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Moto3, il weekend del GP d’Argentina sarà ancora un festival spagnolo?

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Il Mondiale Moto3 2023 prosegue senza soluzioni di continuità e, dopo l’esordio in Portogallo, si prepara per il secondo appuntamento che si disputerà in Argentina, sul tracciato di Termas de Rio Hondo. La classe più leggera si rimbocca le maniche per questa trasferta così lunga e complicata, ma l’importante sarà pensare alla pista.

Per quanto visto nella gara d’esordio, la Moto3 assomiglia sempre più ad un campionato spagnolo. La gara lusitana, dopotutto, ha visto ben 4 piloti iberici nelle prime cinque posizioni con il successo di Daniel Holgado davanti a David Munoz. Quarta posizione per José Antonio Rueda, quinta per Jaume Masià.

Il solo Diogo Moreira (brasiliano) ha provato ad opporsi allo strapotere spagnolo nella gara d’esordio della stagione. La sensazione, nettissima, è che anche sul circuito di Termas de Rio Hondo la situazione non si discosterà particolarmente da quanto visto a Portimao, con la pattuglia iberica pronta a dettare legge.

Sul fronte italiano, invece, come si temeva, i nostri portacolori sembrano decisamente lontani dal poter competere con regolarità per le vittorie e, a fine annata, per il titolo. In Portogallo il migliore è risultato Stefano Nepa, con una settima posizione, mentre tutti gli altri hanno concluso a distanze notevoli. 15° Riccardo Rossi, che appariva il più pronto per puntare in alto, per esempio. La gara argentina potrebbe dare una chance importante per i nostri piloti?

Credit: MotoGP.com Press

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