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MotoGP, Paolo Ciabatti sulla GASGAS: “Tutti sanno che è una KTM, ma se si può perché non farlo?”

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La nuova stagione del Motomondiale è sempre più vicina al suo esordio, con il primo GP dell’anno in programma a Portiamo il 26 marzo; nel mentre, piloti e team sono impegnati sullo stesso circuito portoghese per i test pre-stagionali. Il nuovo campionato propone importanti novità come, tra le altre, l’ingresso in MotoGP della GASGAS.

Si tratta, a tutti gli effetti, di un team satellite della KTM, il che ha indotto più di qualche critica da parte degli addetti ai lavori; infatti, GASGAS, KTM e Husqvarna sono brand appartenenti al Gruppo Pierer, dunque la possibilità di avere più moto in differenti categorie è sia una scelta di marketing che una decisione presa con l’obiettivo di poter incrementare le prestazioni.

Ecco le dichiarazioni del direttore sportivo della Ducati, Paolo Ciabatti, sulla GASGAS, riportate dal portale tedesco Speedweek: “Tutti sanno che è una KTM, ma conosciamo cosa c’è dietro: il Gruppo Pierer offre motociclette identiche che, sostanzialmente, differiscono solo per le finiture di vernice. Non lo sto criticando, è una decisione volta a sfruttare la presenza di un secondo team per migliore in più aspetti; se si può e funziona, perché non farlo?“.

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Prosegue Ciabatti: “Il tutto è stato fatto in modo simile anche in Moto3 con KTM, Husqvarna e GASGAS… Se la Ducati possedesse altri marchi, come ha fatto in passato, oggi forse lo useremmo con uno dei nostri team per utilizzarla poi in MotoGP, ma abbiamo solo Ducati, è una decisione di marketing“.

Foto: MotoGP.com Press

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