Seguici su

MotoGP

MotoGP, la situazione preoccupa: in Argentina 3 assenze per infortunio e diversi piloti incerottati

Pubblicato

il

Il primo capitolo del Mondiale MotoGP 2023, il Gran Premio del Portogallo, si è concluso con un vero e proprio bollettino di guerra. Qualcosa che raramente si è visto, per fortuna, nell’era recente del Motomondiale, ma che deve davvero fare riflettere. Tra incidenti, provocati e non, e errori assortiti, i piloti della classe regina hanno salutato Portimao con cerotti e fasciature e, alcuni di questi, non saranno in azione già nel secondo appuntamento dell’annata.

Una situazione preoccupante

Già, il Gran Premio di Argentina sul tracciato di Termas de Rio Hondo, non avrà sul proprio schieramento di partenza ben 3 protagonisti, con altri che sbarcheranno in Sud America non certo nelle migliori condizioni possibili. Un andamento preoccupante, che spiega in maniera perfetta come all’interno della classe regina si sia alzata un po’ troppo l’asticella del rischio, con esiti pesantissimi. Proviamo a fare un po’ il punto della situazione su questo aspetto che, sinceramente, sta assumendo un valore davvero notevole.

Chi mancherà il GP di Argentina

Pol Espargarò – Lo spagnolo del team Gas Gas, dopo la brutta caduta di venerdì, sarà fuori a lungo dopo essersi procurato una contusione polmonare, una importante frattura alla mandibola e una lesione a una vertebra dorsale. In bocca al lupo Pol!

Enea Bastianini – Il romagnolo non sarà sullo schieramento di Termas de Rio Hondo dopo essersi procurato una frattura alla scapola destra a seguito dell’incidente con Luca Marini nel corso della Sprint Race di sabato.

Marc Marquez – Il Cabroncito sarà out in Argentina dopo l’operazione alla mano di ieri sera dopo essersi procurato una frattura scomposta inter-articolare della base del primo metacarpo del pollice della mano destra.

MotoGP, Marc Marquez salta il GP d’Argentina e…non sconterà la penalità!

Gli incerottati verso Termas de Rio Hondo

Tra i piloti acciaccati, invece, ci saranno Jorge Martin e Brad Binder. Il portacolori del team Ducati Pramac correrà nonostante un dito del piede che si è fratturato nell’incidente scaturito da Marc Marquez nella gara di ieri, mentre il sudafricano ha ancora problemi legati al dolore al collo dopo la caduta nel corso dei test pre-stagionali.

Discorso simile anche per Fabio Di Giannantonio che, a seguito dell’incidente dei test di Portimao non è al meglio a livello complessivo e, nell’ultimo weekend, si è aggiunto anche un problema all’avambraccio che lo ha condizionato. Situazione più tranquilla, invece, per Miguel Oliveira che, dopo essere stato travolto nell’incidente di ieri, se l’è cavata solo con una botta alla gamba, ma poteva andargli molto peggio.

Foto: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità