Maratona Milano 2023, Yeman Crippa debutta: record italiano nel mirino? Attesa per Yaremchuk

Yeman Crippa è l’uomo più atteso alla Maratona di Milano 2023, che andrà in scena domenica 2 aprile. Il Campione d’Europa dei 10000 metri, nonché bronzo continentale sulla mezza distanza, farà il proprio debutto sui 42,195 km. Il fuoriclasse trentino ha scelto la grande classica nel capoluogo lombardo per il proprio esordio, dopo che lo scorso anno divenne il primo italiano a scendere sotto l’ora sulla ‘mezza’ (59:26 a Napoli). L’azzurro sarà chiamato a un esperimento: dovrà capire come gestire lo sforzo e come distribuire le energie, anche se non è un mistero la volontà di provare a insidiare il fresco record italiano firmato da Iliass Aouani un paio di settimane fa (2h07:16 a Barcellona).

Si tratta di un test importante per capire se davvero il nostro portacolori può avere un futuro ai massimi livelli in questa specialità. Il percorso è il consueto, capace di conciliare le esigenze di scorrevolezza dei top runner e degli amatori evoluti, che negli ultimi anni hanno conseguito risultati cronometrici sempre più esaltanti: percorso ad anello con 18 chilometri che si snoderanno in centro tra le zone di Repubblica, Moscova, Parco Sempione, Duomo, Cairoli, Cordusio e Pagano, e 28 chilometri all’interno della Circonvallazione Filoviaria (con passaggi all’Ippodromo, a San Siro, al Parco di Trenno e al Portello).

I big sulla carta favoriti sono il keniano Dickson Chumba (2h04:32 il suo personale del 2014), già vincitore in carriera a Tokyo, Chicago, Eindhoven e Roma, l’etiope Solomon Deksisa (2h04:40 nel 2018), il keniano Gideon Kipketer (2h05:51 nel 2017). Tra le donne, invece, l’italiana di riferimento sarà Sofiia Yaremchuk, campionessa italiana sui 10 km e nella mezza, che vanta un personale in maratona di 2h25:36 realizzato lo scorso ottobre a Francoforte. Le atlete di riferimento sono l‘etiope Gada Bontu Bekele (2h23:39 nel 2020) e la keniana Emily Arusio (2h25:22 a Doha a gennaio).

Foto: FIDAL/Colombo