Nuoto
Nuoto, un nuovo asso dalla Cina minaccia Nicolò Martinenghi
Arrivano notizie molto interessanti dalla Cina, dove i campionati primaverili nazionali di nuoto hanno attirato l’attenzione, in vista di quello che sarà nei Mondiali 2023 di Fukuoka (Giappone) e soprattutto nell’ottica delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il riferimento è in particolare al 23enne Qin Haiyang, che ha realizzato crono importanti nelle tre distanze della rana (50, 100 e 200 metri).
Partendo dai 50, il cinese ha stabilito il nuovo record nazionale e asiatico, con il tempo di 26.63, togliendo questo record a Yan Zibei (26.86), nel corso delle batterie. Nell’atto conclusivo, l’atleta non si è ripetuto, ma ha comunque ottenuto il titolo con un eccellente 26.77. Il 26.63 citato rappresenta il miglior crono stagionale al mondo.
Stessa storia, stesso mare nei 100 e 200 rana. Qin, infatti, ha siglato nelle due vasche il crono di 58.66, distanziato di appena 0.03 dal record cinese e asiatico del già menzionato Yan Zibei (58.63). Nella prova più lunga di questo stile, il riferimento è stato quello di 2:07.60, tempo con il quale il cinese avrebbe vinto l’argento ai Mondiali di Budapest 2022 alle spalle del primatista del mondo, l’australiano Zac Stubblety-Cook.
Un nuotatore, quindi, da tenere d’occhio anche in casa Italia, pensando a Nicolò Martinenghi, che sicuramente avrà preso nota nei suoi 50 e 100 rana.
Foto: LaPresse