Calcio
Napoli-Atalanta 2-0, Spalletti: “Reazione da grande, Kim è di un’altra categoria”
Un elogio ai suoi ragazzi, splendidi ancora una volta. Luciano Spalletti tesse le lodi di tutti, nessuno escluso. Ma in particolare ha parole al miele per Kim, “è il miglior centrale del mondo, in questa partita ha fatto almeno venti cose incredibili”, e per Kvara, “quando gli dai le spalle sei morto”. Il riferimento, ovviamente, è al dribbling ubriacante su Toloi in occasione del primo gol.
“L’Atalanta ha fatto una bellissima partita – sottolinea Spalletti – ed è stata in partita fino alla fine, creandoci difficoltà nei duelli in tutte le zone del campo. Riuscire a batterli significa tanto per noi, soprattutto dopo il ko della settimana scorsa contro la Lazio. E’ stata una grande reazione da parte nostra. Poi, vabbè, mi viene da sorridere se penso a quello che si è detto dopo quella sconfitta, la prima dopo 20 partite”.
Più soddisfatto di così, in pratica, sarebbe impossibile. L’unica brutta notizia potrebbe arrivare da Kim, uscito acciaccato dal campo. Ma a quanto pare non dovrebbe essere nulla di grave. “Sta bene – spiega il tecnico -, gli ho detto che domani deve allenarsi e non fare storie. Kim in questo momento è il più forte di tutti, sia per come difende che per come imposta, con quelle sgroppate palla al piede che ci fanno ribaltare l’azione in pochi secondi. Onestamente non so a quali livelli possa arrivare, è un giocatore davvero straordinario”.
Sulla stagione e sugli obiettivi, Spalletti non si pone limiti. Anche se sullo scudetto predica calma ancora una volta. “Faremo di tutto per arrivare a vincerlo ma mancano ancora tante partite – conclude – Se avremo sempre la forza caratteriale mostrata questa sera tutto diventerà più semplice. La fame è tutto nello sport e nel calcio di oggi in particolare. Se ti abbassi e aspetti l’avversario fai fatica a vincere. A noi piace giocare in velocità, giocare un calcio moderno. I ragazzi in questo sono bravissimi, perché interpretano il gioco in modo perfetto. La passione che c’è intorno a questa squadra ci ha portato a osare qualcosa di più. E la scelta sta pagando”.
Foto: Lapresse