Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali 2023: i favoriti del singolo maschile. Shoma Uno è quello da battere, Malinin ci prova

Pubblicato

il

C’è solo un grande favorito nella gara individuale maschile, uno dei piatti forti dei Campionati Mondiali 2023 di pattinaggio artistico in scena dal 22 al 26 marzo alla Super Arena di Saitama (Giappone). Tra le mura amiche infatti il pluri medagliato olimpico Shoma Uno tenterà di conquistare per la seconda volta consecutiva il metallo più pregiato in una prova che si preannuncia però ricca di inside e di colpi di scena.

Uno è certamente il concorrente più esperto del lotto, dotato di una straordinaria caratura tecnica al servizio di un’ottima padronanza nelle componenti del programma. Al momento in campo internazionale risulta imbattuto, complice le vittorie a Skate Canada, all’NHK Trophy, alle Finali Grand Prix di Torino e ai Campionati Nazionali. Appare evidente dunque che l’allievo di Stephane Lambiel vorrà chiudere l’annata sportiva che conta in bellezza, proponendo due quadrupli nello short e altri cinque nel libero che, se eseguiti in modo corretto, lo porterebbero comodamente alla vittoria.

Ma attenzione agli avversari, tra cui spiccano il compagno di squadra Sota Yamamoto, altra personalità reduce da un periodo davvero positivo, e lo statunitense Ilia Malinin, motivato a tentare il blitz inserendo tra i vari elementi anche quel quadruplo axel per cui è entrato nella storia. Come spesso capita però in campo maschile saranno verosimilmente gli errori a cambiare in modo sensibile le regole del gioco. In virtù di questo potrebbero rientrare nella lotta anche Junhwan Cha, il transalpino Adam Siao Him Fa oltre che il super veterano Keegan Messing e il cinese Jin Boyang. In uno scenario “sporco” potrebbe inoltre emergere la qualità di Jason Brown, in grado di rosicchiare posizioni in classifica con due segmenti privi di sbavature.

Pattinaggio artistico, i convocati dell’Italia per i Mondiali di Saitama. Fari puntati su Guignard/Fabbri

Da non dimenticare inoltre gli azzurri Matteo Rizzo e Daniel Grassl, pronti a inserirsi nella lotta per raggiungere un piazzamento tra le prime dieci posizioni, sognando anche una top 5 tutt’altro che impossibile. Ma per i nostri ragazzi non sarà importante fare previsioni, bensì confezionare un corto e un libero estremamente competitivi. Il resto verrà da se.

Foto: Valerio Origo

Exit mobile version