1’15” il vantaggio che è rimasto a Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

 

14.10 Ecco un’immagine dei quattro uomini al comando:

14.07 Mancano poco meno di 10 km al traguardo volante di Canneto.

14.04 Soudal – Quick Step e  Team Jayco – AlUla continuano ad alternarsi in testa al gruppo.

14.01 Questi i quattro uomini al comando: Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

13.58 È sceso a 1’25” il vantaggio dei fuggitivi.

13.55 Davide Bais viene ripreso ora dal gruppo.

13.54 Attenzione: si rialza Davide Bais! Restano dunque in quattro davanti.

13.53 Superata la terza ora di corsa. Finora la media generale è stata di 38,8 km/h.

13.52 A tirare in testa al gruppo c’è ora Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step).

13.49 Tra poco più di 20 km ci sarà il traguardo volante di Canneto, posto dopo una piccola salitella.

13.46 Questa la top ten della classifica generale dopo la cronometro di ieri vinta da Filippo Ganna:

1 GANNA Filippo INEOS Grenadiers ITA 0:12:28
2 KÄMNA Lennard BORA – Hansgrohe GER 0:28
3 SHEFFIELD Magnus INEOS Grenadiers USA 0:31
4 HEPBURN Michael Team Jayco AlUla AUS 0:33
5 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates USA 0:34
6 ARENSMAN Thymen INEOS Grenadiers NED 0:39
7 ALMEIDA João UAE Team Emirates POR 0:41
8 LEKNESSUND Andreas Team DSM NOR st
9 PEDERSEN Casper Soudal – Quick Step DEN 0:47
10 KELDERMAN Wilco Jumbo-Visma NED 0:48

13.43 Mancano 100 km all’arrivo!

13.40 In discesa il gruppo sta recuperando terreno e ora il vantaggio dei battistrada è dunque di 1’40”.

13.37 Ricordiamo chi sono i cinque fuggitivi: Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

13.34 In questo momento i corridori stanno affrontando un tratto in discesa.

13.33 Ancora intorno ai 2’05” il vantaggio dei battistrada.

13.30 Visto che quest’oggi non ci saranno altri GPM, Gandin indosserà sicuramente la maglia verde (classifica degli scalatori) al termine di questa tappa.

13.27 Stefano Gandin passa per primo sul GPM di Castellina Marittima e si prende i 5 punti per la classifica scalatori. Secondo Bais (3 punti), terzo Iacchi (2) e quarto Maestri (1).

13.23 Ancora qualche attimo e poi sapremo chi scollinerà per primo.

13.19 I battistrada si trovano a meno di 3 km di distanza dall’unico GPM di giornata.

13.16 2’08” ora il vantaggio dei cinque fuggitivi.

13.13 Tra i cinque fuggitivi quello messo meglio in classifica generale è lo svizzero Roland Thalmann, 95° a 1’38” dal leader Filippo Ganna.

13.10 Mancano 120 km al traguardo!

13.07 Dopo un piccolo tratto di salita il vantaggio dei fuggitivi è di 2’02”.

13.04 Qui di seguito un’immagine del gruppo:

13.01 Da segnalare un problema meccanico per un uomo dell’Alpecin-Deceuninck.

12.58 Ricordiamo chi sono i cinque uomini al comando: Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

12.55 I battistrada sono ormai vicinissimi all’inizio della salita. I corridori dovranno percorrere 12,3 km al 2,9%.

12.51 Il ritardo, adesso, sale e raggiunge i 2’20”.

12.48 Tra circa 10 km i fuggitivi si troveranno ad affrontare la salita del GPM previsto presso Castellina Marittima (in provincia di Pisa).

12.44 Superati i 70 km di corsa, non cambia per il momento la situazione con il ritardo del plotone che si è di fatto stabilizzato a poco meno di due minuti (1’50” circa).

12.40 Si avvicina l’unico GPM in programma per questa tappa di oggi, presso Castellina Marittima (12.3 km al 2.9%).

12.36 Si procede con una velocità media di circa 40 km/h.

12.32 Non cambia la situazione in testa, con gli azzurri Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e l’elvetico Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team) in fuga un vantaggio di 1’57” da gestire sul plotone.

12.28 Mancano 150 km all’arrivo.

12.24 Scende al di sotto dei due minuti il ritardo del plotone, +1’50”.

12.20 Ecco altre immagini dei cinque fuggitivi:

12.16 Percorsi i primi 55 km dei 210 totali previsti per la tappa odierna.

12.12 Stando all’ultimo rilevamento, l’azione di recupero del plotone continua ad avere successo, con il ritardo che scende sempre più ed è pari a 2’22”.

12.08 Come si evince dalla foto, i corridori hanno da poco superato Pisa.

12.04 Netta l’accelerazione da parte del plotone, che tenta di ridurre il distacco (pari adesso a 2’30”):

12.00 Diminuisce ulteriormente il vantaggio dei cinque in fuga, sintomo dell’accelerata voluta dal plotone: tre minuti esatti di ritardo all’ultimo rilevamento.

11.56 Superata la prima ora di corsa.

11.53 Scende a 3’45” il ritardo del plotone dai fuggitivi.

11.49 Ed ecco i cinque fuggitivi, gli azzurri Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e l’elvetico Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team):

11.45 Seppur lentamente, il gruppo prova a riavvicinarsi ai fuggitivi o, quantomeno, a non lasciare che il ritardo continui ad aumentare: dopo aver sfiorato i 4’30”, adesso il vantaggio dei fuggitivi è di 4’10”.

