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Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico, Mondiali 2023: le speranze di medaglie per l’Italia. Guignard-Fabbri vedono il bronzo, dita incrociate per Conti-Macii
Dopo una stagione dai risultati trionfali, la Nazionale Italiana di pattinaggio artistico si appresta a vivere i Campionati Mondiali 2023 da protagonista. I nostri ragazzi infatti si presenteranno alla Super Arena di Saitama (Giappone) con ambizioni molto importanti e con la consapevolezza di poter fare bene in almeno due specialità su tre.
Soltanto una medaglia, però, appare praticamente sicura. Stiamo parlando di quella prenotata da Charléne Guignard-Marco Fabbri, danzatori che verosimilmente si giocheranno il podio con le uniche due coppie in grado di poter raccogliere più punti, ovvero gli statunitensi Madison Chock-Evan Bates e i canadesi Piper Gilles-Paul Poirier.
Sarà invece un vero e proprio assalto quello di Sara Conti-Niccolò Macii nelle coppie d’artistico. I Campioni d’Europa in carica nello specifico intavoleranno una battaglia con due team avversari di pari livello, superati in entrambi in occasione delle Finali Grand Prix di Torino. Stiamo parlando di Deanna Stellato Dudek-Maxime Deschamps e di Emily Chan-Spencer Howe. I riflettori saranno puntati principalmente su quest’ultimi, autori di un significativo exploit in termini di punti ai Four Continents, dove hanno scavalcato la soglia dei 200 punti. Duelleranno invece in una gara a parte Riku Miura-Ryuichi Kihara ed Alexa Knierim-Brandon Frazier, pronti a giocarsi l’oro con un altro, avvincente, vìs-a-vìs.
Scenario difficilissimo, ma non impossibile, quello della specialità individuale maschile, dove le speranze di medaglie sono decisamente ridotte complice la presenza, tra gli altri, del pluri medagliato olimpico Uno Shoma, del compagno di squadra Sota Yamamoto e del super quadruplista statunitense Ilia Malinin. Nonostante tutto Matteo Rizzo e Daniel Grassl faranno di tutto per dare fastidio anche ai rivali più quotati, facendo perno sulle loro migliori caratteristiche ovvero la qualità (Rizzo) e la tecnica (Grassl). Niente da fare ovviamente in campo femminile, dove l’obiettivo di Lara Naki Gutmann sarà semplicemente quello di migliorare la ventesima piazza raccolta nella scorsa edizione.
Foto: LaPresse
