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MotoGP, i favoriti del Mondiale 2023: Bagnaia e Quartararo in pole, Bastianini mina vagante, attenzione a Marc Marquez

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Francesco Bagnaia

Ormai ci siamo, sabato 25 marzo andrà in scena la prima Sprint Race della stagione in quel di Portimao e comincerà ufficialmente la corsa al titolo nel Mondiale MotoGP 2023. A pochi giorni dal Gran Premio del Portogallo, è arrivato il momento di stilare la griglia di partenza virtuale della classe regina ed indicare i principali favoriti per il campionato.

Si riparte inevitabilmente da Francesco Bagnaia, campione in carica e uomo da battere in ottica iridata anche per quanto visto durante i test in Malesia e in Algarve. “Pecco” è parso davvero a suo agio in sella alla nuova Ducati GP23 e potrebbe partire a fionda nel 2023, a differenza dell’anno scorso in cui ha cambiato marcia solo nella seconda parte del Mondiale dopo una prima metà al di sotto delle aspettative.

Galvanizzato ed in parte tranquillizzato dal trionfo della passata stagione, il piemontese sembra in grado di alzare ulteriormente l’asticella per i suoi avversari ed è di conseguenza il vero favorito per il back to back. Il grande spauracchio in casa Ducati resta sempre Fabio Quartararo, pilota ormai agonisticamente maturo ed estremamente competitivo sul giro secco ed in gara.

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Il nizzardo rischia però di pagare a caro prezzo sulla lunga distanza di un campionato il divario tecnico tra la sua Yamaha M1 (pur con un motore migliorato in termini di velocità massima) e le Ducati, come avvenuto in parte anche nel 2022. Il Diablo in ogni caso non va sottovalutato e, se ne avrà la possibilità, cercherà di sfruttare ogni singola occasione utile per mettere in difficoltà le Rosse e lottare per podi e vittorie.

Considerando i valori emersi nella pre-season, il vero rivale di Bagnaia potrebbe rivelarsi il suo nuovo compagno di squadra Enea Bastianini. Il romagnolo, promosso nel team ufficiale di Borgo Panigale, ha le potenzialità per raggiungere il livello di Pecco ed ingaggiare un bellissimo duello fratricida, tuttavia non è scontato che tutto ciò avvenga già al suo primo anno nella squadra factory.

Una delle grandi incognite della stagione è invece il possibile ruolo che ricoprirà Marc Marquez in questo Mondiale. Il talento dell’otto volte campione del mondo è sconfinato, ma in Honda c’è tanta confusione sul fronte dello sviluppo e le indicazioni dei test non sono incoraggianti. Per questo motivo, il 30enne di Cervera va considerato semplicemente un outsider di lusso, capace di battagliare per alcune vittorie di tappa ma difficilmente in grado di tenere il passo dei ducatisti alla lunga.

Se dovessimo invece indicare una possibile variabile impazzita del campionato 2023, sarebbe impensabile non citare Jorge Martin. In termini di velocità pura, il 25enne di Madrid non teme rivali e sarà spesso e volentieri un fattore nella lotta per la pole position anche grazie al potenziale della sua Ducati Pramac GP23, anche se dovrà fare un grande salto di qualità a livello di gestione della gara per lanciare realmente il guanto di sfida ai top rider della classe regina.

Credit: MotoGP.com Press

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