Calcio
Malta ai raggi X: avversario comodo per l’Italia?
L’Italia, dopo la sconfitta all’esordio contro l’Inghilterra, vuole rifarsi immediatamente contro Malta nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2024. I precedenti sono tutti a favore dell’Italia: in 8 partite (quattro di qualificazione ai Mondiali e altrettante agli Europei) gli Azzurri hanno sempre vinto.
Chiusa l’esperienza con Devis Mangia come ct, Malta ha scelto di ripartire da un altro italiano come allenatore: Michele Marcolini. Annunciato ufficialmente a metà dicembre, finora Marcolini ha diretto la squadra solo nella prima giornata delle qualificazioni europee perdendo 2-1 contro la Macedonia del Nord.
Malta non vince da tre partite: l’ultimo successo è datato 27 settembre 2022 quando in amichevole si impose 2-1 su Istrale nell’ultima gara di Mangia da ct. Dopodiché il pareggio con la Grecia e la sconfitta con l’Irlanda in amichevole (in panchina Gilbert Agius) fino all’ultimo ko con la Macedonia del Nord.
In generale, dal 2022 a oggi, la nazionale mediterranea ha ottenuto cinque vittorie (tre in amichevole e due in Nations League), un pareggio e quattro sconfitte (due in Nations League) in undici incontri.
Marcolini, nella sua prima uscita da ct maltese, ha scelto di impostare un 5-3-2 molto prudente, con un baricentro basso e con un’intensità nel pressing blanda. Il centrocampista Teddy Teuma, dell’Union Saint-Gilloise arrivato ai quarti di finale di Europa League è senz’altro uno dei giocatori da tenere maggiormente attenzionato. Mancheranno, invece, Andrei Agius e Jurgen Degabriele i due giocatori maltesi ancora in attività con più gol.
Nonostante le difficoltà palesate dall’Italia nelle ultime uscite, in ogni caso, Malta non appare una Nazionale in grado di sorprendere l’Italia. Tuttavia gli Azzurri hanno mostrato difficoltà quando si sono trovati a dover forzare un blocco basso come quello che li attenderà contro la selezione di Marcolini.
Foto: LaPresse