NBA, risultati della notte (19 marzo): Embiid trascina Philadephia, cade Boston a Utah. Warriors ancora ko in trasferta

Sono otto le partite di una notte NBA che ha dato degli scossoni importanti nelle classifiche di Eastern e Western Conference. Sorride sicuramente Simone Fontecchio, che festeggia il sorprendente successo dei suoi Jazz sui Boston Celtics per 118-117. I Jazz rimontano anche uno svantaggio di diciannove punti nel corso del match e poi vincono sulla sirena, grazie alla stoppata di Walker Kessler all’ultimo secondo su Williams. Decisivo un Lauri Markkanen da 28 punti e 10 rimbalzi, mentre Fontecchio esce dalla panchina per 15 minuti e mette a referto 8 punti con anche un rimbalzo ed un assist. A Boston non bastano i 25 punti di Jaylen Brown e i 23 proprio di Grant Williams, autore anche di sette triple.

Boston cade e ne approfitta Philadelphia, che sale al secondo posto ad Est, portando ad otto la striscia di successi consecutivi. Joel Embiid entra nella storia dei Sixers, diventando il primo giocatore della franchigia a segnare più di 30 punti per nove partite consecutive (Iverson e Chamberlain si erano fermati ad otto). Embiid vuole il premio di MVP ed è stato dominante anche nel 141-121 sugli Indiana Pacers con 31 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, supportato anche da un Tyrese Maxey anche lui con 31 punti.

Proseguono i problemi fuori casa dei Golden State Warriors, arrivati alla decima sconfitta consecutiva in trasferta. I campioni in carica crollano anche a Memphis per 133-119 con i Grizzlies che piazzano un clamoroso parziale di 21-3 nell’ultimo quarto. Il migliore è Jaren Jackson Jr. con 31 punti, ma importanti anche i 26 di Desmond Bane, mentre i Warriors hanno una serata un po’ negativa per Steph Curry (16 punti con 5/15 al tiro) e non bastano i 24 punti dalla panchina di Jonathan Kuminga.

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La Western Conference è guidata da Denver, ma i Nuggets continuano nel loro momento buio, subendo il quinto ko nelle ultime sei partite. Questa volta la sconfitta arriva sul campo dei New York Knicks per 116-110 in un match che si è deciso negli ultimi minuti. Non basta la doppia doppia di Nikola Jokic da 24 punti e 10 rimbalzi (anche 8 assist), con i padroni di casa guidati da un Jalen Brunson da 24 punti.

Ad Ovest la lotta per un posto diretto nei playoff è apertissima, tanto quella per evitare o entrare nel Play-In. I Clippers rischiano di complicare i loro piani, perdendo a sorpresa in casa contro Orlando per 113-108. I Magic hanno un fantastico Markelle Fultz da 28 punti ed un Wendell Carter Jr. da 27 punti e 12 rimbalzi, mentre Paolo Banchero segna solo 12 punti, ma comunque garantisce 6 assist e e 6 rimbalzi. Ai Clippers non bastano i 30 punti di Paul George.

Chi sono lanciatissimi ad Ovest sono i Sacramento Kings, che consolidano il loro terzo posto in classifica in una stagione che li vedrà tornare finalmente a giocare i playoff dopo sedici anni. Nel 132-118 in casa di Washington è il solito Domantas Sabonis a recitare il ruolo del protagonista con la tripla doppia sfiorata (30 punti, 10 assist e 9 rimbalzi), mentre per i Wizards ci sono 30 punti di Kyle Kuzma.

Washington ormai vede allontanarsi forse definitivamente il decimo posto ad Est, che è occupato dai Chicago Bulls, vittoriosi contro i sempre incostanti Miami Heat. Finisce 113-99 per Chicago con un DeMar DeRozan da 24 punti e 10 rimbalzi. Sempre nella notta per il miglior piazzamento per il Play-In successo dei Toronto Raptors sui Minnesota Timberwolves per 122-107 con 28 punti di Fred VanVleet e la doppia doppia di Pascal Siakam da 27 punti e 10 rimbalzi.

RISULTATI NBA 2023 (19 MARZO)

New York Knicks – Denver Nuggets 116-110
Los Angeles Clippers – Orlando Magic 108-113
Indiana Pacers – Philadelphia 76ers 121-141
Toronto Raptors – Minnesota Timberwolves 122-107
Chicago Bulls – Miami Heat 113-99
Memphis Grizzlies – Golden State Warriors 133-119
Washington Wizards – Sacramento Kings 118-132
Utah Jazz – Boston Celtics 118-117

Foto: LaPresse