11.41 Si procede con una velocità media di circa 41.7 km/h.

11.37 Incrementa ulteriormente il vantaggio dei fuggitivi sul plotone, pari a 4’21”.

11.34 Percorsi sinora 30 chilometri.

11.30 Dopo aver superato il tratto pianeggiante (di circa 70 km), previsto per i corridori il GPM di Castellina Marittima.

11.27 In virtù dei risultati raggiunti nella cronometro di ieri, al momento al comando della classifica (virtuale, naturalmente), c’è Roland Thalmann.

11.24 Queste le immagini del plotone, segnalato a 4’09” dai fuggitivi:

11.21 Ultimata anche per il gruppo la fase di discesa dal Montemagno: previsti adesso all’incirca 70 chilometri pianeggianti e senza insidie.

11.18 Ricapitoliamo, dunque, quanto avvenuto in queste prime battute di gara: pronti via, in cinque hanno da subito tentato l’attacco, con successo, arrivando ad accumulare un vantaggio di 3’43” sul gruppo, dopo aver percorso appena 15 km. Si tratta degli azzurri Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e dell’elvetico Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

11.14 I fuggitivi hanno ultimato la discesa dal Montemagno e si trovano adesso in quel di Massarosa; ancora in fase di discesa, invece, il gruppo, a 3’43”.

11.11 Questo, invece, è il momento della partenza ufficiale, dopo aver raggiunto il chilometro zero:

11.08 Il vantaggio dei cinque fuggitivi supera i tre minuti (3’26” per la precisione, stando all’ultimo rilevamento). Vedremo se qualcuno dal plotone si staccherà per raggiungere i fuggitivi o si attenderà la parte finale della tappa.

11.05 Queste le immagini che arrivano da Camaiore al momento della partenza:

11.03 Aumenta il ritardo del plotone, che non reagisce all’attacco dei cinque corridori: si forma così la prima fuga di giornata.

11.01 Al momento, il vantaggio segnalato per i cinque corridori rispetto al gruppo è di 15″.

10.58 Da segnalare due ritiri: non hanno preso parte all’odierna seconda tappa l’austriaco Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck) e il costaricense Andrey Amador (EF Education-EasyPost).

10.55 Subito un attacco da parte di cinque corridori: si tratta degli azzurri Davide Bais (EOLO-Kometa), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e dell’elvetico Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team).

10.52 Comincia la seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2023!

10.49 A breve, raggiunto il chilometro zero, partirà ufficialmente la tappa odierna.

10.46 Iniziato il percorso di trasferimento verso il chilometro zero.

10.45 Di seguito, i corridori alle prese con le operazioni di firma, prima di partire per la tappa di oggi:

10.43 Tra pochi istanti i corridori intraprenderanno il percorso di trasferimento.

10.40 Come detto, però, è probabile che la tappa di oggi si decida in volata: da Wout Van Aert a Mathieu Van der Poel fino ad Alberto Danesi, non mancano di certo i possibili protagonisti.

10.37 Attenzione, però, al circuito finale da percorrere due volte che potrebbe scombinare un po’ le carte in gioco nella parte conclusiva della frazione odierna con il breve strappo “dell’Impostino”: una partenza anticipata in occasione dell’ultimo strappo potrebbe rivelarsi vincente.

10.34 Un solo GPM in programma in quel di Castellina Marittima ma, in ogni caso, non dovrebbe rappresentare una vera e propria insidia per i corridori. Presso Canneto, invece, è stato posto uno sprint intermedio.

10.31 In programma 210 chilometri che non riservano particolari insidie per i corridori: più che probabile un’accesa volata finale.

10.28 Archiviata la cronometro, svolta nella giornata di ieri, è tempo di concentrarsi sulla seconda frazione della corsa a tappe italiana, da Camaiore a Follonica,

10.25 Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, buongiorno a tutte e a tutti! Benvenute e benvenuti alla Diretta LIVE testuale della seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2023!

CRONACA PRIMA TAPPA

Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, buongiorno a tutte e a tutti e benvenuti alla Diretta LIVE testuale della seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2023! Dopo la cronometro di ieri che ha segnato l’esordio della corsa a tappe italiana, si prosegue con una frazione tutta da vivere, da Camaiore a Follonica.

Previsti in totale 210 chilometri non particolarmente impegnativi, in un percorso leggermente mosso che presenta un solo GPM (presso Castellina Marittima) e uno sprint intermedio in quel di Canneto. Dei leggeri saliscendi caratterizzeranno la seconda parte, ma tutto lascia pensare che si andrà verso un’accesa volata finale.

Di conseguenza, non può che esserci attesa, per quel che riguarda i possibili protagonisti della tappa di oggi, per Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel: viste le caratteristiche dei due corridori appena menzionati, è probabile vederli all’opera in caso di volata. Tra gli azzurri, occhio ad Alberto Dainese.

Ciclismo, Lorenzo Rota: “Voglio arrivare pronto alla Liegi. Oggi ai giovani non si dà tempo di crescere”

Grazie alla nostra Diretta LIVE testuale, a partire dalle ore 10:45, potrete seguire con aggiornamenti costanti e in tempo reale la frazione odierna della Tirreno-Adriatico 2023. A più tardi, non mancate!

Foto: LaPresse

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