Calcio
“Non guardo la classifica, vado a letto”: le parole di Sarri dopo Napoli-Lazio
A fine partita Maurizio Sarri parla ai microfoni di DAZN e analizza la bravura con cui la sua squadra è riuscita a dare fastidio al Napoli, oltre a sottolineare i meriti di Luciano Spalletti per quello fatto fino a questo punto.
Maurizio Sarri è giustamente soddisfatto a fine partita dopo aver battuto per la prima volta in casa quest’anno il Napoli di Luciano Spalletti. I meriti vanno divisi davvero tra tutta la squadra ed è da lì che inizia il tecnico, dicendo che è stata “una partita ordinata con una Lazio sul pezzo, anche se tecnicamente si poteva fare qualcosa di meglio”.
Bisogna trovare la continuità
Una Lazio del genere poteva guardare addirittura più su rispetto alla Champions League che è in questo momento un obiettivo possibile. Sarri in un certo senso lo riconosce, sottolineando come “non è mai stata la singola partita a mancarci, ma trovarla con continuità. Quest’anno non arriviamo scarichi a nessuna partita, però allo stesso tempo alcune volte sbagliamo troppo. Speriamo di aver preso la strada giusta da quel punto di vista”.
Giusto riconoscere soprattutto il lavoro delle due punte esterne: “Hanno giocato benissimo, così come Pedro e Cancellieri quando sono entrati. Per gli esterni era una partita di sacrificio, l’hanno fatto e questi sono motivi di soddisfazione”.
Dopo aver risposto di non guardare la classifica, tanto è vero che sarebbe stato meglio andare a letto e pensare alla prossima con l’AZ Alkmaar in Conference League, alcune parole sul Napoli, che è stata una sua squadra e su Luciano Spalletti: “Dopo questa stagione se arriva dove sicuramente arriverà, Luciano sarà il re. Vincere qui è qualcosa di particolare, sono contento per Luciano che si toglierà questa soddisfazione”.
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