MotoGP, Francesco Bagnaia: “Vedremo se saremo competitivi a Termas. Gli assenti? Io penso a chi c’è”

Francesco Bagnaia si presenta carico e determinato in vista del weekend del Gran Premio di Argentina, secondo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023. Sul tracciato di Termas de Rio Hondo il campione in carica della classe regina cercherà di proseguire nel suo percorso netto dopo la doppietta di Portimao, laddove ha vinto Sprint Race e gara vera e propria, lasciando alle sue spalle tutte le polemiche ed i problemi riguardanti gli avversari.

Chi aveva già dominato nella scorsa annata, come si è visto sul circuito portoghese, si è ripresentato nella migliore maniera anche in questo campionato, con una Ducati GP23 che sembra davvero cucita addosso al pilota torinese. Come se non bastasse, i suoi rivali arrancano, tra moto non performanti e infortuni assortiti che, giova ricordarlo, vedranno ben 4 assenti per la tappa argentina (Marc Marquez, Enea Bastianini, Miguel Oliveira e Pol Espargarò).

Nel corso della conferenza stampa che ha dato il via al weekend argentino, il pilota del team Ducati Factory ha analizzato la situazione della classe regina: “Prima di tutto voglio fare i miei auguri a tutti gli assenti per un ritorno in pista rapido. Sulla questione sicurezza dobbiamo chiedere maggiore chiarezza anche a livello di sanzioni. In questo momento dal mio punto di vista è troppo presto per fare pensieri di classifica valutando chi non c’è. Preferisco pensare a chi c’è. Maverick Vinales e Marco Bezzecchi, dopotutto, sono vicini per cui è meglio concentrarmi su di loro. Sappiamo quanto sia facile perdere punti in questa categoria. Sarà fondamentale essere costanti”. 

Il tracciato argentino, tradizionalmente, non ha mai visto una Ducati in grande spolvero, né lo stesso “Pecco”. “Sono molto curioso di iniziare i lavori su questa pista. L’anno scorso non siamo stati particolarmente competitivi, è vero, ma nel corso della stagione siamo molto migliorati. Qui non abbiamo mai vinto, ma va detto che Jack Miller era risultato comunque performante. La sensazione, però, è che mancasse sempre qualcosa. Questa volta vedremo se potremo essere davanti e se la moto sarà pronta per confermarsi. Non sappiamo molto, dato che qui non abbiamo svolto test com’era accaduto a Portimao. Probabilmente pioverà domani quindi ci giocheremo le due sessioni di prove libere su di una pista bagnata e molto sporca”. 

Credit: MotoGP.com Press