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MotoGP, Luca Marini e Marco Bezzecchi: più che semplici outsider con una Ducati Mooney VR46 che consente di sognare
Sta per esaurirsi l’attesa per il Motomondiale 2023: si comincia questo fine settimana dal Portogallo, in particolare da Portimao. Un viaggio che ci accompagnerà per 20 gare, fino al 26 novembre, quando il Mondiale si chiuderà a Valencia, laddove lo scorso anno Pecco Bagnaia si è laureato campione del mondo con la sua Ducati.
Analizziamo tutti i team presenti quest’anno nella classe regina delle moto, passando per la Ducati Mooney VR46, squadra satellite della Ducati, con cui ha un contratto fino al 2024. La squadra di Valentino Rossi ha presentato la moto un paio di settimane fa a Milano e verrà rappresentata ancora da Luca Marini e Marco Bezzecchi.
La prima stagione in MotoGP è stata positiva, con ben 231 punti raccolti e un podio raggiunto, il secondo posto di Bezzecchi ad Assen in Olanda. Secondo anno nella prima classe per il “Bez” che ha fatto tanta gavetta tra Moto3 e Moto2, raccogliendo un paio di terzi posti Mondiali. Il pilota riminese ha dichiarato di voler vincere la prima gara in MotoGP in questa stagione.
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Luca Marini è al terzo anno nel motomondiale e ancora non ha raccolto nessun podio. Ottime le sensazioni avute nei test per il fratello di Valentino Rossi, che ha chiuso al quarto posto entrambe le giornate a Portimao. Proprio in Portogallo il marchigiano potrebbe puntare alla top 3 per valorizzare una moto decisamente competitiva che vuole fare un salto di qualità rispetto allo scorso anno.
Foto: MotoGP com Press